| inviato il 17 Luglio 2013 ore 9:33
Ciao a tutti, qualcuno di voi fotografa matrimoni in stile reportage? Qualche consiglio da darmi? Cercando ho trovato questa pagina che da degli spunti interessanti... photo.net/wedding-photography-forum/00UrFo Ciao e grazie |
| inviato il 18 Luglio 2013 ore 0:50
Io. Osserva i lavori dei grandi maestri del reportage. ;-) |
| inviato il 18 Luglio 2013 ore 8:44
">www.wpja.com/it/ „ Grazie!! una miniera di spunti! |
| inviato il 18 Luglio 2013 ore 9:42
A me alcune foto del wpja sembrano posate...forse intendono foto con taglio da reportage |
| inviato il 21 Luglio 2013 ore 3:59
Fai conoscenza degli sposi, esci con loro qualche volta prima dell'evento, devi creare una situazione di empatia tra di voi,devi diventare parte dell'arredamento, invisibile insomma, così da poterti muovere liberamente senza dare nell'occhio e rubare situazioni che altrimenti andrebbero perse. Soprattutto studia le foto dei grandi fotogiornalisti! E se in chiesa le nonne di turno ti guardano storto, o con diffidenza, sorridi!!! |
| inviato il 21 Luglio 2013 ore 4:17
Per fare un matrimonio stile reportage devi fare un matrimonio raccontando una storia. (che la vicenda sia cambiata nel corso degli anni, fondamentalmente il matrimonio, posato o meno, è sempre stato una fotografia di reportage. si prova a raccontare qualcosa no? già il fatto che un matrimonio si svolga dalle 9 di mattina fino alle 2 di notte in media, fa pensare che bisogna raccontare la giornata. primo caso, lo sai fare. secondo caso, non lo sai fare. guardare siti e chiedere consigli è d'obbligo, ma se uno lo fa, il caso è il nr2. In quel caso, mi sarei affiancato ad un fotografo prima di immedesimarmi nel fotografo stesso. Un matrimonio è una cosa importante e uno che mi chiede su un sito come si comporterebbero gli altri, a mio modesto parere mette semplicemente in pericolo la qualità del matrimonio stesso. Piuttosto non lo faccio. Poi vabbeh, "gli sposi vogliono spendere poco, c'è gente che fa foto peggiori delle mie, alla fine gli regalerò le foto" e avanti così... fosse anche il matrimonio di mia sorella, mi rifiuterei di farlo se non fossi sicuro al 500 % di essere all'altezza. Può sembrare polemico (non lo è affatto) ma il mio è un consiglio saggio. Il matrimonio E' fotografia di reportage, se si chiede come farlo in questo senso vuol dire che non si ha mai fatto un matrimonio. ps, anche in un reportage si mettono parecchi soggetti in posa, magari nel loro ambiente naturale, ma in posa. 1 andare a casa della sposa e catturare tutti i momenti interessanti. 2 andare in chiesa ed aspettare l'arrivo della sposa, nel frattempo fotografare parenti, amici, sposo (che ovviamente sarà preventivamente nel luogo) 3 nel frattempo del punto 2, studiare bene la luce per quando arriverà la sposa. 4 prepararsi in chiesa/comune sempre nel contesto del punto 2 e 3, intendo, studiare la luce disponibile per quando la coppia entra in chiesa/comune. 5 anelli,firme, nel frattempo guardarsi intorno e scrutare ogni soggetto presente in chiesa (di solito offrono spunti interessanti) 6 fare qualche scatto in chiesa al volo (parenti nell'altare e via dicendo) e fuggire all'uscite per il lancio del riso , quindi fare le riprese. 7 accompagnare gli sposi in ristorante e fare il taglio della torta e poi dare il via al buffet. 8 portare gli sposi nell'eventuale luogo prescelto e quindi fare i dovuti scatti. 9 ritornare nel ristorante e dare il via al pranzo nuziale (questa è una delle parti più belle secondo me) 10 ritornare a casa con gli sposi ubriachi fradici (fotografo compreso. Ma quest'ultima..non tutti riescono a completarla) preparare i provini, aspettare che i colombi tornino dalle ferie, mostrarglieli , stamparli e consegnargli il lavoro. 11, incassare il denaro. ps, di norma servono una sessantina di foto per costruire l'intera storia... |
| inviato il 24 Luglio 2013 ore 20:56
Io non sono un fotografo di professione, sono idraulico e fotografo per passione... Non faccio servizi fotografici, specie matrimoniali, ma ai matrimoni in paese o ai quali sono invitato, come regalo agli sposi faccio un servizio stile reportage, o "dietro le quinte", solo scatti rubati, mai posati, con flash e 50mm Sigma o 85 Canon sempre a 1.4 o 1.8... Ne escono espressioni naturali e genuine, anche degli sposi che magari non mi vedono nemmeno... Le foto le ritocco leggermente solo con DPP, faccio un dvd e metto dentro pure i RAW che se vogliono se le fanno sviluppare da chi ha più competenza, e la foto che ritengo migliore a quelle fatte agli sposi la faccio stampare su tela... All'ultimo matrimonio i ragazzi avevano chiesto questo al fotografo che invece ha seguito le linee canoniche degli scatti da matrimonio e sono rimasti più contenti del mio lavoro... Sarà forse la nuova tendenza? |
| inviato il 25 Luglio 2013 ore 19:28
Beh non lo so se si può definire tendenza, io in fondo ho sempre lavorato così. Poi se gli sposi si prestano, per esempio, mi piace molto fare qualche scatto in posa, solo perché magari che ne so... ho visto una situazione che dava adito ad uno scatto interessante. Ma non posso portarli in quella situazione con del mangime per piccioni. devo per forza metterli in posa (non so se mi sono spiegato decentemente) |
| inviato il 26 Luglio 2013 ore 11:34
Igor, sicuramente il tuo regalo é apprezzato e ben fatto. Considera però che a differenza del fotografo incaricato, tu non hai la responsabilità di scatti comunque obbligati, puoi ricercare posizioni originali e tantare scatti con ottica inconsueta per tale situazione, magari senza ottenere nulla di buono o facendo foto uniche, etc etc Il secondo fotografo è sempre il piú fortunato IMHO ciao |
| inviato il 26 Luglio 2013 ore 11:59
Infatti, non essendo un professionista non accetto proposte di ruolo appunto per la responsabilità degli scatti obbligati... Senza un'adeguata esperienza si rischia di cannare tutto e ritrovarsi con un pugno di mosche... Inoltre credo che una volta individuato il fotografo di ruolo tutti, anche gli invitati, si sentano un po' in soggezione, quindi scatti naturali e genuini non ne escono facilmente, se uno si vede puntare l'obiettivo dal fotografo di ruolo per prima cosa pensa di essere "in mezzo" alla scena, magari si gira a guardare che non ci siano gli sposi dietro, poi si rigira e magari si mette in posa... io non voglio queste situazioni, con la 60D spesso apro il display e scatto anche dal basso in live view per non farmi vedere... |
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