| inviato il 06 Novembre 2025 ore 10:35
No vabbeh forse ci siam capiti male, non è che si compra il materiale apposta per il viaggio, ogni volta che si viaggia...
E ci mancherebbe, faccio 3/4 viaggi all'anno dovrei buttarmi fuori casa da solo! 
Si ha il proprio corredo e si porta a spasso, almeno così capita per me e penso per la maggior parte dei fotografanti in genere, di norma il telefono cerco di dimenticarlo finchè non torno a portata di "offerta call center"... |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 10:44
“ @Maxmontella
No vabbeh forse ci siam capiti male, non è che si compra il materiale apposta per il viaggio, ogni volta che si viaggia...
E ci mancherebbe, faccio 3/4 viaggi all'anno dovrei buttarmi fuori casa da solo! „
Non intendevo rifarsi il corredo ad ogni viaggio, ma che magari potrebbe "legittimare" il soddisfacimento di una falsa necessità, per pura passione.
Sia ben chiaro, se parlo di ciò è perchè sono tutt'altro che immune dalla "scimmia". |
| inviato il 06 Novembre 2025 ore 13:01
@Ettore :per quanto mi riguarda compro qualcosa solo quando mi sento limitato dalla mia attrezzatura e sono piuttosto immune da scimmie varie. Ho da 3 anni una ML Sony dopo aver utilizzato per 10 anni une reflex, la D800. E forse avrei potuto anche continuare con la reflex ma veramente non ne potevo più dei pesi e ho cambiato anche modo di fotografare usando di nuovo come un tempo un paio di fissi leggeri. Certo, non si può escludere che, in occasione di un viaggio molto particolare e magari irripetibile, si possa affacciare l'idea di un obbiettivo nuovo, di un filtro, di un accessorio che si pensa possa veramente servire, ma che poi indispensabile davvero non è.
In occasione di un viaggio in cui immaginavo di camminare molto, ad esempio, ho sostituito il mio pesante Manfrotto 055 da 2,7 Kg ( che possedevo e possiedo ancora dai tempi della pellicola)con un Sirui in carbonio da 1,4 Kg; il cambio, in questo caso, è servito.
Poi, ovviamente, non si può indicare ad altri come comportarsi utilizzando sé stessi come metro di paragone. |
| inviato il 09 Novembre 2025 ore 0:36
Se ne parlava in altra discussione, oggigiorno va per la maggiore il consumo a scapito dell'uso responsabile. |
| inviato il 09 Novembre 2025 ore 0:53
Ragazzi, oggi giorno il mercato lo reggono gli appassionati, perchè i professionisti sanno cosa gli serve e compranoin base agli introiti (reali o presunti rispetto a un acquisto), quindi al 90% si compra roba che soddisfa più di quanto serva realmente... è un discorso che non regge in partenza (come in tutti i campi, non solo in fotografia).
E non c'entra una mazza neanche con il motivo della discussione, tra l'altro... 
Un conto sarebbe dire SE devo scegliere tra un viaggio e l'attrezzatura, ma oltre a quello siamo farci "blablabla" ognuno nella sua lingua, dicendo tutti la stessa roba battibeccando su come la diciamo |
| inviato il 09 Novembre 2025 ore 10:03
"Sono giunto un po' in un punto dove non so bene cosa fare con le foto che faccio"
Ti dico cosa faccio io, magari può darti qualche spunto.
Per me ci sono due situazioni.
1. Viaggi
2. Eventi
Nel primo caso stampo un libro fotografico per ogni viaggio. Questo libro lo tengo principalmente per me, ma lo condivido anche con i compagni di viaggio e chiunque sia interessato.
Nel secondo produco video e foto che poi condivido con i partecipanti. Questa è una cosa che faccio da parecchi anni e nel corso del tempo è diventata una collaborazione con gli organizzatori ed è nata un'amicizia. Io scatto e condivido foto e video, ma per questi eventi interessano di più i video.
I libri fotografici li ho stampati anche per i miei 365 alla fine di ogni anno.
"L'ultima volta che sono andato a fare delle foto ero su una spiaggia dove cerano dei surfisti
Alcuni si sono avvicinati e mi hanno chiesto dove le potevano vedere e io sono rimasto un po' interdetto"
Mi sono trovato anch'io in questa situazione e mi sono chiesto: "e adesso che rispondo? Come gestisco questa cosa."
Durante gli eventi che ho detto prima capita in continuazione. E allora ho pensato a una soluzione.
In uno dei miei siti web ho messo una pagina che fa da indice per i video e le foto degli eventi. In fondo a questa pagina ho messo anche alcuni link ad altri progetti fotografici.
Con pochi euro, ho stampato centinaia di biglietti da visita con il link a questa pagina che consegno a chiunque mi chieda dove trovare le foto.
Per foto estemporanee, come potrebbe essere per i surfisti, consegno il biglietto e in fondo alla pagina aggiungo un link a una cartella su google drive. In questo caso mi metto d'accordo anche per quanto tempo lascerò le foto/video in condivisione. |
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