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inviato il 24 Dicembre 2025 ore 18:33
Triplicati i prezzi negli ultimi 2 mesi e sarà sempre peggio.
Il tutto per l'inesorabile AI che è ormai come un buco nero.
A Novembre Micron ha chiuso Crucial, storico marchio consumer per dedicarsi alle memorie HBM. Una sorta di memorie staked per l'esosa richiesta dei database AI.
Anche Hynix segue la strada. L'azienda prevede ora che la scarsa offerta di memoria DRAM durerà fino al 2028, includendo DDR5/DDR4, GDDR6/GDDR7 e LPDDR5x/LPDDR6
Al momento tiene duro Samsung che diventa la stampella primaria di Apple.
www.techpowerup.com/344063/sk-hynix-forecasts-tight-memory-supply-last |
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inviato il 24 Dicembre 2025 ore 19:20
ho comprato un PC nuovo per l'ufficio solo per "colpa" di Windows 11. è tutto assemblato sulla scrivania da un mese, le RAM non arrivano più  |
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inviato il 24 Dicembre 2025 ore 22:45
Diciamo che il discorso delle IA è vero ma non in questi termini: nel 2023 i produttori di semiconduttori hanno drasticamente tagliato la produzione per calo di utili dovuti all'eccesso di offerta e questo comporta, in un primo momento, un calo dei prezzi delle RAM, e così è stato, si trovavano a 4 soldi, poi però segue un'impennata esagerata dei costi di acquisto e la poca disponibilità. E' stata voluta questa situazione, ma la spacciano come una difficoltà a stare dietro alle richieste dei super computer per la IA. Ovviamente non è così semplicistico il discorso, sono multinazionali che corrono dietro al business, hanno fatto scelte in ottica di guadagno, non di perdita. La perdita l'abbiamo avuta noi e durerà ancora tanto, da quanto dicono. Tutta la filiera ne risentirà, non solo le RAM che avranno prezzi maggiorati, ma il mercato intero legato alle memorie. |
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inviato il 24 Dicembre 2025 ore 23:29
Dove lavoro hanno cambiato il server ad agosto più qualche pc. Sto facendo man bassa di dischi (sata, sas, a dischi e ssd) e di ram (ddr2, 3 e 4) man mano che si decide di smaltire. Sto lasciando indietro solo quelli ide.
Mi mancano ancora un paio di nvme e il pc principale l'ho finito, quello che recupero lo metto sul nas diy (pc vecchio).
Le ram che avanzo... Pagherò una cassetta di sicurezza in banca, visto i prezzi attuali. 
Ho preso ad ottobre 4x48gb ddr5 5200 cl40 (quindi neanche ram velocissime) a 450 euro. La sera prima erano a 390 (l'idea era aspettare il black friday ma ho dovuto anticipare, dato l'aumento dei prezzi). Durante il black frifay hanno sfiorato i 5k, ora stanno tra i 2700 ed i 2800 |
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inviato il 25 Dicembre 2025 ore 8:11
Ti sei dimenticato di citare gli accordi quasi segreti di Open AI con Samsung & SK Hynix.
Ha comprato il 40% della produzione MONDIALE dei wafer per la ram per i prossimi anni scatenando con questa pratica di aggiotaggio, tutto il casino che c'è ora e che rovinerà la vita di moltissime persone. |
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inviato il 25 Dicembre 2025 ore 8:51
“ Ti sei dimenticato di citare gli accordi quasi segreti di Open AI con Samsung & SK Hynix.
Ha comprato il 40% della produzione MONDIALE dei wafer per la ram „
Eh già, hanno preferito lasciare il mercato "consumer" per quello più redditizio evidentemente. Le spese le facciamo noi purtroppo. Anche l'usato aumenterà di pari passo, li mortacci...
Non nego che avevo pensato di fare piccole scorte a suo tempo, ormai è andata! |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 0:50
Micron non ha lasciato il mercato consumer ma non mantiene la linea di MEMORIE col proprio brand. Continuerà a vendere i CHIP di memoria per il mercato consumer.
Io ho fatto a tempo a prendere un set di ddr5 da 64GB 6400 cas 32 della G Skill nei giorni in cui hanno annunciato che OpenAI - dio la facesse saltare per aria - si era accaparrata memorie per un anno intero. costavano 270 euro ed in 4 giorni sono arrivate a 330 e sono finite dal grande negozio online dove da anni compro. mi sono chiesto se rimandare di un anno il pc nuovo - stavo usando un pc con un i7 7700k di 8 anni fa- o cercarle in extremis e farlo. Le ho cercate subito su Idealo poi quello mi ha mandato su un sito tedesco e quello aveva annunci di negozi della Cekia. Trovate a 330 spedite. prese e non ci penso più.
Io non credo potranno andare avanti molto perché lo psicopatico di Open AI e altri soggetti stanno costruendo data center che divorano energia elettrica al punto tale che alcuni sono SPENTI. non ci sono centrali nei dintorni che diano sufficiente energia. Quindi non producono, continuano a comprare e c'è il pericolo che qualcuno con un po' di cervello si renda conto che l'AI è un riciclatore rapido di soluzioni già esistenti e a forza di produrre riaccrocchi della AI esattamente come ricombinare dna intrafamiliare si arriva a mostruosità. E questo è UN tema.
Poi un altro tema è che la Cina sembra stia riuscendo - o mente bene - a produrre sue cpu e gpu ormai abbastanza vicine alle performance di quelle americane/taiwanesi. anche non fossero vicinissime, se questi × distruggono il mercato consumer per fare le loro mostruosità, per usi psicodistopici, i prodotti cinesi potrebbero essere validi sostituti. Se voglio semplicemente avere una scheda video per giocare decentemente in 2k o 4k o per cad ecc. non mi interessa spendere 700 euro per avere una astronave che in realtà non è più pensata solo per fare da processore grafico ma esplicitamente per fare gpgpu ed è comunque sovrapprezzata.
Poi la Asus adesso forse si metterà a fare banchi di memoria - non ho capito con quali chip - brand che non mi è MAI piaciuto ma che sicuramente qualche prodotto lo imbrocca. Se arriva un produttore di chip di memoria che non si lascia trascinare dalla bolla AI e riprende il mercato consumer in mano, gli altri produttori suderanno freddo secondo me anche se a parole hanno tutta la produzione prenotata per almeno un anno: sai che cosa succede se ti giochi il mercato consumer e in più quello business fallisce? |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 8:14
Non capisco da cosa dipendono fluttuazioni di prezzo così alte. Ieri, 25 dicembre, una ddr5 32gb costava 351 euro, oggi 407....Pagata a maggio 81 euro |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 16:10
“ Non capisco da cosa dipendono fluttuazioni di prezzo così alte. Ieri, 25 dicembre, una ddr5 32gb costava 351 euro, oggi 407....Pagata a maggio 81 euro „
non fluttuano... crescono e basta.
se hai letto i post lo caisci: le aziende di AI americane nella missione psicotica di rimanere a vita davanti alla Cina sulla AI stanno costruendo data center in tutti gi USA che sono un pozzo senza fondo di energia e risorse tra le quali i chip di memoria. Si sono accaparrate forniture per almeno tutto il 2026 che hanno praticamente già esaurito le capacità produttive attuali dei tre costruttori di chip ddr5: Micron, Samsung e soprattutto Hynix. |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 17:00
Si ma in 12 ore un prezzo non può cambiare... |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 17:05
certo che può soprattutto se non lo ha fatto prima. la settimana dell'annuncio della catastrofe le mie memorie, 64GB, costavano 270. il giorno dopo 290. il giorno dopo 303. il giorno dopo 210. il giorno dopo 220. esaurite. allora ho fatto due calcoli e ho deciso che dopo 8 anni era meglio cambiare pc lo stesso. ho cercato quele menorie in Europa e le ho trovate a 330 spedite. adesso sono a 1170 circa. per un amico guardavo, sullo stesso sito dove ho conprato le mie, le Fury da 32GB con timings e frequenze uguali alle mie G Skill. erano ancora a 288. dopo qualche giorno... 400, di colpo. |
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inviato il 26 Dicembre 2025 ore 18:04
Black, ma la Cina si fa tutto in casa hardware/software riguardo le AI? Come sono messi? |
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inviato il 27 Dicembre 2025 ore 11:25
io non me ne intendo per cui chiedo a chi è più esperto, la Apple per agevolare l'uso di AI in locale ha aumentato il taglio minimo della ram da 8 a 16gb sui modelli base più o meno allo stesso prezzo. suppongo abbiano s-educato così tanto in passato da potersi permettere di modulare i presi anche in tempi come questi.
non sono un tecnico ma le politiche apple le conosco per cui mi chiedo anche per apple come varierà il costo della ram oggi rispetto al passato.
grazie |
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inviato il 27 Dicembre 2025 ore 11:44
Solo ora mi accorgo dell'impennata dei prezzi e soprattutto della mancanza di prodotto, per fortuna ad aprile di quest'anno ho implementato gli ultimi 64 Gb di RAM Timetec (2x32GB) sul mio iMac, pagati in tutto 119 euro, vedo che su am@zon due banchi da 16Gb costano quasi 200 euro e quelli da 32 non si trovano, ma dovrebbero costare il doppio, quindi da aprile ad oggi i prezzi di queste memorie sono quasi quadruplicati. 
Per fortuna non si chiamano Canon, Sony o Nikon altrimenti avremmo letto anatemi contro le suddette case |
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inviato il 27 Dicembre 2025 ore 13:13
“ non sono un tecnico ma le politiche apple le conosco per cui mi chiedo anche per apple come varierà il costo della ram oggi rispetto al passato. „
sicuramente non oggi, perché avrà scorte per coprire un buon quadrimestre del 2026, ma poi se i prezzi non caleranno sarà un bagno di sangue per tutti, perché di questo passo la ram e gli ssd saranno il vero oro, visto l'andamento.
Si può ancora risparmiare qualcosa pescando nell'usato e soprattutto chi ancora non si è accorto che il valore è aumentato esponenzialmente.
Nel nuovo si può approfittare delle offerte, di prodotti come notebook e desktop che hanno mantenuto il prezzo vecchio, ma dopo le festività, dove caleranno le vendite, si vedranno sicuramente i prezzi salire.
Per assurdo, in futuro, pagheremo molto meno prodotti senza ram e ssd rispetto ad oggi.
Non credo nemmeno che la colpa, come dicono, sia di openAI e compagnia bella che stanno saturando il mercato per il potenziamento della propria infrastruttura, perché tu azienda potresti aumentare le linee produttive, invece queste sono state proprio eliminate ( e non lo hanno fatto solo le società americane, ma anche le cinesi ).
Vogliono veramente toglierci, anche a livello aziendale, l'indipendenza sull'intelligenza artificiale, potendoci costruire il nostro server AI, visto che molti modelli potremmo farli girare in locale, potremmo avere un risparmio a lungo termine non indifferente.
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