| inviato il 24 Luglio 2025 ore 16:45
Ciao a tutti Volevo riuscire a salire al Seceda quest'anno, ma ho visto proprio ieri immagini terrificanti del col raiser con code chilometriche Ho approfondito e scoperto che si trattava comunque delle ore centrali della giornata il primo giorno di bel tempo dopo alcuni giorni perturbati, e che alcuni ritardi sugli impianti hanno aumentato le code. Ora, so perfettamente che Agosto non è il momento migliore, ma non ho altra scelta, pertanto volevo chiedere a chi è pratico del luogo: Se mi trovassi alla partenza della funivia di Ortisei prima dell'apertura, quindi prima delle 8:30, secondo voi riesco a parcheggiare decentemente e a salire al Seceda senza dover fare code chilometriche? |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 16:46
Prego solo di evitare digressioni su quanto sia sbagliato Agosto come periodo per la meta. Ne sono perfettamente cosciente ma davvero non ho alternative. |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 17:00
Spero anche io che nessuno faccia del facile moralismo, le ferie ci sono quando ci sono e a volte le mete non sono del tutto liberamente decidibili da noi stessi, ci sono anche rapporti di gruppo/famiglia in gioco e succede di capitare in posti troppo battuti e/o in momenti meno consoni. Semplicemente, può capitare e basta. Io ti posso portare un'esperienza che, anche se diametralmente opposta dal punto di vista del luogo, è simile per via del "momento di fruizione alternativo" dell'attrazione. Mi spiego... Eravamo sulla riviera romagnola, e fra le altre tappe c'era in programma l'Acquafan... d'estate lì è, notoriamente, sempre il proverbiale bordello. Ebbene, in mezzo al caldo e al tempo sempre bello, il giorno in cui andammo all'Acquafan fu grigio, pioviggionoso e uggioso; pioveva davvero pochissimo e a tratti, ma si sa, basta anche poco a "spaventare" la gente (i cavalieri del bel tempo, come li chiama un amico mio ). Noi invece non ci facemmo scoraggiare ed entrammo comunque (ricordo tanti che invece ripartivano sconsolati dal parcheggio rinunciando all'ingresso), ed il risultato fu un'esperienza realmente irripetibile. Gli scivoli altissimi dell'Acquafan, che di solito si fanno una sola volta in un giorno e con due ore di fila o giù di lì, li abbiamo fatti dieci volte io e mio figlio (mia moglie dopo due volte che salivano assieme l'ha mandato a ca*are e ha passato a me "la palla" ). Aneddoto relativo: in fondo agli scivoli ci sono sempre i fotografi che ti immortalano per poi venderti gli scatti, hai presente? Ecco, uno di loro all'ennesima discesa nostra ci apostrofa con un eloquente "ma ci siete solo voi oggi?!?!?". Tutta 'sta pappardella, per attirare altri alla discussione e soprattutto per dire: già se vai molto in anticipo, all'apertura, elimini la "concorrenza" di una grossa percentuale di persone (80% o più secondo me), coloro che o non hanno voglia o non hanno possibilità di andare in un orario o in un giorno migliore. Insomma, anche se non conosco il posto di preciso, per me la tua è comunque un'ottima idea, visto sia il periodo che il luogo. Se poi San Culo ti assiste e ti dà una giornata nuvolosa o comunque di meteo un po' balordo, se ne va via un altro 10% degli astanti! |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 17:30
Speriamo Ric |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 17:37
Vai tranquillo, le masse non si muovono a quelle ore. P.S. Comunque non era al Col Raiser ma al Furnes, giusto per pignoleria. |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 17:51
Ah ecco, la stazione intermedia in pratica |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 19:18
Secondo me arrivare presto prima dell'apertura è una buona strategia. Quantomeno il meglio che si possa fare. Onestamente quando ci sono andato ero a Ortisei per cui non ci sono andato in macchina non avevo fatto caso al livello di riempimento dei parcheggi ma come già detto alla fine uno ci prova, se é lì in quel giorno ci va e amen. |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 20:56
Esatto Poi sta a un'ora da dove alloggio, quindi in una settimana posso programmare un minimo, in base anche al meteo, perché ok che il cielo mosso è più interessante, ma beccare un temporale in quota non è simpatico |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 21:27
L'ultima volta 2 anni fa proprio di questi giorni, abbastanza tranquillo, nulla a che vedere con i video di questi giorni, ma io sono mattiniero! Ho preso la cabinovia Col Raiser (Santa Cristina) e poi sono salito a piedi, in alternativa dopo la cabinovia si può prendere la seggiovia Fermeda. |
| inviato il 24 Luglio 2025 ore 21:55
Pare che il punto di svolta sia stata la presentazione di iPhone 15, in quell'occasione Cook ha mostrato a tutto schermo una foto fatta da lui sul Seceda con un iPhone15.. |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 7:52
Fotograficamente, se ricordo bene, il meglio Seceda lo dava all'alba. A metà giornata, fotograficamente parlando è un po' “insomma…”. L'alternativa (migliore), secondo me, è fare la notte su. Prendi la funivia verso la chiusura turno, e già lì c'è meno gente che negli alberghi si mangia presto, ti fai un bel giretto lungo il crinale, torni alla postazione a impianti chiusi, pianti la tenda e te la godi. In caso, tenda piccola montata poco prima del tramonto e smontata prima della prima funivia che sale. Col tramonto dopo le 20 e il crepuscolo lungo, se hai un po' di gamba potresti perfino scendere (magari con una torcia frontale) invece che passare la notte su. Lo hanno fatto un gruppo di americani alle 5 torri l'ultima volta che son stato: saliti in funivia e scesi con la torcia frontale fino al col Galina. I sentieri sono come autostrade, tutti molto facili. Partire con la prima funivia, beh, aiuta, ma poi arriva la seconda, la terza, etc… E ognuna porterà sempre più gente. Verso fine giornata, invece, a un certo punto smette di arrivare.. |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 9:53
Sono nato e vivo in una città di mare ma frequento la montagna da quando ero piccolo, di acqua sotto i ponti ne è passata e le cose sono profondamente cambiate, ma non sono un tipo che dice: "si stava meglio quando si stava peggio"! La realtà oggi è questa e l'hanno chiamata overtourism, personalmente ho avuto la fortuna di frequentare certi luoghi quando le presenze erano ancora poche e sostenibili, oggi guardo altrove ma certi luoghi non sono sostituibili, non hanno alternative, bisogna fare di necessità virtù, armarsi di santa pazienza e attendere il proprio turno per ritagliarsi un momento di gloria. @Leopizzo, fotograficamente parlando sono pigro e comodo, gli scatti al Seceda l'ho fatti in tarda mattinata (li vedi nelle mie gallerie), sicuramente c'è di meglio ma non mi sembra siano malaccio così come quelli del Sassolungo e Sassopiatto fatti nel pomeriggio (Ogni scarrafone è bell'a mamma soja ) |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 11:05
@Leo, hai sicuramente ragione al 100%, ma la notte su non è proponibile. So che la gente continuerà ad arrivare, ma conterei per quando ci sarà il picco di prendere la via del ritorno |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 11:12
“ certi luoghi non sono sostituibili, non hanno alternative, bisogna fare di necessità virtù, armarsi di santa pazienza e attendere il proprio turno per ritagliarsi un momento di gloria. „ Si, concordo. Però nel caso del video del Seceda postato in questi giorni la santa pazienza non mi sarebbe bastata, io sarei tornato giù. Poi ripeto, pare sia stato un picco particolarmente rilevante dovuto a diverse circostanze.. |
| inviato il 25 Luglio 2025 ore 11:22
“ Però nel caso del video del Seceda postato in questi giorni la santa pazienza non mi sarebbe bastata, io sarei tornato giù. „ In simili circostanze io non sarei andato, nel caso mi fossi trovato "ingenuamente" nel marasma, anch'io sarei tornato indietro! |
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