| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 19:12
Vorrei capire meglio, sento spesso questa affermazione, che cosa vuol dire file già pronto allo scatto, partendo dalla simulazione pellicola Provia (standard), corrispondenza con la visione reale? nessun intervento in P.P del bilanciamento del bianco? dell'esposizione? delle ombre, luci? etc...etc... altrimenti forse è meglio scattare in Raf per le possibilità di interventi in PP. Ho avuto per qualche mesi una XT2, ho provato a scattare solo in Jpg ma non mi sembrava cosi pronto e corrispondente alla realtà, qualche modifiche erano sempre necessarie. quale sono le vostre esperienze sull'argomento? C'è realmente un file jpeg Fujifilm più equilibrato e pronto rispetto alle altre case produttrice? |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 20:43
“ ho provato a scattare solo in Jpg ma non mi sembrava cosi pronto e corrispondente alla realtà, qualche modifiche erano sempre necessarie. „
Mi sa che ti sei dato la risposta da solo, ci sono dei profili accattivanti, ma penso che se vuoi il massimo devi un minimo sistemare la foto. |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 20:51
Son gusti. E' soggettivo.
Hai la possibilità di scegliere diverse simulazioni pellicola, il bilanciamento, apertura ombre, alte luci, grana, chiarezza etc etc.
Il risultato può soddisfare (come no) tanto da poterti evitare la PP a pc.
Io con la mia X100V mi diverto con 6-7 simulazioni preimpostate consapevole che non le modificherò successivamente.
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| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 20:58
Certo, se è cosi, cioè se devo comunque intervenire allora meglio partire direttamente dal Raw, però mi piacerebbe capire da parte di chi dice che il jpeg Fujifilm esce già pronto che cosa intendano. |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 20:59
Io ho trovato jpeg belli pronti con la D850 e la Olympus OMD M1 MK3. A patto, ovviamente,di esporre correttamente e di avere la luce giusta.
E di Nikon ne ho avute parecchie. |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:02
"LukeNukem", ok ma il bilanciamento del bianco preimpostato ti restituisce la realtà del momento? |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:07
“ mi piacerebbe capire da parte di chi dice che il jpeg Fujifilm esce già pronto che cosa intendano „
in alcuni contesti a mio parere è già pronto, nel mio caso potrei dirti che per street in bianco-nero o paesaggi mi ritrovo un jpeg che mi soddisfa, senza dover lavorare il Raf.
“ se devo comunque intervenire „
ok, ma intervengo prima, setto i parametri e sono a posto per tutta la sessione, mi evito il post che spesso può essere una seccatura.
Ma ripeto è soggettivo, ad esempio Alba parla della Oly, a me non piacciono i colori di questa, e tutto ciò che produco con il corredo Oly lo lavoro in PP 
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| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:08
“ la realtà del momento „
credo di non avere una misera foto che restituisce la realtà del momento
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| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:17
Come già detto da . . LukeNukem . . la simulazione pellicola va comunque personalizzata in camera, ci vuole un po' di manetta ed esperienza per avere file jpg pronti. la simulazione pellicola che più mi piace di Fuji è la Astia soft, ma nulla sarà veramente reale. 
Con Canon ho un'esperienza più lunga e collaudata, dato che le simulazioni colore Canon non mi sono mai piaciute tanto, ad eccezione di una . . negli anni mi sono sviluppato delle simulazioni con estensione .pf3 che incontrano i miei gusti e che in certi casi tentano di riprodurre le pellicole che usavo nell'analogico, mi sono fatto perfino delle simulazioni in B&W per avere appunto dei jpg pronti o quasi al "punto di cottura giusto" croccanti,  ovviamente si può memorizzare raw + jpg.
Le fotocamere moderne hanno features che permettono di ottenere file jpg abbastanza buoni ma come suggerisce >Alba 75< bisogna saper esporre correttamente . . ma sul perfettamente pronti avrei qualche dubbio . . preferisco piacevoli . |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:19
“ Vorrei capire meglio, sento spesso questa affermazione, che cosa vuol dire file già pronto allo scatto, partendo dalla simulazione pellicola Provia (standard), corrispondenza con la visione reale? nessun intervento in P.P del bilanciamento del bianco? dell'esposizione? delle ombre, luci? etc...etc... altrimenti forse è meglio scattare in Raf per le possibilità di interventi in PP. Ho avuto per qualche mesi una XT2, ho provato a scattare solo in Jpg ma non mi sembrava cosi pronto e corrispondente alla realtà, qualche modifiche erano sempre necessarie. quale sono le vostre esperienze sull'argomento? C'è realmente un file jpeg Fujifilm più equilibrato e pronto rispetto alle altre case produttrice? „
È un discorso abbastanza soggettivo, in linea di massima le simulazioni pellicola delle fuji tirano fuori dei jpeg con un look in stile analogico abbastanza accattivante, insomma se ti piace il genere puoi anche fare a meno della post produzione, i profili colore degli altri produttori invece tendono ad essere più digitali e forse risultano un po' più "anonimi"...ovviamente anche per le fuji se uno vuole tirare fuori il meglio dalla foto è difficile che ci si accontenti della sola simulazione della pellicola, qualche ritocchino lo si fa sempre, magari prendi come punto di partenza proprio il raw con la pellicola che ti piace di più. |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 21:45
“ che cosa vuol dire file già pronto allo scatto, „
Espressione per i pigri di camera chiara. Ormai le macchine fanno quasi tutte dei JPG utilizzabili. Ma in realtà il raw rimane il "negativo digitale", il file che consente tutta una serie di modifiche che assecondano l'idea che uno dovrebbe aver avuto al momento dello scatto e che consentono anche una seconda, terza, quarta (...) possibilità di reinterpretazione in un secndo tempo. Per questo, pronto o non pronto che possa essere il JPG, non dimentichiano che il RAW è sempre la scelta migliore |
| inviato il 22 Ottobre 2025 ore 22:05
Grazie per le vostre risposte, mi sembra di capire che il file detto "pronto", è sinonimo di mi piace, dunque va fatto una preimpostazione, è una cosa che si può fare con quasi tutte le macchine, la differenza sta nel preferire i jpeg preimpostati di Fuji piuttosto che i picture control di altri, ma in tutti i casi è illusorio pensare che venga bene in tutte le condizioni di ripresa. |
| inviato il 23 Ottobre 2025 ore 8:33
@Pigro: quasi centro.
I Jpg di mamma Fuji erano già famosi prima che tutti gli altri aggiustassero il tiro.
Oltre alla questione gusto, che è sempre soggettiva, esistono anche ragioni oggettive, fra le quali il massimo dettaglio restituito ed un bilanciamento del bianco che difficilmente faceva cilecca, anche quando tutti gli altri avevano gettato la spugna.
Questo fatto consente di limitarsi, in camera chiara, a fare poche elaborazioni (addrizzare l'orizzonte se si è scattato a mano libera, rifilare l'inquadratura ecc...) insomma, operazioni minime fattibili anche con Paint.Net e software semplici, dopodiché il file è pronto per la stampa.
Riuscire ad estrarre tutto il potenziale del Raw in quel modo non è semplice, anche alcune elaborazioni richiederebbero tempo ed esperienza (il Dinamic range 200% e 400%, ad esempio, io non sono un gran ritoccatore, ma tecnicamente me la cavo e non sono riuscito a farlo così naturale), quindi la bellezza di quei Raw è anche la possibilità di scattare in Raw+Jpg, tenere il Raw per eventuali idee successive e per dimostrare in sede legale la paternità dello scatto, ma usare, normalmente, il Jpg risparmiando tempo in postproduzione. |
| inviato il 23 Ottobre 2025 ore 9:24
"Che cosa si intende con File Jpeg Fujifilm già pronti?"
È un'affermazione tipica da fotoamatore, nei riguardi di Fujifilm, che adotta questi picture style accattivanti, rispetto agli altri marchi.
Ma se si vuole scattare seriamente e avere qualità, il RAW è sempre il punto di riferimento.
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| inviato il 23 Ottobre 2025 ore 9:36
Si, in effetti è così.
Anche se ho abbandonato il marchio per altri motivi, vorrei però spezzare una piccola lancia a favore di Fujifilm. Tra profili (simulazioni pellicola come li chiamano loro), la DR (la 400 in primis), l'ampia possibilità di personalizzare questo e quello (chroma, blu ecc.), è effettivamente possibile avere un file JPG molto elaborato e quasi come fosse post prodotto secondo i propri gusti. Direi, un po' più che con altri sistemi.
Ma per farlo con un po' di logica, evitando ad esempio immagini iper contrastate o dove i colori non abbiano più senso, occorrono comunque alcune competenze. Che sono praticamente quelle necessarie alla post produzione del file RAW. E si torna a quanto ti hanno già detto. Se non sei un fotografo che deve mandare gli scatti in pochi secondi a un editore, la soluzione migliore e più efficace è la post produzione.
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