| inviato il 16 Marzo 2025 ore 14:24
Salve, ho una domanda che mi attanaglia...ho una vecchia Oly OM10-mark2+ flash macro stf8+ 60 macro Oly. E faccio principalmente foto ai denti in quando odontoiatria. Avendo tutto il corredo Olympus per macro ultimamente vorrei qualcosa di più perché le foto mi appaiono troppo "piatte" , senza tridimensionalità (e non intendo sfocatura o effetti del genere, ma più della qualità dell'immagine che invece riscontro con macchine FF).
Le impostazioni di solito che utilizzo sono ISO -100/400, tempo 1/125 ;diaframma 1/16.
Ultimamente però ho letto che diaframma sarebbe meglio portarlo ad 1/6-1/8
Le possibili soluzioni che pensavo sono:
-scattare con diaframmi più aperti e valutare il risultato, o utilizzare qualche programma post produzione
-direzionare j flash fuori dalla scena aumentando poi gli ISO( la Oly che ho ora non tiene alti ISO perché già a 1000 si perde di qualità, quindi mi comprerei una nuova come OM System OM1)
-cambio totalmente sistema, andando al pieno formato, Nikon ad esempio.
Cosa mi consigliate ? Grazie a chi vorrà aiutarmi. |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 14:42
La luce ,devi cercare la luce giusta....
Prova a sperimentare con la classica di 3/4. .
Poi chiaro aiuta anche la PDC ,ma da sola non basta. |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 14:58
Apri il diaframma, scatta in raw e investi nel software di post-produzione.
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| inviato il 16 Marzo 2025 ore 15:37
Grazie per le risposte, Speedking cosa intendi per "la classica di 3/4"? Inoltre secondo voi OM Workplace può bastare? |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 15:41
Luce a 45gradi rispetto al soggetto...
In questo modo ,anche in base a come è fatto,crea sfumature graduali che ne accentuano le forme.... |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 15:50
Ok, già utilizzavo diversi orientamenti, ma ci farò più caso. Proverò ad allargare il diaframma e aumentare la velocità del flash in modo da bilanciare la luce con un ISO basso. Grazie ancora |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 15:57
“ Luce a 45gradi rispetto al soggetto...
In questo modo ,anche in base a come è fatto,crea sfumature graduali che ne accentuano le forme.... „
Fotografa DENTI!
Come gliela mette la luce in bocca a "3/4"?
Si usano flash macro apposta.
“
senza tridimensionalità (e non intendo sfocatura o effetti del genere, ma più della qualità dell'immagine che invece riscontro con macchine FF). „
La tridimensionalità è data dalla luce, quella che vedi tu è la qualità della FF rispetto al micro4/3 dovuto a un sensore con maggiore profondità di campo a pari apertura di diaframma e qualità generale superiore al micro4/3.
Come ti hanno detto, scatta ad aperture inferiori. Usa un software di Denoise avanzato come Adobe Denoise Ai contenuto in Photoshop e Lightroom.
Posta esempi, perchè però detto così non si capisce molto e con i consigli che ti vengono dati ci fa davvero poco.
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| inviato il 16 Marzo 2025 ore 16:27
Acciderbolina Michael hai ragione.....mi è sfuggito quel particolare ...
Mi arrendo...non saprei
Pensavo foto in generale ....
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| inviato il 16 Marzo 2025 ore 16:44
La tridimensionalità?
In foto odontoiatrica?
Io pensavo dovesse essere tutto a fuoco in casi come questo.
Ma se non lo deve essere, ti basta seguire i consigli di cui sopra. |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 21:23
Grazie Michael delle dritte. Si usare dei flash inclinati sempre a 45 gradi non è semplice all'interno della bocca. Avevo pensato anche di installare dei flash esterni su cavalletto in modo da creare una luce più diffusa e dare Ancor di più l effetto di tridimensionalità. Nei prossimi giorni proverò ad aprire il diaframma e a postarvi degli esempi.
The Blackbird, come ho scritto sopra non ho problemi di messa a fuoco ma di tridimensionalità dell'immagine, ovvero le immagini che ho sono spesso piatte, senza profondità. Ma a questo punto cambiando corpo macchina, ad esempio la OM System OM1, il risultato potrebbe non cambiare di tanto giusto,? |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 21:29
Non sono dentista e quindi non riesco a comprendere cosa intendi per tridimensionali ta.
Non dovresti avere tutto a fuoco?
Per illuminare localmente si usano fibre ottiche
Sono sottili e puoi infilarle ovunque |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 21:59
Puoi pubblicare una foto odontoiatrica con m43 poco tridimensionale e una fatta con FF più tridimensionale? Ad ogni modo a f16 su m43 c'è una bella diffrazione. |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 22:26
Non faccio il dentista ma immagino che il soggetto possa stare fermo per qualche secondo e allora al posto di grandi chiusure io tenterei tre/quattro scatti stacking on camera che dovrebbero rubare pochissimo tempo. |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 22:35
Non ho parlato di problemi di messa a fuoco, il problema è che fra i "simboli grafici" principali che creano la sensazione di profondità in una fotografia, che è in due dimensioni, ci sono:
- contrasti (alternanze delle zone luce/ombra)
- piani di messa a fuoco diversi su cui cadono elementi diversi dell'immagine
- elementi che danno una sensazione di prospettiva nell'immagine
Ora, dato che immagino tu debba avere tutto a fuoco, e che non ci sono elementi che danno una chiara indicazione prospettica in una bocca ripresa da fuori (linee parallele ad es.), ti giochi due su tre dei suddetti elementi.
Ragion per cui devi giostrare solo sui contrasti, e se non fai post produzione devi agire sull'illuminazione. L'idea di Salt la trovo molto carina, non so se applicabile in uno studio dentistico ma è brillante.
Ma a questo punto chiedo: è giusto che i contrasti aumentino? Perché dove c'è maggior contrasto, ciò che cade in ombra sarà molto meno leggibile (o per nulla). Ma questo dipende da cosa ti servono nello specifico questi scatti, e dichiarandomi ignorante qui mi fermo.  |
| inviato il 16 Marzo 2025 ore 22:46
La sensazione di tridimensionalità ce l'hai con le ombre, ma se usi un flash macro, e ci sta, visto che fotografi denti, hai voglia avere questa sensazione: la flashata spiana tutto, e quello di aprire il diaframma non ti darà tridimensionalità, ma una parvenza, data dalla diversa profondità di campo. Avere mezzo dente sfocato, però, non credo sia simpatico, nè per il tuo lavoro, nè per il tuo cliente.
Puoi passare anche a FF, ma non risolverai il problema. L'unica sarebbe creare un set fotografico in bocca, ma, di nuovo, non so quanto sarebbe felice il paziente
Il FF avrebbe senso per poter alzare gli ISO, ma avresti una profondità di campo molto più esigua, e quindi la necessità di chiudere il diaframma di parecchio, e torneresti ad avere foto rumorose.
Il mio dentista usa una Canon 5D, però non so che foto riesca a tirar fuori
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