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Io lo faccio per lavoro e anche a me è capitato spesso in vari paesi. Francamente non capisco quale sia il grosso disturbo a togliere e dividere i vari pezzi dallo zaino. Mi è capitato altresì di notare degli strani personaggi e sperare che venissero debitamente controllati Personalmente ritengo i controlli una cosa positiva.
Partito da Fiumicino a inizio mese mi hanno fatto togliere dallo zaino solo la reflex, sostenendo che le apparecchiature elettroniche "nascondono" allo scanner quello che c'è sotto mentre le lenti non danno problemi. Al mio amico hanno fatto passare tutto come niente fosse
Sei stato fortunato: a mio cognato hanno sequestrato il treppiede. E per fortuna che si trattava di quello "brutto" preso al Mediaworld. E volava dal continente alla Sardegna.
la questione è che si criminalizza tutto per colpa di 4 terroristi, il brutto è che hanno dimostrato che se vogliono fare malanni li fanno ugualmente e senza limiti. quindi la sicurezza che tanto ci vogliono spacciare è una presa per i fondelli, ce la racconteremo alla prossimaperchè con quelle teste marcie c'è da aspettarselo. si doverebbero usare le maiere forti con loro e non con il resto del mondo.
“ Sei stato fortunato: a mio cognato hanno sequestrato il treppiede. „
Qui non si tratta di fortuna o meno: il treppiede al 99,9% non lo fanno passare, anche se non c'è una regola assoluta e qualcuno è riuscito a portarlo nel baglio a mano. Quando viaggio in aereo lo imbarco sempre, portandomi però in cabina la testa
vi lamentate di un tripod?!?!? a Manchester mi hanno rotto le b@@@e 40 minuti per due brugule [quelle delle piastre arca, non brugole che consentono di uccidere qualcuno] asserendo che a bordo potevo portarne solo una... dopo 40 minuti e il cambio del turno, sono riuscito a salire [con entrambe le chiavi] . dopo questa esperienza non mi meraviglio più di nulla. resta il fatto che sono favorevole ai controlli, favorevole al rispetto delle regole, [quando vedo i bagagli a mano evidentemente fuori misura mi girano particolarmente, visto che acquisto appositamente zaini che non eccedono] anche se a volte, forse, il buon senso viene totalmente a mancare.
Il problema, in questo caso come in situazioni analoghe, è che quando è previsto un controllo o una sanzione per determinati comportamenti o fatti, passa per cattivo colui che si attiene agli ordini impartiti o alle regole. Non entro nel merito dell'episodio, comunque fastidioso.
Anch'io parto spesso da Bologna verso Francoforte (circa 6 mesi l'anno sono all'estero) e direi l'80% delle volte a Francoforte mi hanno passato una cartina su tutte le ottiche e la macchina. Ormai lo so e parto per tempo. Secondo me se c'è una regola è giusto saperla e comportarsi di conseguenza, spesso l'arrabbiatura capita quando ci si para di fronte una nuova regola non dovutamente documentata. In tutti i casi io cerco sempre di arrivare in aeroporto con largo anticipo , per affrontare i vari imprevisti!
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perchè con quelle teste marcie c'è da aspettarselo. 
