| inviato il 29 Maggio 2025 ore 22:38
Ho rinviato non certo per polemica o altro ma per aver avuto l'impressione che l'altra discussione sia arrivata a compimento delle 15 pagine troncando di netto chi forse ancora voleva intervenire,
Juliana verso la fine diceva questo:
“ Io sto eseguendo dei controlli in un parco eolico nel Mare del Nord, poche miglia marine dalla terraferma, per installare le pale eoliche ci hanno messo 3 anni, e lavorando 24/24, 7/7, ed avevano già tutto pronto, era solo da assemblare in loco, ma Marte non è a poche miglia dalla Terra, e non offre nulla, altro che deserto, manco l'aria.
Ma la domanda più importante: fare tutto questo a che scopo? „
Domanda super lecita quanto pertinente, ora dalla mia profonda ignoranza credo fedelmente a tutti gli studi fatti sulle forme passate del nostro pianeta, su come sia cambiato tante volte prima di arrivare a questo " breve" stato che ha permesso la temporanea proliferazione della vita in varie forme,
ora se noi terrestri avessimo anche il minimo sospetto che uno dei pianeti del nostro sistema solare ( per altri sistemi c'è da spettare ancora un po') potesse offrire delle parvenze di essere in uno stato anche lontanamente simile a quello in cui si trovò la terra qualche milione di anni fa troverei plausibile incominciare a "preparare timidamente le valige" e stare a guardare l'evolversi della situazione esterna,
situazione che pur fantasticando follemente potrebbe essere stata quella vista da eventuali marziani che osservavano la terra ma che poi hanno perso il bus per arrivare qua.
ma io dico, siccome non siamo scemi e abbiamo la certezza totale che Marte è scaduto da tempo e non è altro che la rappresentazione reale di come sarà la terra nel futuro,
....ma che pisello ci andiamo a fare? Ecco che finisco come Juliana con una domanda abbastanza semplice. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 22:53
Prima o poi la Terra e l'intero sistema solare non saranno più abitabili con le tecnologie attuali, è vero che si parla di tempi molto lontani, ma è anche vero che le tecnologie che dovranno essere sviluppate per permettere la sopravvivenza della specie (che è il vero motore della nostra esistenza anche se a volte non ce ne accorgiamo o ce ne dimentichiamo) al momento non sono neanche immaginate (neanche nei romanzi di fantascienza).
L'esplorazione spaziale è semplicemente una scommessa a favore dell'esistenza del nostro futuro remoto.
Su una scala temporale più breve è bello immaginare i nostri pro-pro-...-pro-nipoti discutere su questo forum sulle focali da portarsi dietro per un giro tra gli anelli di Saturno, e sul come ridurre il peso dell'attrezzatura per rispettare i limiti imposti dalle compagnie di astronavigazione. In altri termini il giorno che smetteremo di sognare l'esplorazione di nuovi mondi saremo molto vicini alla fine.
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| inviato il 29 Maggio 2025 ore 23:04
Naaaa,
usando un metro adeguato per misurare il tempo noi siamo sulla terra da ieri, stamattina siamo scesi dalla pianta, per un paio di giorni forse tre tiriamo ma ti garantisco che non solo il panettone non lo mangeremo perché l'estate quella vera chiuderà il sipario.
L'idea che siamo così potenti ed evoluti da poter continuare altrove la trovo una bella supercazz.olona. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 23:06
“ L'idea che siamo così potenti ed evoluti da poter continuare altrove la trovo una bella supercazz.olona. „
Non dissento, ma mai rassegnarsi 
E' comunque sulla stessa scala dei tempi si può dire che qualche microsecondo fa non volavamo, chissà tra un paio di secondi cosa saremo in grado di fare. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 23:18
A parte battute a minchiate varie dobbiamo renderci conto che abbiamo una intelligenza straordinaria, mezzi incalcolabili, prodotti di altissimo livello e tutto questo potrebbe trasformare radicalmente le intere porzioni abitabili senza sconvolgere quelle che dovrebbero rimanere di "scorta".
Abbiamo la potenziale capacità di cambiare totalmente le nostre città che ora sono inadeguate sotto tutti i punti di vista, inquinamento, traffico, corsi d'acqua, trasporto merci, spostamenti della gente, sarebbe tutto da rifare con concetti proiettati nel futuro ma un futuro qui, come si fa a pensare di andare su Marte tra cinque anni e con mezza giornata di pioggia finisci annegato come un topo,
lasciando perdere che poi pioggia e slavine alle volte paiono assurdamente benvenute perché utilizzate come la peggiore delle propagande false con l'aggravante che una parte di popolo bue finisce per crederci e finisce in strada a gridare anche se non sa manche perché sta gridando, ma queste sono altre storie. |
| inviato il 29 Maggio 2025 ore 23:38
“ Abbiamo la potenziale capacità di cambiare totalmente le nostre città che ora sono inadeguate sotto tutti i punti di vista, inquinamento, traffico, corsi d'acqua, trasporto merci, spostamenti della gente, sarebbe tutto da rifare con concetti proiettati nel futuro ma un futuro qui, come si fa a pensare di andare su Marte tra cinque anni e con mezza giornata di pioggia finisci annegato come un topo,
lasciando perdere che poi pioggia e slavine alle volte paiono assurdamente benvenute perché utilizzate come la peggiore delle propagande false con l'aggravante che una parte di popolo bue finisce per crederci e finisce in strada a gridare anche se non sa manche perché sta gridando, ma queste sono altre storie. „
Pensi che quando Colombo parti alla ricerca delle Indie la situazione in Europa fosse migliore?
In realtà nessuno ci impedisce di migliorare la vita sulla Terra e simultaneamente cercare di andare su Marte, non sono attività mutuamente esclusive neanche dal punto di vista delle risorse (quelle necessarie per andare su Marte alla fine sono infinitesime rispetto a quelle che servirebbero per i cambiamenti da te auspicati).
In realtà su Marte non ci siamo ancora arrivati semplicemente perché non c'è alcuna fretta di farlo, se ci fosse fretta (sia anche per motivi propagandistici come durante la guerra fredda) ci saremmo già andati lasciandoci magari per strada (anzi per pianeti) qualche astronauta. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 6:45
“ Pensi che quando Colombo parti alla ricerca delle Indie la situazione in Europa fosse migliore? „
Colombo sapeva, più o meno, dove arrivare, noi secondo te dovremmo colonizzare Marte in vista di un esodo, verso dove?
“
In realtà su Marte non ci siamo ancora arrivati semplicemente perché non c'è alcuna fretta di farlo „
Non ci siamo arrivati perché non siamo capaci, lascia stare la calma, nessuno che lavora a progetti simili lo fa senza fretta, nove Starhip bruciate sono li a dimostrarlo |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 6:57
Grazie SaroGrey , mo arrivo nell'altro Topic al terzo intervento critico mi hanno escluso. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 7:14
Anche se in un giorno molto lontano si arriverà a colonizzare Marte la soluzione più credibile sarebbe di creare una nuova razza geneticamente modificata che si adatti alle condizioni dei viaggi nello spazio e soprattutto del pianeta su cui dovrà permanere .
Questo è lo stato delle cose in questo momento. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 7:29
Con decine e decine di migliaia di satelliti in orbita potrebbe essere conveniente gestire la manutenzione dalla Luna. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 7:40
Troppi film fantasy che hanno stravolto il senso comune logico a tal punto che se domani atterrasse un astronave aliena sulla terra non ci si farebbe caso più di tanto.
Tutti questi film fantasy non di fantascienza ti fanno vedere che esistono innumerevoli mondi con la stessa gravità della terra con la stessa composizione chimica dell'atmosfera e lo stesso campo magnetico il ché è quasi impossibile anche che esistano milioni di pianeti simili al nostro.
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| inviato il 30 Maggio 2025 ore 7:45
Ma cercare di vivere un po' meglio su questo di pianeta è così "poco affascinante"?
Siamo qui da due giorni e già non ci va più di farlo? |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 7:52
Siamo qui da due giorni e già non ci va più di farlo?
Siamo già troppi. |
| inviato il 30 Maggio 2025 ore 8:08
“ Siamo già troppi. „
Facciamo che una metà di quelli che siamo sarebbe il giusto carico sopportabile senza problemi di sorta.
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| inviato il 30 Maggio 2025 ore 8:35
A SpaceX la progettazione di un viaggio su Marte serve a consolidare il suo dominio sulla Terra nel campo militare ed anche civile, nel veicolare beni e persone in viaggi sub orbitali, per esempio. |
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