| inviato il 16 Ottobre 2011 ore 17:19
A puro titolo di curiosità, c'è nessuno che ha avuto il piacere di testare, provare o soltanto tenere un pò in mano questo gioiellino? Quali sono le impressioni ricevute?
Anni fa ho posseduto una Leica M6 che purtroppo ho venduto nella conversione del mio corredo al digitale oggi sfogliando il web mi sono incuriosito sulla nuova telemetro tedesca ma ho delle forti perplessità visto il suo costo e il veloce invecchiamento dell'elettronica. Vale la pena spendere tutti quei soldi per un oggetto meraviglioso, con ottiche esemplari ma che deve pagare gioco forza il rincorrersi forsennato dei ritrovati tecnologici?
Grazie per le risposte |
| inviato il 16 Ottobre 2011 ore 21:58
Ciao Seb, possiedo la M9. Scattare con Leica è più che altro una filosofia, un modo di scattare che ti ha convinto già in passato... Macchina compatta, messa a fuoco manuale, ottiche leica fantastiche con possibilità di montare pure le Zeiss ZM (il 25 zeiss ZM è una bomba e costa niente..) La leica M9 o M8 (che si trova a 1500 euro) è una via di mezzo fra il digitale e l'analogico... Sta dentro una 24 ore da lavoro... A livello qualitativo reputo la M9 alla pari della Canon 5DmkII con ottiche zeiss... Le macchine digitali sono ormai mature e non credo che i leicisti pretendano dai loro apparecchi di fare i filmini... Il file è già abbastanza denso con 18 mpx e quindi non prevedo un aumento di pixel.. Per quanto riguarda il prezzo, basta acquistarla usata attorno i 4000 euro e ritengo sia difficile scenderà sotto i 3000 anche nel futuro. Le ottiche possono solo salire di prezzo visto le difficoltà della leica a soddisfare la domanda del mercato... A questo punto in gioco ci sono al massimo 1000 euro di svalutazione del corpo macchina (niente di più rispetto a canon o nikon)... Io ho ragionato così e me la sono comperata... Non ho rimpianti e la uso con soddisfazione... Spero il mio ragionamento ti sia utile... |
| inviato il 16 Ottobre 2011 ore 22:07
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| inviato il 16 Ottobre 2011 ore 23:43
X Leica-Delaer: il tuo ragionamento anche se molto da contabile non fa una grinza. Io sono già stato contagiato dal virus Leica in passato e capisco che si tratta di un mondo a se stante. Oggi il mio timore è legato, oltre all'investimento richiesto per me notevolissimo, alla tenuta nel tempo delle parti elettroniche ed al loro presumibile superamento in tempi più o meno brevi. Una volta una Leica M era per sempre, la potevi portare appresso una vita oggi forse non è più così. Mi ha fatto comunque molto piacere la tua risposta che senza dubbio sarà fonte di tormenti e cattivi pensieri per i prossimi giorni.
P.S.: sai per caso qual'è la vita media di un sensore alle sue massime prestazioni?
X Dunvegan: il tuo è un punto di partenza o di arrivo?
X Francesco Sestili: ho dato un occhiata al forum e mi è parso interessante provvederò nei prossimi giorni a leggerlo con estrema attenzione.
Grazie a tutti |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 0:35
Ciao Seb, per rispondere meglio alle tue precisazioni...Non sono un fotografo professionista  , ho sempre rivenduto le macchine come nuove e la garanzia di 2 anni ha sempre coperto la vita delle mie apparecchiature. Inoltre tutte le digitali sono molto affidabili, basta non comperarle appena presentate sul mercato.. La mia M9 è una delle ultime uscite dalla leica, con l'ultimo firmware, acquistata nuova un mese fa al prezzo di un usato e senza i problemi di gioventù che affliggono le prime serie... Sulla tenuta nel tempo delle parti elettroniche non credo ci siano dei problemi... Ancora oggi uso una canon 1DMK1 del 2003 acquistata per 200 euro... Sul superamento tecnologico sono solo pippe che ci facciamo noi, 18 mpx coprono qualsiasi esigenza presente e futura... Rimane solo il superamento commerciale che è quello che ti fa smenare dei gran soldi... Ecco la parte contabile che esce fuori (non sono commercialista a caso...  ) |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 6:40
“ X Dunvegan: il tuo è un punto di partenza o di arrivo?
„
Devo chiederti scusa, non si tratta né di punto di partenza né di arrivo. Volevo scrivere qualcosa ma poi ho letto la risposta di Leica-dealer e mi sono zittito. Negli anni - purtroppo molti - ho maneggiato anche un paio di Leica (M4 ed M6) e due simil Leica, la CL e la Minolta CLE decisamente superiore alla CL. Mi piace subito specificare che non ho i quattrini per la M9 più un paio di ottiche "bone" tipo 24 asph e 75 asph, il tutto per la modica cifra di 10.000 eurini. Inoltre sul Leica Passion Forum, che ritengo un forum affidabilissimo e frequentato da persone molto preparate e puntigliose, c'é il segmento dedicato proprio alle M8/M9 e di "problemini" vari da cui è affetta questa creatura della Real casa se ne parla diffusamente  . Anche su altri Forun internazionali Leica per la verità e su alcuni le discussioni sono state molto alte nei toni.
Poi, per carità, il solo piacere di maneggiare un oggettino simile può far superare qualche "piccolo" problema.
Personalmente, date le mie scarse disponibilità  , mi sono comprato una Fuji X100. Della quale sono entusiasta (come anche una iscritta al forum Leica Passion che viaggia con M9) ed ho sparato alcuni scatti a 6400 iso paragonandoli agli scatti a 1600 iso della M8 con 35 mm - entrambe aps - di una amico fatti negli stessi luoghi: ecco lì proprio non c'é storia X100 voto 10 M8 voto 4.
Rimane il fatto che fotografare con Leica è una filosofia di scatto, una foto pensata e meditata, diciamo già bona così come esca dopo il silenziosissimo click
Buona giornata a tutti, esco all'alba per quale scatto (con 40D e 17/40, X100 in tasca....)
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| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 8:13
io penso invece...
FILOSOFIA UN CORNO!!
La M9 è una macchina fotografica sicuramente eccellente nella qualità di immagine, grazie anche alle ottiche meticolosamente costruite ma la filosofia non la dà di certo una macchina, ma il tuo modo di fotografare...
E' un prodotto che costa mostruosamente di più di quello che vale, di conseguenza è un giocattolo per fotocollezionisti dal portafogli gonfio come un otre di vino..
Poi ripeto, sulla qualità non si discute ma francamente coloro che la possiedono, e ne conosco diversi, tendono più a parlarne che ad usarla... 
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| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 9:01
“ o penso invece...
FILOSOFIA UN CORNO!!
„
scusami ma non sono affatto d'accordo. E' PROPRIO una diversa filosofia di scatto, una telemetrica non sarà mai una reflex e viceversa. Con l'M9 non esci e ritorni a casa con 500 scatti in una giornata (di cui 490 inutili o schifezze), rientri con 20 scatti ben fatti e riusciti. La differenze stà tutta lì. E sicuramente i possessori di Leica M non sono degli scattoni.
Quanto poi a portafogli gonfi o sgonfi (il mio), è un discorso estrememente personale. Io viaggio con una MX5 perché - e lo dichiaro - non ho i quattrini per comprarmi un Carrera. Ma mi diverto ugualmente.
Sul discorso qualità posso essere in accordo, un body che costa più di 5.000 euro non può avere difficoltà ad adattarsi a diversi tipi di card, alcune le legge altre no, acarica a velocità differenti ecc ecc; ecco questo lo trovo non plausibile con macchine di questa classe e di questo costo. |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 11:06
Acquistai la prima M8 tre anni fa, con il suo primo firmware faceva letteralmente pena e la vendetti subito. Non era nemmeno paragonabile alle canon o nikon. L'anno scorso ne ricomperai una, sollecitato dagli scatti di un amico al ritorno da un viaggio a cuba (http://www.leica-historica-italia.it/1cesarcuba.html scatti meravigliosi). Tutto un altro mondo con la stessa macchina e firmware aggiornato. Ne comperai una usata per 1500 euro che vendetti quest'anno per passare alla M9. Togliersi lo sfizio con una M8 non costa nulla, se acquistata usata ad una cifra intelligente. Potrei aggiungere che costa meno che fotografare con altre macchine, provare per credere, poi può piacere o meno, ma questi sono gusti personali  . |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 12:30
X Giulianophoto: premesso che siamo perfettamente d'accordo che la filosofia è umana e non può derivare dall'utilizzo di uno strumento e che le foto nascono dalla creatività del fotografofo e non dalla macchina fotografica devo dire che Leica M si contraddistingue dalle altre fotocamere per l'approccio all'immagine in maniera radicale. Osservare una scena attraverso uno specchio riflettente o da un mirino telemetrico è diverso, utilizzare apparecchi dalle mille funzioni automatizzate munita di zoom fantascientifici è diverso che utilizzare una macchina manuale con ottica fissa.
Ciao |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 14:42
Mi associo all'invidia per la Leica M9 e per le Leica in generale. Se pero' e' la "filosofia" a caratterizzare il prodotto Leica, a me pare che questa non sia compatibile con la "filosofia" digitale: il digitale, inutile negarlo, non e' fatto per durare, al contrario.
Il digitale, per quanto sia fatto bene e possa soddisfare, e' gia' vecchio nel momento in cui si trova sul mercato e dubito che tra 50 anni possa ancora essere considerato adeguato. Una Leica M3, invece, ancora oggi e' un'ottima macchina che mi permette di sfruttare gli ottimi obiettivi Leica e lo stato dell'arte della pellicola.
Le pellicole di oggi sono radicalmente migliori di quelle di 50 anni fa ed e' ragionevole pensare che quelle che avremo (e le avremo) tra 50 anni saranno ancora meglio.
Una prova di quanto dico? Rimanendo in casa Leica ed a parita' di condizioni, una M6 usata non vale molto meno di una M8.1, nonostante i circa 20 anni di differenza ed il fatto che la prima e' a pellicola. Tra 20 anni quanto varra' la M8? Piu' o meno di una M3? Se gia' oggi una M9 ha problemi di compatibilita' con le schede di memoria, quali garanzie mi da di poter funzionare ancora tra 20 anni?
Insomma, il mio parere e' che Leica e' bellissima e puo' valere la spesa se e' a pellicola, altrimenti, onestamente, mi sembra semplicemente troppo cara. |
| inviato il 17 Ottobre 2011 ore 15:19
X Karl8: hai espresso in modo chiaro quelli che erano e sono i miei stessi dubbi su questa stupenda fotocamera. Intramontabile e unica sotto ogni punto di vista nel mondo analogico basato su dispositivi meccanici ma soggetta a qualche limitazione nella sfera digitale elettronica. Non fosse per il costo elevatissimo (quasi 6.000 € per il solo corpo) mi piacerebbe molto riavere tra le mani la mitica serie M ma i dubbi tuoi sulla durata e sulla tenuta del valore di un progetto basato sull'elettronica mi lascia molto perplesso. |
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