| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 10:38
Un saluto a tutti.
Un anno fa' fa' ho acquistato questo monitor Asus per uso casalingo, non professionale secondo le specifiche, già calibrato
https://www.amazon.it/gp/aw/d/B0886LBL8R?psc=1&ref=ppx_pop_mob_b_asin_
Adesso mi trovi ad ordinare delle stampe su saal digital e fotolibri. L'app dedicata di saal mi chiede espressamente se il monitor è calibrato. Cosa sarebbe meglio indicare? Sono tentato di mettere non calibrato e lasciare a loro il bilanciamento delle stampe, oppure fanno pasticci?
Grazie
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| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 11:47
Aggiungo che comunque mi piace come vedo le foto a monitor |
| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 13:36
... che sarà quasi sicuramente diverso da quello che vedrai in stampa...
Ma non è un problema di Saal... è un problema ben noto e ben documentato.
Di solito si tende ad aumentare un po' l'esposizione non avendo la stampa, al contrario del monitor, una "illuminazione" sua... |
| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 15:17
Indica non calibrato visto che la calibrazione andrebbe fatta periodicamente (ogni 200/300 ore) o almeno prima della post-produzione e quella di fabbrica vale quel che vale (io direi nulla). Poi il buon risultato della calibrazione dipende dalla qualità del monitor e dall'applicazione utilizzata. Purtroppo normalmente quello che si vede a monitor non combacia con la stampa se non si segue tutto l'iter per quest'ultima. |
| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 17:26
Grazie ad entrambi.
Quello che mi confonde un po' è l' aver letto che oltre alle curve di luminosità contrasto ecc il software di saal interviene anche sul rumore.
Io non ho fatto chissà quale post, ho fatto solo una passata in automatico in topaz ai, che interviene già sul rumore.
Come già detto sono tentato di mettere non calibrato/post prodotto ma se poi ai file viene applicato di nuovo un denoise che succede? |
| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 18:21
Ora non so se c'entra ma in Saal, se post produci tu le immagini, puoi (direi devi) disattivare il miglioramento immagine. (Ora non mi ricordo ma mi pare escluso di default) |
| inviato il 11 Dicembre 2025 ore 18:42
Prima di andare in stampa bisognerebbe calibrare il monitor e poi effettuare la prova colori con i profili che mette a disposizione Saal Digital.
Io ho sempre fatto cosi, anche in questi giorni (stasera devo ordinare due foto libri e varie stampe) e non ho mai avuto problemi.
Può essere seccante fare la prova colore per ogni foto e per ogni tipologia di prodotto, però così si minimizza il rischio di avere sorprese quando arrivano le foto.
Se non ricordo male il rumore digitale in stampa sparisce, ma aspetta conferma di qualcuno che può confermare la cosa.
Sinceramente non ho mai provato a mandare mandare foto senza fare la prova colore e vedere i risultati... |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 15:09
Il soft-proofing con i profili ICC, senza un monitor calibrato, secondo me rischia più di fare confusione che altro.
Se non si ha un monitor calibrato, però, ci sono comunque alcuni accorgimenti pratici/empirici che da sempre aiutano a ridurre i problemi in stampa:
- tenere la luminosità del monitor piuttosto bassa, ben sotto il 50% (io starei su un 40/45%);
- evitare spazi colore troppo ampi (tipo ProPhoto), soprattutto se si fa una post un po' spinta: con un monitor non calibrato è facile lavorare su verdi chiarissimi o azzurri “fluo” che poi in stampa non esisteranno mai.
Poi ovviamente, se si ha tempo di fare una stampa di prova per regolarsi, tanto meglio.
Io per esempio, per il mio ultimo ordine su ilFotoalbum.com ho fatto proprio così: ho stampato su due carte diverse (tra l'altro due tecnologie differenti, una digitale e una fotografica), ho scelto quella che mi piaceva di più anche come prezzo, poi ho corretto leggermente la post e poco dopo mi è arrivato l'ordine definitivo.
Risultato: perfetto e in linea con le aspettative
Sui miglioramenti automatici delle immagini dei laboratori, invece, io personalmente diffido. Alla fine non hai mai davvero controllo su quello che fanno, che nella maggior parte dei casi è una maschera di contrasto sparata su tutto e un po' di apertura dei mezzitoni nelle ombre.
Se fate una post vostra non ci flaggate sopra: so per certo che sia Saal che Ilfotoalbum (ma un pò tutti per la verità) la danno come opzione ad esempio prima dell'ordine, però io la vedo più come:
"ho 30 foto da stampare alla svelta e non le ho nemmeno guardate, dategli na sistemata"
non credo sia questo il tuo caso @Peddinira |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 15:10
Grazie di nuovo, soloinpiano hai ragione si tratta del miglioramento automatico. Le foto sono solo ripassate velocemente tutto in auto, in topaz ai (denoise compreso) ecc il monitor è quello indicato nel link di Apertura Asus pro art precalibrato in fabbrica e "calman verified" (non so cosa voglia dire).
Mi chiedo se convenga attivare oppure no questa opzione di miglioramento automatico |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 15:18
Io te lo sconsiglio a prescindere.
Perché diventa una sorta di "Black box" sulla quale poi perdi il controllo sul futuro, mentre ora sai come hai fatto la tua post (parere mio eh)  |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 15:41
Concordo con Mk. Il suggerimento di abbassare la luminosità del monitor è importante. Non so che scala usa il tuo ma dovresti stare sulle 90/100 candele Max. Per i fotolibri su saal una leggera schiarita, tipo 1/3 di stop in genere aiuta. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 16:01
A me poi parrebbe un monitor discreto di un'azienda seria. Non mi farei troppi problemi. Vedi giusto se attraverso i pulsanti o meglio col suo software riesci a trovare la regolazione della luminosità. Poi ti metti in una stanza non illuminata a giorno e la riduci nel range di 80/100 candele (se ti da questa indicazione). mi stupirei se a quel punto trovassi le tue foto luminose, e quindi adegui di conseguenza la luminosità. E poi come ho detto sopra un pelino più chiare meglio. |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 16:54
Ok grazie seguirò i vostri preziosi consigli settando la luminosità del monitor e lascerò disattivato il miglioramento automatico.
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| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 19:06
Avete suggerimenti sulla carta di saal? Sono orientato sulla lucida sia per fotolibri che per stampa |
| inviato il 12 Dicembre 2025 ore 19:14
Io le stampe le faccio sempre satinate. I libri dipende, se sono foto molto colorate vado con la lucida. Però attenzione che la lucida è più definita e satura ma riflette e risente delle ditate. Poi va a guati |
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