| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 17:19
Buonasera a tutti, avrei bisogno di un consiglio da chi è esperto sulla stampa in camera oscura; da poco, finalmente, sono riuscito a finire la mia personale ma non ho ancora capito bene come conservare i chimici dopo l'apertura; Un paio di giorni fa ho aperto i miei primi chimici, un ilford multigrade da 1L e un fissaggio sempre della ilford. Una volta finita la sessione in camera oscura ho messo i chimici diluiti ed usati negli appositi contenitori a soffietto e li ho messi in frigo. Quelli puri invece li ho lasciati in uno stipetto nella camera oscura, chiuso e con temperatura che per il momento va da un minimo di circa 17-18 gradi a un massimo di 20-21 gradi. Così mi era stato consigliato di fare. Va bene oppure dovevo mettere tutto in frigo? Le soluzioni diluite quanto durano prima dell'esaurimento? Grazie in anticipo a chi risponde! |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 17:28
Mai messo la chimica in frigo, anche perché la temperatura di 17/18 gradi è più che sufficiente per una conservazione ... l'importante sono le botticglie a soffietto e che non prendano luce ... in ogni caso non puoi pensare di conservarli per mesi, una volta fatta a chimica va usata in tempi non lunghissimi |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 17:41
Si certo questo lo so. Più che altro ero interessato a capire come conservare il chimico puro per non doverlo buttare via subito; questo perché dopo due giorni dall'apertura, proprio oggi, per curiosità, ho aperto lo sviluppo per vedere se aveva cambiato colore ma non riesco a rendermene conto; il colore è tende all'arancione ma sinceramente non ricordo di che colore era all'apertura. Odori non li emana. C'è da dire che la temperatura non è costante essendo praticamente un bagno di un magazzino; come ho detto, di notte in questo momento dell'anno arriva si e no sui 17-18 gradi (forse anche meno) ma il giorno arriva anche ad una ventina. Poi dipende dalla temperatura ambientale esterna : se è un periodo dell'anno freddo ovviamente diminuisce di un altro po', se è caldo aumenta leggermente, ma comunque anche d'estate non ha mai superato i 25 gradi. Per questo mi sorge il dubbio di aver sbagliato metodo di conservazione e il dubbio di aver sbagliato a non mettere subito tutto in frigo, dove la temperatura è sicuramente costante (per frigo intendo il reparto chiuso dove sta la verdura per capirsi). |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 18:23
Più che in frigo io mettevo anche il liquido “nuovo” in bottiglie a soffietto senza aria e comunque scure … ripeto mai messo nulla in frigo e anzi non so se il troppo freddo sia un bene per la chimica… mi sembra che la temperatura del tuo bagno sia ottima per la conservazione Questa è la mia esperienza personale |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 18:42
Conserva tutto in bottiglie scure, in un normale armadietto in camera oscura, per allungarne la vita gasa le bottiglie con il gas degli accendini(si trovano anche dai cinesi) lo spruzzi dentro la bottiglia e chiudi subito il tappo. Oppure puoi mettere delle biglie di vetro per aumentare il volume in bottiglia in modo che ci sia meno aria a contatto con la chimica. Le bottiglie a soffietto servono proprio per essere "strizzate" per togliere quanta più aria possibile,io non le uso perché nel tempo diventano difficili da pulire bene. Fino a ora non ho visto scritto da nessun produttore di chimica per fotografia analogica il consiglio di mettere tutto in frigo, al massimo si parla di luogo asciutto e pulito. |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 18:43
Eh a me del liquido nuovo non mi è stato detto nulla riguardo al travaso nei contenitori a soffietto.. per cui li ho lasciati nei loro contenitori originali, al buio, nello stipetto che ti dicevo. Non li ho messi sottovuoto. Mentre quelli diluiti ed utilizzati li ho messi nei contenitori a soffietto. Bho, speriamo bene. Non c'ho capito tantissimo sulla conservazione sinceramente |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 18:50
Anche i chimici non diluiti si deteriorano a contatto con l'aria: per es. se apri una bottiglia di sviluppo e ne usi mezza per fare il bagno diluito, l'altra metà non puoi conservarla nella bottiglia originale piena a metà perchè l'aria che occupa la meta bottiglia vuota ossida pian piano il liquido anche se non è diluito |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 18:55
Io per ora ho utilizzato solo 100 ml per fare il bagno di sviluppo, stampo 18x24 per cui mi basta 1 litro di soluzione. Di quelli diluiti mi importa il giusto.. li rifaccio senza problemi, mi girerebbero le scatole invece aver buttato le bottiglie di prodotto puro |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 19:44
I chimici puri(quelli da diluire) lasciati nella bottiglia originale va bene, devi fare in modo che resti meno aria possibile dentro(vedi aggiunta di biglie di vetro o gas) quelli diluiti nelle bottiglie a soffietto ok, il rivelatore diluito dovrebbe resistere un mese(parlo di quelli per carta), al limite ti accorgi che è andato perché il tempo di comparsa si allunga di molto, es. se da fresco dopo 10 secondi si comincia a vedere l'immagine sulla carta quando il tempo diventa 18/20/25 secondi conviene rifare il rivelatore, a quel punto conviene rifare anche il fissaggio, oppure si usa il metodo del "cicchetto". Se non sbaglio nel bugiardino del fix ilford è segnalata questa aggiunta da fare ogni tot di stampe. |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 20:24
“ Le bottiglie a soffietto servono proprio per essere "strizzate" per togliere quanta più aria possibile,io non le uso perché nel tempo diventano difficili da pulire bene. „ Parole sante |
| inviato il 18 Ottobre 2025 ore 22:12
Ivan, tempo fa sono stato quasi insultato per aver detto di buttare le bottiglie a soffietto... . |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 1:38
Grazie Giuseppe Quindi cosa mi consigli di fare a questo punto? Come ho già detto, sono due giorni che i prodotti non diluiti sono stati aperti e chiusi normalmente nelle loro confezioni originali (senza sottovuoto), mantenuti al buio a circa 17-18 gradi; lascio stare tutto così e poi alla prossima diluizione ci metto il gas? Oppure lo devo mettere subito? Che tipo di gas e quanto ne devo spruzzare? Grazie |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 11:26
Visto che dalle bottiglie hai preso poco liquido puoi provare a strizzare un po per fare uscire un po d'aria, al prossimo prelievo per conservarli usa il gas, quello per ricaricare gli accendini, lo spruzzi dentro e chiudi subito, il gas essendo più pesante dell'aria se deposita sul liquido ed evita di essere a contatto con l'aria (che è ossidante).Se non vuoi impiegare il gas, usa delle biglie di vetro, sostituiranno il liquido prelevato eliminando buona parte dell'aria nelle bottiglie. Comunque non farti prendere dall'ansia, il rivelatore per carta se si esaurisce te ne accorgi e al massimo sprechi un foglio, quelli per i negativi sono peggio, ti accorgi che non va bene quando ormai è troppo tardi (negativo non sviluppato e foto perse) |
| inviato il 19 Ottobre 2025 ore 12:11
Grazie Giuseppe, sì stamani ho fatto in quel modo. Ho strizzato le bottiglie lasciando al limite la soluzione e poi le ho ritappate. Per il momento lo sviluppo non odora di nulla e non ha cambiato colore, per cui dovrebbe essere ancora buono. Il fissaggio non saprei.. è incolore. Per la prossima volta mi attrezzo con il gas allora. Gas butano giusto? Quanto ce ne metto? Grazie PS: Offendimi pure, ma per ora infatti preferisco non sviluppare in casa proprio per questo motivo.. sulla stampa c'è molto più margine di errore e ti puoi permettere di imparare pian piano, nello sviluppo purtroppo no |
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