| inviato il 05 Luglio 2013 ore 20:03
Vorrei un consiglio e una conferma da parte vostra, dato che ho già letto i commenti pubblicati riguardo alla Nikon D800/D800E oppure, all'estremo, alla D600. Chiedo aiuto per poter fare una scelta d'acquisto oculata: la fotocamera la utilizzerei principalmente per la Macro, anche spinta, prevalentemente di insetti, fiori ecc. natura insomma. Per le riprese userei il Micro Nikkor 105 f/2,8 AI, oppure il 50 f/1,4 AI montato invertito in aggiunta, eventualmente, a Tubi di Prolunga 2 PK13, PK12, PK11, Anello di Inversione, Soffietto, ecc., anche tutti insieme appassionatamente, in aggiunta a Flash SB24 (funziona ancora), cavi vari (SC17)...tutta roba che usavo con le vecchie e a me care FM, F4 a pellicola e prima ancora con la teutonica, brutta quanto buona Exakta VX1000...ma questa è archeologia... Ho sentito parlare, del resto la stessa Nikon lo denuncia nel manuale relativo, dei famigerati Artefatti Colore e del Moirè a quanto pare associati, a proposito della D800E, priva, se non materialmente, negli effetti, del filtro Anti-Alias, tanto da fornire l'antidoto da ricercare nel menù di Capture NX2 in grado di eliminare i difetti in argomento (ma, secondo voi, ha senso cercarsi rogne certe (?) in ripresa per poi cercare di eliminarle in post-produzione? Ma che gioco perverso è questo?); nell'uso in Macro, questi difetti non rischiano di essere troppo "ingombranti"? e, peggio, possono essere tollerati, quando si va alla spasmodica ricerca della qualità dell'immagine e della nitidezza ed incisione assolute? Non si rischia di vedere vanificati tutti gli sforzi, con la comparsa di difetti difficilmente accettabili? Insomma, avrebbe poco senso, credo, remare faticosamente controcorrente per raccogliere, alla fine, cocenti delusioni. Infine, il guadagno in termini di qualità della D800E rispetto alla D800 vale la differenza di prezzo? A titolo puramente indicativo e per chi avesse ancora tempo e voglia, segnalo il mio sito dove vedere una selezione di mie macro: www.gianpigianpi.com. Grazie in anticipo a chi mi potrà aiutare ad uscire da queste sabbie mobili, e un premio speciale a chi ha resistito a leggere fino a questo punto !! |
user1802 | inviato il 05 Luglio 2013 ore 20:36
E perchè non una D700 d'occasione? Così ti levi il problema del sensore iperdenso. Non saprei confrontarla alla D600 ma so che molti professionisti preferiscono ancora la D700. Io ho puntato alla d700 :P con il Micro Nikkor 105 2.8 AF funziona egregiamente. |
| inviato il 05 Luglio 2013 ore 21:51
Quasi 30.000 scatti con la D800E, forse 3 foto con moirè, tra le ottiche usate anche il 105Micro VR. Se fai macro i 36mpx, a patto di domarli, li benedirai. |
| inviato il 05 Luglio 2013 ore 22:00
Dato che fai macro, D800E |
| inviato il 05 Luglio 2013 ore 22:41
D800E, la D800 non dovevano neanche produrla! |
| inviato il 05 Luglio 2013 ore 22:46
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| inviato il 05 Luglio 2013 ore 23:24
Fatti la D800 E !!! |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 1:20
Vada per il moirè praticamente inesistente ma gli artefatti colore esistono o sono solo una favola? E poi, una volta prodotti danno veramente fastidio? Quando si parla di macro-natura e di colori il più possibile naturali, gli artefatti come possono essere tollerati? |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 9:32
Io anche di artefatti colore non ne ho mai notati! Oh non voglio dire che non possano capitare...ma rispetto alle fotocamere che ho avuto prima io non vedo differenza da questo punto di vista, mai notati prima come ora. |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 20:20
Grazie Otto72, il fatto che tu non ne abbia mai visti mi rincuora molto, però, a tuo avviso, come mai la Nikon stessa nel manuale della D800/D800E riporta questi inconvenienti fornendo anche la soluzione nel menù di Capture NX2, che peraltro, sovente, viene venduto in associazione con la D800E, quasi a corredo ? Volevo anche precisare che il mio 105 Micro è di quelli "vecchi", serie AI. |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 21:37
Premetto che non sono un professionista e che esprimo queste considerazioni dal mio semplice punto di vista. Perché puntare sulla scelta spasmodica della definizione estrema? A cosa serve fare delle macro così definite? E' vero che la nitidezza è una componente essenziale di questo tipo di foto, ma non c'è in questo campo un limite del quale un fotografo si possa anche accontentare? Ripeto: non sono un professionista. Ma guardando le più che ottime foto fatte con la d700 da diversi utenti del sito, mi chiedo se non basterebbe una d600 che è dotata di un ottimo sensore, costa meno e in più è anche più piccola e maneggevole di una d800. Un salutone a tutti. |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 21:42
Anch'io ho la D800E e in svariati mesi di uso non ho mai notato il moirè, in nessun scatto, sia con lenti grandangolari che con macro o tele. Il false color sì invece, in qualche scatto con luce incidente abbastanza forte su trame sottili, come possono essere capelli o tessuti molto fini; tuttavia questo difetto compare più o meno con la stessa frequenza di quanto non mi capitasse prima con la 1DMkIV. Quindi nulla di preoccupante, il difetto lo risolvi benissimo con il pennello di Lightroom. Per la stragrande maggioranza degli scatti il sensore della D800E offre risultati eccellenti e, e lo dico senza timore, di gran lunga superiori a tutte le altre macchine che ho posseduto in precedenza. Unica accortezza : i tempi di scatto; vanno adeguati alla densità del sensore, esiste un sistema semplice semplice per determinarli... Poniamo che vogliamo scattare con un 100mm e che con una D700 usiamo l'inverso della focale, quindi 1/100. Per avere la stessa soglia di sicurezza con una D800 dobbiamo calcolare il rapporto di risoluzione lineare : 7424/4288=1.73 (circa) quindi il tempo di scatto sulla D800 diventa 1/173 |
| inviato il 06 Luglio 2013 ore 23:19
Parlo da giovane possessore della D800 che tra virgolette reputo una macchina superlativa. Il mio umile consiglio ti indirizza verso la D800 che a fronte di un risparmio presunto intorno ai 400 euro non ti farebbe perdere quasi nulla in termini di qualità d'immagine che dovrebbe essere più o meno la stessa da F8-F11 in su (hai parlato di macro vero?). Se invece per te quel piccolo margine che potresti ottenere in certe situazioni vale la differenza di prezzo prendi la D800E ad occhi chiusi. |
| inviato il 07 Luglio 2013 ore 1:12
La macro, per me, non è l'unica ma è la mia più grande passione in fotografia; non mi fermo lì ma tiene un gran bel posto. E' per questo che quando si ragiona di definizione, nitidezza o qualità di immagine vorrei che fossero accecanti, senza compromessi. Troppe volte è successo di fare foto che a prima vista sembrano uno schianto e poi invece sono uno schianto; è pur vero che sovente non è l'attrezzatura a mancare ma il "manico" di chi la usa, vedi anche solo il mosso, per ovviare al quale faccio uso massiccio del flash e, a dispetto di una perdita di qualità dovuta alla famigerata diffrazione, tendo a chiudere al massimo il diaframma, anche a f/22 o f/32 (con Micro Nikkor 105 f/2,8 AI), così da guadagnare il massimo possibile della profondità di campo che in macro spinta, si sa, non basta mai. Mi fa comunque piacere sentire che i falsi colori non so no poi così "ingombranti". |
| inviato il 07 Luglio 2013 ore 20:33
che senso ha prendere una reflex da 36 megapixel per usarla a f22/f32, quindi come una da 8-12 (suppergiù)? |
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