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Foto in zone pericolose


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avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2025 ore 16:32

Mi affascina la fotografia di luoghi pericolosi, come ad esempio quartieri difficili di città in cui magari vivete. Avete mai provato a fare reportage o comunque delle foto in queste zone?
Come vi siete comportati?
Si possono considerare pericolose pure a volte delle manifestazioni di protesta e altri eventi simili

avatarjunior
inviato il 10 Marzo 2025 ore 18:26

domanda: il motivo per andare in certi posti o in certe manifestazioni sapendo che è rischioso?
Se il motivo è per fare un reportage vero, con un valore... il modo di farlo lo si trova. Per quanto "pericoloso" possa essere una zona, non credo ti ammazzino per delle foto.
Se si pensa di fare questo tipo di foto "così per fare il figo", il gioco non vale la candela, per dire, anche ad una manifestazione potresti per sbaglio trovarti in mezzo ad una carica e prenderti una manganellata, dipende il tuo intento e lo studio che hai fatto "prima" di fare certe foto. Devi studiare la zona/manifestazione che vuoi documentare, altrimenti si, puoi rischiare.

Ti porto un esempio, solo per farti capire quello che volevo dire con "studiare" e "pianificare":
Voglio andare a fare delle foto agli orsi nel loro habitat, mentre cacciano i salmoni, ho visto foto del genere e sono stratosferiche.
Direi che il grado di "pericolosità" è parecchio alto no? Eppure.. c'è chi lo fa ogni anno per documentari o quant'altro. Non vanno li sprovveduti, si sono documentati a lungo, hanno studiato moltissimo prima di andare su cosa fare e come comportarsi per non diventare la cena. Dubito che fotografare predatori nel loro habitat sia meno pericoloso di fotografare in quartieri difficili, certo... se si va li con lo stesso spirito che partirei io senza conoscenza, a fotografare gli orsi... finirei forse non benissimo.

avatarsenior
inviato il 10 Marzo 2025 ore 20:23

Nei quartieri " pericolosi" per evitare di fare foto insignificanti ed evitare pericoli, occorre contattare qualcuno del posto che abbia una certa influenza, spiegare cosa si vuole fare e perché e farsi accompagnare nel giro. Sono essenziali la facilità di rapportarsi col prossimo e la sincerità . Mai scatti furtivi che potrebbero essere male interpretati con gravi conseguenze. Come si trova la persona giusta ? Frequentando un bar del posto ed conversare amabilmente col gestore. Non è detto che si raggiunga il successo, ma si eviteranno guai.

avatarsenior
inviato il 12 Marzo 2025 ore 22:22

Non ho mai fatto questo genere di foto, ma penso che sia essenziale pensarle come facenti parte di un percorso di conoscenza dei luoghi e delle persone che ci interessano. Perchè sono le persone e i luoghi che ci devono interessare, in questi casi, non il desiderio di portare a casa foto più o meno ben riuscite. Condivido quanto scritto da Kwilt: non ci si può mettere di punto in bianco a girare con una fotocamera al collo fotografando a destra e a manca, quel che bisogna fare è documentarsi (nei limiti del possibile) e cercare di entrare in contatto con le persone che ci interessano. Le fotografie vengono dopo, se vengono. O magari non vengono proprio.

avatarsenior
inviato il 12 Marzo 2025 ore 22:47

mah.. e' cercarsi grane a gratis....MrGreen

Il rischio e' che credano di essere stati fotografati e ti accoppino...


Un paio di anni fa son finito ad un raduno organizzato dagli hells angels.
Ho fatto parecchie foto. Senza nessun problema.
Poi, la sera mi sono infilato in uno dei capannoni in cui mangiava il gruppo dei capi, con le moto parcheggiate dentro al capannone ad una decina di metri.

In un attimo ne ho avuti quattro addosso ed una ventina attorno.
E' andata bene che ho salvato fotocamera e obiettivi.


Anni fa armavamo le barche da regata nei porti commerciali(per ragioni di costi)'

Non sono ambienti facili e piu di una volta si e' fatto finta di non vedere.

Se in quel caso avessero visto una fotocamera, probabilmente non sarei qui a raccontarlo.

avatarjunior
inviato il 12 Marzo 2025 ore 22:53

Io allo zoo, a momenti mi azzanava un leone

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 1:45

Ho fatto diversi quartieri a rischio ma non mi sono mai avventurato, ho sempre trovato un contatto che mi permettesse di poter fotografare la realtà del quartiere senza aver problemi con la loro complicità. Ti suggerisco di mettere giù un progetto, trovare una persona del posto e mostrarglielo in modo tale che faccia da contatto con quelli del quartiere. Se accettano ti diranno le condizioni, ci si accorda e poi via con le foto. È il modo più sicuro per evitare rogne. Specificare sempre l'utilizzo delle immagini e dove i volti sono riconoscibili farsi firmare la liberatoria (è cosa ben diversa dal fotografare sconosciuti in luogo pubblico). Dalla mia esperienza posso dirti che in genere le persone che vivono nei quartieri a rischio se chiedi il consenso sono molto disponibili e ti trattano con grande rispetto. Nei quartieri di Napoli ad esempio non è stato chiesto alcun consenso, la gente molto tranquilla, anzi sembrava che fosse abituata ad essere presa di mira dai fotografi, anche se non si ha esperienza con la fotocamera portare a casa immagini interessanti non è difficile.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 6:10

Voglio andare a fare delle foto agli orsi nel loro habitat, mentre cacciano i salmoni, ho visto foto del genere e sono stratosferiche.
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Le ho viste anch'io, le ha fatte mio fratello in uno dei suoi sei o sette viaggi in Alaska.
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Direi che il grado di "pericolosità" è parecchio alto no? Eppure.. c'è chi lo fa ogni anno per documentari o quant'altro. Non vanno li sprovveduti, si sono documentati a lungo, hanno studiato moltissimo prima di andare su cosa fare e come comportarsi per non diventare la cena.
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Beh si, ma come esempio non calza molto visto che in una zona popolata di orsi basta andare in giro facendo un po' di chiasso, e annunciando così ha propria presenza, per far si che l'orso, solitario di natura, si giri e se ne vada per i fatti suoi dalla parte opposta rispetto a quella da cui giungono quei fastidiosi rumori.
Se poi è intento a pescare salmoni, e quindi ha da mangiare a sazietà, allora stai certo che non ti calcola proprio... insomma non è che sia come fotografare allo zoo, è chiaro, ma ci manca poco, insomma diciamo che è appena meno confortevole, e se vuoi anche scontato, di un safari africano.
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avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 7:14

Mi trovavo a Catanzaro per lavoro, ad un collega appassionato anche lui di fotografia chiesi se ci facevamo un giro in qualche paesino di montagna per due foto di reportage, mi chiese se volevo ritornare a casa........
MrGreen

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 7:47

Dipende dal tipo di foto che vuoi realizzare, quando si fotografa con disinvoltura difficilmente si riscontrano problemi. L'errore da non fare è comportarsi in maniera sospetta con la fotocamera a prescindere dalla location.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 10:08

Mi affascina la fotografia di luoghi pericolosi

@Ale1984

alcune delle risposte lo hanno già spiegato, l'approccio deve essere serio come lo farebbe un giornalista. deduco che il tuo ambito di indagine sia sociale e riguardi il degrado.

forse dovresti fare la domanda ad un giornalista , questo è un forum di appassionati dove ogni person si fa le proprie regole. hai menzionato le manifestazioni, se sei un giornalista hai una pettorina e ti comporti da professionista ' altrimenti valgono regole distinte per ogni persona con i rischi del caso.

nel forum c'è una persona che fa cose del gente seriamente e che può dare un giudizio serio sul tema.
@Gerry888800 ed è da notare che i temi che propone sono trattati con poca consapevolezza e poco rispetto, sconfinando in commenti omofobi, misogini e razzisti e questo da la misura di come viene trattato il tema documentariale da alcuni quando non si è professionisti.

vale il consiglio di @Vincenzo Virus, fare le cose cont tatto e serietà.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 10:14

Per rischiare deve esserci una forte motivazione che non può essere la semplice curiosità o sentirsi reporter per un giorno. Finora non ho avuto motivi particolare x rischiare

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 13:38

Per rischiare deve esserci una forte motivazione che non può essere la semplice curiosità o sentirsi reporter per un giorno. Finora non ho avuto motivi particolare x rischiare


Condivido al 100%. E' il genere di foto che farei solo se avessi stretto amicizia con le persone che vivono in certi poste e se le mie foto potessero servire a qualcosa. Solo per curiosità o per "fare esperienza" è un po' assurdo.

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 13:51

Mi trovavo a Catanzaro per lavoro, ad un collega appassionato anche lui di fotografia chiesi se ci facevamo un giro in qualche paesino di montagna per due foto di reportage, mi chiese se volevo ritornare a casa........
MrGreen


@Iw7bzn Il collega era "indigeno" o "straniero" anche lui ?

avatarsenior
inviato il 23 Marzo 2025 ore 15:33

Tempo fa in un parco in centro a Pordenone sono stato avvicinato da 2 penso del Bangladesh che continuavano a dire che li avevo fotografati mentre pregavano,cosa non vera,gli ho fatto vedere le immagini sullo schermo ma continuavano ad insistere…si sono allontanati quando ho tirato fuori il monopiede Manfrotto bello pesante…e' stata una situazione molto spiacevole

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