| inviato il 09 Maggio 2025 ore 22:35
Evvai..... Complimenti x l'acquisto e bravissima per aver avuto la decisione di lanciarti in questo "mondo" E ora, sotto con le foto |
| inviato il 09 Maggio 2025 ore 23:59
Domani mattina sono di riposo e mi metto a provare a scattare qualcosa....se non piove |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 10:14
Buongiorno gente, scusatemi ho una domanda sugli stop. In questi giorni ho provato un po' a scattare qualcosa, ieri però sono riuscita effettivamente ad uscire per scattare qualcosa di diverso dal giardino Sto provando sia in modalità semiautomatico A cioè priorità di diaframma, che la manuale completa, usando MF perché mi trovo meglio a vedere con il peaking quello che è a fuoco o no. Ho imparato che più il diaframma è aperto minore sarà la profondità di campo e viceversa. Fin qui tutto bene, però poi stavo cercando di ampliare il pensiero usando gli stop in modalità manuale. Allora ho seguito in video corso in cui spiegavano il triangolo, ISO, tempi e diaframma e ho capito che per esempio se devo scattare qualcosa per cui per esempio mi serve un tempo più veloce se si suppone di aumentare di 2 stop il tempo, avrò di conseguenza un po' meno luce che entra, quindi dovrò compensare e aumentare di 1 s. gli ISO e di aprire di 1 il diaframma oppure altre combinazioni che compensino quei due stop del tempo per compensare l'esposizione, sempre che so voglia l'esposizione corretta e non per qualche motivo sotto o sovraesposta. Però ora la domanda è, io so che il mio obiettivo ha l'apertura massima di diaframma a f 5.6 e da lì posso contare gli stop, anche gli ISO, partono dai 200 e conto gli stop, ma per il tempo come faccio? Non so qual è quello di partenza, ho pensato 1/125, oppure banalmente 1? |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 10:41
Per i tempi vale la regola del raddoppiare o dimezzare. Se sei a 1/125 e vuoi ridurre il tempo di 1 stop dovrai scendere a 1/250, 2 stop a 1/500... Se invece vuoi aumentare il tempo di uno stop andrai a 1/60 per approssimazione. Puoi trovare delle tabelle con le corrispondenze tra tempi, diaframmi e iso che vale la pena conoscere. |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 10:44
Comunque puoi impostare la messa a fuoco manuale anche lavorando in priorità di tempi o diaframmi. Sono impostazioni indipendenti. |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 11:08
“ Poi... lo sai che 200 iso f/5.6 1/1000 sec. è uguale a 200 iso f/8 1/500 sec. vero? Che poi è uguale a 400 iso f/8 1/1000 sec. O a 400 iso f/5.6 1/2000 sec. „ Ma che senso ha fare tutti 'sti calcoli che ci sono gli automatismi della macchina, poi con l'AI andrà ancora meglio! Anche smanettare in manuale, non lo capisco |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 11:49
Ma no dai... È bello capire che cosa ci sta dietro. Se ha deciso di buttarsi in sto mondo è perché aveva una sana curiosità. Poi per gli automatismi salva tempo.. C'è sempre tempo E poi un po' del gusto della fotografia è anche quello. Come guidare con cambio automatico o fare un bel punta-tacco in scalata. Sicuramente il cambio automatico lo ringrazi in tante occasioni... Ma il gusto del meccanico... |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:13
“ Come guidare con cambio automatico o fare un bel punta-tacco in scalata. Sicuramente il cambio automatico lo ringrazi in tante occasioni... Ma il gusto del meccanico... „ Ancora corro in pista, non ho nostalgia del cambio meccanico ... però si sa, non siamo tutti uguali, ognuno ha le sue preferenze e sono tutte ugualmente valide! |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:21
Rispondo più tardi che sto andando a studiare, comunque Lorenzo ho letto di sfuggita ma si credo di sapere che sono la stessa cosa, dopo leggo meglio tutto, intanto grazie a tutti. Edit, ho letto un secondo il tuo commento Lorenzo sul fatto che sono la stessa cosa, ho dovuto ragionarci 2 secondi però si ho capito che sono uguali perché se apro/chiudo di uno o più valori "compensi" aumentando o diminuendo un altro |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:30
Luricacci, quello si l'ho capito, forse ho messo giù male la domanda mi scuso, io intendo dire, per dire che da iso 200 a 400 c'è uno stop di differenza io so che è 1 perché quello di base della mia macchina fotografica è 200, cioè il minimo no? Se parissi da invento 3200 ISO ma tu non sa sei la mia macchina parte da un minimo di 100 o 200 non sai esattamente quanti stop sono giusto? (Correggetemi se sto sbagliando qualcosa) Questo ragionamento di "precisione" lo puoi fare anche con l'apertura del diaframma, perché sai il minimo e il massimo di apertura. Ma coi tempi come si fa? Devo partire da una base di 1 secondo e poi contare da lì gli stop o da che valore di base parto? Non so se avete capito ahaha |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:32
Però lasciando tutto in automatico è la macchina a decidere che foto fare che potrebbe non essere quella che uno vuole (io spesso scatto a priorità di diaframmi (Av) lasciando alla macchina i tempi (spesso ad ISO 100 ma a volte anche ad ISO automatici) oppure a priorità di tempi e diaframmi (quello che in genere è M con ISO automatici e che da me è TAv) lasciando alla macchina gli ISO, altrimenti con il flash anche nella modalità sincro flash (X) in cui il tempo è settato sulla massima velocità per sincronizzare il flash (nel mio caso 1/200 di secondo) e scelgo diaframmi ed ISO). |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:40
“ Questo ragionamento di "precisione" lo puoi fare anche con l'apertura del diaframma, perché sai il minimo e il massimo di apertura. Ma coi tempi come si fa? Devo partire da una base di 1 secondo e poi contare da lì gli stop o da che valore di base parto? „ Puoi partire da qualunque valore e poi salire o scendere (non c'è una velocità minima (considerando anche la posa B) mentre la massima è molto elevata (a seconda delle macchine può essere con otturatore meccanico tra gli 1/2000 ed 1/8000 di secondo, con quello elettronico anche molto maggiore) se inizialmente vuoi partire da un numero perché ti sembra più facile la cosa puoi considerare 1/100 di secondo. |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:53
Martina non interessa il numero assoluto, quello che è importante capire che quando dimezzi o raddoppi un valore ISO - TEMPO - DIAFRAMMA stai raddoppiano o dimezzano la quantità di luce che catturi (NOTA X I PRECISETTI : per gli iso è un po diverso ma non sottilizziamo, il risultato pratico è quello) |
| inviato il 16 Maggio 2025 ore 12:58
Lascia stare da dove parte a dove arriva La sensibilità Iso la devi scegliere in base alle condizioni di luminosità della scena... le m4/3 spesso hanno un Iso base di 200 che è la sensibilità dove la macchina "lavora al meglio"... ma non è detto che uno non possa usarla a 400 o 1600 Iso... solo va messo in conto un calo (più o meno marcato) della qualità... Di giorno puoi benissimo usare 200 iso e impostare una coppia tempo/diaframma di partenza di 1/1000 sec. f/5.6 per poi cambiarlo in base alle variazioni di luminosità della scena... Ti ricordo che uno stop equivale ad un raddoppio o a un dimezzamento di qualsiasi valore Ad esempio 400 iso è uno stop più sensibile di 200 iso... 100 iso è di uno stop meno sensibile di 200 iso... 1/25 sec. è un tempo di due stop più lungo di 1/100 sec. (1/100 raddoppiato fa 1/50 e ancora raddoppiato fa 1/25) |
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