| inviato il 11 Settembre 2025 ore 9:12
Buongiorno Premesso che ho letto tutte le pagine relative a scanner, foto con sorgente ingranditore, accrocchi autocostruiti, ecc., e ritenendo di avere una esigenza un po' diversa, vorrei chiedere se, avendo un buon obiettivo macro, è una buona idea usare come sorgente una tavola luminosa per dia (non ricordo il nome tecnico) e fotografare il negativo con la macchina puntata in basso. Inoltre, come posso appiattire i negativi? E' ipotizzabile, per le foto meno importanti, fotografare in un unico colpo 2x2 negativi? Userei una 90D APSC con 90mm macro Tamron, oppure una D750 con tubo e 50mm 1.8, entrambe da 24mpx. Se questo sistema potrebbe fornire risultati accettabili mi consigliate una tavola luminosa? ho provato con Samgung tablet ma si vedono i pixel, forse funziona allontanando il negativo ma non so come fare. Ho scansionato tutte le dia con un reflecta acquistato in multiproprietà, ma se devo ritagliare negativi, inserirli nel telaietto, scansionare, ecc ecc mi sa che arriva prima il mio funerale. Grazie |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 9:39
I negativi 6x6 possono essere fotografato fino a tre alla volta. Anche se e' meglio uno alla volta. Per appiattirli si usano vetri speciali che però sono carissimi. La luce migliore e' quella di un piccolo flash fatto passare attraverso a due gelatine diffusore o. In alternativa economica due fogli di carta lucido bianca.. Molto utile un soffietto nero tra obiettivo e negativo. Anche un rudimentale tubo di feltro nero va bene |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 9:48
I 6x6 o meglio 6x4,5 ne ho pochissimi, con quella facevo i matrimoni e i negativi li teneva il lab. Intendo tutto il mio archivio 35mm se potevo farne 2x2, ma se dici che con il 6x6 posso farne 3, forse il 35 potrei 4x4, anche se in teoria la pellicola 35mm ha una risoluzione di 6-8mpx e quindi mettendone 2x2 su un 24mpx mi sa che sono a filo. In ogni caso ho trovato questi su Alì: che ne pensate? (non metto il link perchè non so se si può ed è un pippone infinito): A3/A4/A5 Blocco luminoso a LED dimmerabile a tre livelli |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 9:53
La luce piatta ti crea problemi. Devi mascherare bene, altrimenti il riflesso degrada lo scatto. L' ideale e' avere luce solo dietro al negativo e poterla dosare. Un flash Ng basso costa pochissimo e risolve tutto |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:03
Personalmente uso lo schermo del cellulare (si può rendere completamente bianco scaricando un'applicazione), a 5-10 cm (in modo da rendere sfocato il reticolo dei pixel) sistemo una lastra di vetro e ci stendo il negativo. Come ottica un 50ino con tubo di prolunga. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:18
allora anche lo schermo del tablet. Completamente bianco interessa poco visto l'arancio dei negativi, mi interessa di piu una luce uniforme, anzi, IDEONA, e se impostassi una luce azzurrina per compensare l'arancio? |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:24
Col l'app sopra citata è possibile impostare anche i colori. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:29
Ciao, i negativi dopo li converti con un software? Domando perché con quelli bianco e nero la cosa è banale, più complicato con quelli a colori a meno di usare programmi dedicati come film-lab Tornando alla domanda sull'attrezzatura, si con un obiettivo macro ed una digitale puoi sicuramente scansionare meglio di scanner dedicati, a meno di andare su quelli di fascia molto elevata Io scansiono per motivi di archivio e condivisione tutti i miei negativi, ma faccio solo bianco e nero L'attrezzatura è -una digitale full frame con obiettivo macro 105mm -la luce è importantissima, uso una tavoletta dedicata slimlite plano della kaiser https://www.amazon.it/KAISER-Table-Lumineuse-LED-extra-plate/dp/B01LTG -i negativi devono essere in piano e separati dalla fonte luminosa, altrimenti rischi di scansionare anche lo schermo luminoso. io uso maschere digitaliza shop.lomography.com/it/digitaliza-35-mm-scanning-mask?srsltid=AfmBOopc ma penso ce ne siano altre in commercio. Per arrangiarsi si può fare anche da sé con maschere in cartone con una finestra di dimensioni adeguate e spessore di almeno 2-3 mm per tenere sollevato il film dallo schermo Io scansiono un fotogramma alla volta per il formato 135, di solito per il 6x6 faccio due (o più) immagini che fondo in seguito in lightroom |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:55
@Lipz devi accertarti che temperatura colore ha la sorgente e soprattutto se non ha "buchi" spettrali. Il massimo è un proiettore dia svuotato, tenendo la piccola alogena a 3000 K e condensatore originale. Per attenuare e diffondere la luce mi sono fatto fare vetri opalini 5x5 cm. I negativi andrebbero montati in telaietti di plastica tipo HAMA, esiste anche una taglierina semi-automatica. Meglio un 90 o 105 mm macro. La geometria verticale è più professionale, però col proiettore su un tavolo in piano e un comune cavalletto si va alla grande, a condizione di non farsi del male impostando diaframmi aperti. Che io sappia nessuno anche bravo con PS riesce a compensare del tutto il "fondo" dei negativi colore, o meglio lo fa fino ad un certo punto, poi si deve accontentare. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 10:59
Ciao, i negativi li convertirei con sw, alla peggio faccio bn anche del colore. stavo pensando si qualcosa del genere come tavola, oppure usare il tablet e impostare magari un colore azzurrino per compensare l'arancio dei negs, ma ovviamente mi calerebbe la luminosità e dorei salire con gli iso. Posso fare qualche prova con i negs apoggiati, se viene bene troverò il modo di sollevarli. ci vorrebbe un portanegativi da ingranditore. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 11:32
perche' salire con gli iso?.. hai fretta? la fotocamera va fissata su di un asse, come il proiettore di luce ed il negativo. In questo modo il tutto sta fermo e puoi usare tempi lunghi. La luce sorgente e' la cosa piu importante. Per questo ho suggerito il flash. Perche' fornisce luce abbondante, ha gia una parabola, emette luce BUONA, non scalda, e' facilmente dosabile secondo necessita' ed e' assolutamente ripetitivo. Per quanto riguarda la pellicola... ho sempre lavorato con vetri speciali per pressapellicola. ora ti cerco il produttore. www.photospecialist.it/kaiser-vetro-per-portanegativi-antinewton in pratica sono vetri fatti apposta per mantenere in piano la pellicola senza produrre gli anelli di newton. Costano un po' ma se lavori i piccoli formati non sono neppure troppo cari. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 11:40
@Lipz hai mai proiettato dia? Altrimenti tutto il discorso diaproiettore non lo segui. Se le dia intelaiate e proiettate non erano piane abbastanza al solito f/2.8 non te ne sei mai accorto? |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 11:56
@Salt non ho ben capito cosa metti dopo il flash per diffondere la luce, perchè hai fatto presente delle gelatine di diffusione o economici fogli di carta lucida bianca.. però per tenerli piatti e appoggiarci sopra il negativo (tenuto piatto da quei due vetri kaiser che hai linkato se ho ben capito) cosa usi? grazie :) |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 12:07
seguo.. |
| inviato il 11 Settembre 2025 ore 12:57
D : "Fotografare i negativi" R : "Buona fortuna" |
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