| inviato il 08 Novembre 2013 ore 8:39
In ambito Dsrl penso che i risultati a più alto ribasso siano quelli di Nikon, anche per il calo di vendite in USA.
Dai commenti traggo 2 conclusioni, la prima é molti avrebbero voluto una vera erede della D700. La seconda, che il comportamento poco chiaro e la mancata assunzione di responsabilità hanno stizzito gli americani, poco avvezzi a passare sopra a comportamenti mendaci e poco attente al cliente. |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 8:45
Purtroppo dopo il disastro di Fukushima la situazione è andata crollando..
Il problema è che, sensori iper-performanti a parte, il mercato grasso delle reflex sta tramontando nell'utenza medio/bassa soppiantato dalle mirrorless.
Non so voi ma non vedo quasi più nessuno con la reflex al collo anche nelle città d'arte, tutti con compatte, bridge, al più D3100 ma sono davvero pochissimi. Ogni tanto salta fuori qualche reflex migliore ma anni addietro (2005-2010) vedevo molte più prosumer come 40D, D200, ecc...
Mi sembra di assistere in versione fotografica al tramonto dell'assemblaggio PC vecchio stile soppiantato da notebook, ultrabook e tablet
Comunque se qualcuno ha paura del fallimento giallonero e vuole una rottamazione dei suoi vetri mi faccia uno squillo che passo a ritirarli io.  |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 8:59
Forse molto hanno inciso anche gli Smatphone. Oramai qualsiasi telefono è dotato di una fotocamera più che decente anche se ovviamente non ha niente a che fare, dal punto di vista qualitativo con una Reflex, rimangono distanti. |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 9:32
Direi una lucida analisi impietosa della supponenza del management Nikon.
Attenzione, perchè lo stesso atteggiamento è stato tenuto dal management Kodak e da quello di Blockbuster .. e tutti sappiamo come sono finiti!
Probabilmente in tempi di vacche grasse il margine l'avrebbero fatto comunque, ora invece ci sono parecchie concause (meno soldi e quindi più attenzione a come si spendono, maggiore consapevolezza dei propri diritti come consumatori, l'aggressione degli smartphone alle entry level e delle mirrorless alla fascia intermedia...) che potrebbero mandare fuori mercato una grande azienda nel giro di due o tre anni.
Non credo che in Nikon manchino i cervelli e la competenza, ed è bene che un marchio storico sinonimo di fotografia continui ad essere presente sul mercato per mettere pressione ai concorrenti.
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| inviato il 08 Novembre 2013 ore 10:03
“ Non so voi ma non vedo quasi più nessuno con la reflex al collo anche nelle città d'arte, tutti con compatte, bridge, al più D3100 ma sono davvero pochissimi. Ogni tanto salta fuori qualche reflex migliore ma anni addietro (2005-2010) vedevo molte più prosumer come 40D, D200, ecc... „
non sono completamente daccordo, io vedo un sacco di gente con reflex (soprattutto economiche) che anni fa giravano con compattine.
se uno deve spendere tanto vale che butta via 100€ in più per una reflex che a suo dire fa foto migliori. |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 10:39
Luca poco contano le opinioni contro i numeri delle vendite... |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 10:42
La cosa che ho notato io, girando per città d'arte molto frequentate da stranieri è che questi ultimi (e i giapponesi in particolare) sembrano avere abbandonato quasi completamente le reflex entry level in favore delle mirrorless (quest'estate a Pisa ne ho viste una valanga...). Discorso in parte diverso per gli occidentali, dove le reflex al collo le ho viste ancora ben diffuse, anche se la sensazione, a vista (senza alcun valore statistico), è che le entry level di nuova generazione vedano molta maggiore presenza di Canon rispetto a Nikon.
In ogni caso, penso che l'affermazione delle mirrorless sia un processo inevitabile e che a farne le spese saranno proprio le reflex entry-level, quelle cioè su cui i costruttori fanno i maggiori profitti. Mi stupisce non poco che sia Canon che Nikon per il momento si siano presentate su questo segmento con modelli che definirei interlocutori, certamente di livello inferiore rispetto a quelli presentati dalla più agguerrita concorrenza (Fuji, Sony, Olympus e Panasonic).
D'altra parte, i due colossi, sembrano orientati a specializzarsi sempre più sulla fascia più alta del mercato, con una vera inondazione negli ultimi anni di nuove full frame un po' per tutti i gusti. Mentre sull'aps-c, sia nikon che canon sfornano solo nuove entry level sostanzialmente uguali alle precedenti e latitano nello sviluppo dei loro prodotti di punta (7d e 300d), presentando semipro che sono molto meno pro di un tempo (60/70d per canon e 7000/7100 nikon).
E' una politica commerciale che fatico a comprendere perché se é vero da una parte che il mercato FF è un mercato molto più maturo, dove l'acquirente non compra solo la macchina, ma compra anche obiettivi e accessori vari e tende a spendere nel tempo, è anche vero che è la fascia più bassa del mercato che consente di fare volume.
A mio avviso, entrambe le case dovrebbero sbrigarsi a uscire con modelli interessanti e innovativi nel segmento mirrorless perché più latitano, più consentono alla concorrenza di affermarsi e faranno maggiore fatica a riconquistare fette di mercato "regalate" agli altri... |
| inviato il 08 Novembre 2013 ore 12:12
""Crollo vendite Reflex Nikon""
Dai stappiamo una bottiglia per festeggiare .... : ) |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 8:53
Qualche scheletro nell'armadio ce l'avranno, ma con la d7100 hanno sfornato un gran bel prodotto. Stavo osservando qualche immagine a piena risoluzione su pixel peeper ed ho visto scatti veramente nitidi nonostante i 24mpx. Non le solite immagini impastate delle APS-C...
Il crollo vendite molto probilmente è imputabile alla crisi economica e all'avanzata delle mirrorless, senza tener conto che ormai molti si accontano della fotocamera di uno smartphone di punta.
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| inviato il 09 Novembre 2013 ore 9:30
mica possiamo pensare che tutti gli anni facciano un +20%. i professonisti che non hanno chiuso hanno ridotto i loro corredi, magari affiancando corpi prosumer, gli amatori hanno dato la preferenza a quegli oggetti che fanno almeno due o duecento cose assieme, tipo gli smartphone, quindi lo scenario mi sembra chiaro. la cosa che ancora non riesco a capire è il posizionamento dei prezzi ancora cosi' ambizioso, e reflex che scimmiottano altri settori inserendo funzioni a go-go'. io sarei per una macchina semplice che faccia bene le foto, il resto non mi importa granche, ma a prezzo umano, cioè vedrei bene una df ma ad un buon 40% di meno. |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 9:36
ragazzi, ricordiamoci solo una cosa... la crisi da noi e' molto peggio che in altri paesi... quindi non riportiamo tutto alla nostra situazione italica, perche' gli altri non se la passano cosi' male... |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 10:49
La crisi ha colpito duramente gli states ed anche altre nazioni europee. Allo stesso tempo anche in asia hanno subito un bel rallentamento. La globalizzazione dei mercati ha appiattito gli stipendi dei paesi evoluti verso il basso e nei paesi emergenti la stragrande maggioranza della popolazione non può permettersi cifre da reflex. |
| inviato il 09 Novembre 2013 ore 11:02
Il mercato reflex subirà diversi cambiamenti (già in atto). Un po per la crisi, un po per la concorrenza. Adesso le mirrorless hanno qualità di immagine paragonabile. Appena l'operatività e la velocità saranno livellate il mercato entry level sicuramente si sposterà ancor di più. Le FF entry già si sono piazzate al costo delle aps-c pro di qualche anno fa.
Sony ha in progetto una semplice nex con sensore FF, costerà meno di 1000 euro....
Se prima nikon e canon erano avvantaggiate dalla presenza di un corredo ottiche vasto adesso con il probabile spostamento di una fetta del mercato al mirrorless li costringerà a crearne di nuove; già canon l'ha fatto, ma eos m non ha avuto il successo aspettato. nikon invece è andata su un sistema con sensore troppo piccolo. cmq c'è da vedere come saranno le vendite della sony A7/A7r , e delle sue ottiche. sono convinto, visto i prezzi dei corpi, che il vero margine sony l'avrà nel tempo se si "diffonde" il suo sistema. Poi attendiamo fuji .... |
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