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Salve a tutti...ora con l'arrivo del freddo mi sto chiedendo come ci si debba comportare con la reflex...cioè se esco a fare foto e fuori è freddo (senza pioggia) e poi torno a casa dove invece c'è il termosifone acceso e quindi caldo si può creare della condensa e questo può provocare dei danni?...anche in casa è meglio tenere la macchina in una stanza più calda o più fredda?...io purtroppo abito in una zona umida...la macchina la tengo sempre nella borsa con obiettivo montato...e considerando che non ho un grande corredo di lenti non ho il problema di mettere e togliere l'obiettivo...vi ringrazio per tutte le risposte che vorrete darmi...ciao a tutti...Barbara...
Se l'attrezzatura è tropicalizzata non dovrebbero esserci problemi. In caso contrario, il brusco passaggio da molto freddo a caldo può creare problemi di condensa. Per prudenza, puoi inserire l'attrezzatura "fredda" in sacchetti tipo surgelati e lasciarcela fino a quando è tornata a temperatura ambiente.
“ Se l'attrezzatura è tropicalizzata non dovrebbero esserci problemi. In caso contrario, il brusco passaggio da molto freddo a caldo può creare problemi di condensa. „
Casomai è il contrario Il passaggio da freddo a caldo non causa mai condensa è il passaggio da caldo a freddo che la causa.
Inoltre proprio con le attrezzature tropicalizzate si hanno i maggiori problemi di condensa. Il perchè è presto detto Mettiamo che sei al caldo all'interno di una casa in cui l'umidità relativa è il 50% a 20°C a cui corrispondono circa 0.004 Kg di acqua / Kg di aria secca di umidità assoluta. Cambi la lente e entra aria con quei parametri. Esci con la tua relfex la quale ora scende tutta a 0°C compresa l'aria che c'è all'ìnterno che si raffredda al contatto con il corpo che si è raffreddato (a meno che tu non abbia installato una resistenza anticondensa sul sensore :...) Da dato che la macchina è tropicalizzata e quindi non c'è scambio di aria tra interno ed esterno l'umidità assoluta rimane quella che è 0.004 Da diagramma di Mollier per l'aria umida sappiamo che diminuendo la temperatura diminuisce la quantità di acqua che può rimanere in sospensione Infatti con 0.004 già a 10 gradi arrivi al punto di rugiada. il risultato è che ti si formano tante belle e simpatiche goccioline fini sulle parti che si raffreddano prima e che vengono chiamate appunto condensa.
Per nostra fortuna raramente le ottiche tropicalizzate sono a tenuta di aria perfetta (l'ottica tropicalizzata ci preserva più dall'acqua che dall'aria) per cui il problema si sente meno dato che un certo scambio d'aria rimane comunque.
se mi facessi sti problemi avrei fatto 1/4 delle foto che ho fatto. Sapessi quante volte ho avuto condensa salendo su auto con aria condizionata o entrando in hotel da climi caldi.
Vai tranquilla e fregatene.
Se si forma condensa aspetta solo che se ne vada da sola. Casomai fai acclimatare la macchina lentamente.
Lo so che mi faccio mille problemi...è per questo che vi ho chiesto consiglio...quindi mi farò coraggio e tirerò fuori la macchina dalla borsa e ruberò qualche sacchetto per congelati a mia mamma ....grazie mille a tutti voi...
Giovanni, premesso che anche a me non è mai capitato di avere problemi di condensa, mi sembra che l'esempio che fai tu dei vetri della finestra quando fuori fa freddo calzi bene anche per l'obiettivo: l'obiettivo è freddo, messo bruscamente a contatto con aria calda più o meno umida si trova nella stessa situazione della finestra. Cioè, l'umidità dell'ambiente caldo condensa su una superficie fredda. Del resto, se fai una ricerca in rete trovi decine di interventi in linea con il mio. Ciao Guido
Guido l'esempio che fai tu fotocamera fredda vai al caldo (umido) e si forma condensa. In quel caso la condensa si forma tutta esternamente (l'aria all'interno della fotocamera è fredda e secca) E' un problema che risolvi in 5 secondi con uno straccetto Tuttalpiù si riforma finchè la fotocamera non si riscalda. Poco male attendo e il problema è risolto. In questo caso la tropicalizzazione è del tutto ininfluente. E non è il caso di cui si parlava perchè presumendoo che le foto uno le fa fuori casa in inverno non si verifica mai il problema che dici Il problema che dici tu si verifica nei paesi tropicali con l'aria condizionata dentro freddo fuori caldo
Ben diverso il problema della condensa che si forma all'interno della fotocamera come nel mio esempio. Che il caso tipico inverno dalle nostre parti. Sei al caldo in casa esci e si forma condensa dentro la fotocamera non fuori. In tale caso non te la cavi con uno straccetto. Le famose macchie di umidità sul sensore si formano nel modo che ho spiegato sopra.
Spero di aver reso l'idea.
In ogni caso anche per le macchie sul sensore nulla di cui aver paura.
Le fotocamere esistono per essere utilizzate Se restano nella borsa non servono a nulla. Il fine è la foto non la reflex. La reflex è uno strumento che si usura si rompe deperisce invecchia e va fuori moda La foto quando è bella resta per una vita e anche di più.
Lo so che la macchina fotografica è stata creata per essere usata...ed è per questo che l'ho presa...ma vorrei usarla in modo adeguato per poterla usare altre volte ...ci tengo moltissimo a questa macchina, ho impiegato molto tempo per potermela permettere e ora ho qualche scrupolo dettato dal fatto che è la mia prima reflex...
user4369
inviato il 25 Novembre 2013 ore 20:51
Io ti sconsiglierei il sacchetto di plastica! Proprio perché non consente il ricircolo dell'aria. Non ti preoccupare Barbara, usa la fotocamera normalmente: quando sei fuori e pioviggina portati sempre un sacchettino per proteggerla e una pezza in microfibra per rimuovere le goccioline di acqua. Se torni da una escursione in cui la temperatura esterna era molto bassa, appena arrivi a casa apri lo zaino ed esci l'attrezzatura...poggiala su un luogo asciutto (sul letto, sul divano, ecc.) e lascia che si "scongeli" naturalmente Lascia che lo zaino prenda aria e si asciughi se è bagnato esternamente. Semplici precauzioni e vai tranquilla, non c'è bisogno di fare altro
Grazie Nic...anche a me il discorso del sacchetto di plastica non tornava molto se non per una protezione momentanea in caso di acqua improvvisa...in borsa ho lasciato il sacchettino di silicio per l'umidità...penso di metterne degli altri...considerando che abito in una zona molto umida e in casa la condensa si crea a cose normali con il riscaldamento acceso...penso funzionino come il sale dei deumidificatori......
user4369
inviato il 25 Novembre 2013 ore 21:20
Barbara stai attenta a questi sacchettini perché alcuni contengono una specie di gel e ho sentito di persone a cui questo sacchettino si è lacerato ed ha combinato il finimondo dentro lo zaino imbrattando macchina e ottiche. Usa solo quelli piccolini che al tatto ti fanno sentire il sale, ok?
Altro ottimo consiglio...è vero il sacchettino di per sé è piuttosto sottile proprio per assorbire l'umidità e con il peso della macchina è facile che si rompa......
user4369
inviato il 25 Novembre 2013 ore 21:42
Magari piazzane uno o due in fondo allo zaino, in un angolino... Ma giusto perché mi stai dicendo che dove stai tu c'è molta umidità. Tranquilla, non farti paranoie
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