| inviato il 28 Gennaio 2025 ore 4:22
Esempio pratico:scatto in RAW, iso alti, brutta illuminazione. Se voglio modificare il bilanciamento del bianco e fare un po' di denoise con quale programmi è meglio iniziare ? Lightroom poi Topaz o viceversa ? |
| inviato il 28 Gennaio 2025 ore 11:13
Nessuno ? |
| inviato il 28 Gennaio 2025 ore 11:17
Bhe magari se scrivi alle quattro del mattino non aspettarti troppe risposte.. soprattutto visto che un forum non e' una chat Non uso topaz ma per esempio lightroom consiglia di usare prima la riduzione rumore e poi fare la post produzione (per le maschere principalmente) pero alcuni utenti fanno al contrario e non hanno problemi. A naso io userei prima topaz e poi farei la post in seguito |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 11:38
Grazie, ora faccio delle prove. Altre esperienze sono graditissime |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 12:05
prima conviene ridurre il rumore (se proprio vuoi usare Topaz, ma guarda che LR fa giá molto bene il suo senza lo sbatti di aprire un altro programma, avere un tif e lavorare poi su quello). poi si fa tutto il resto. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 12:39
“ prima conviene ridurre il rumore (se proprio vuoi usare Topaz, ma guarda che LR fa giá molto bene il suo senza lo sbatti di aprire un altro programma, avere un tif e lavorare poi su quello). poi si fa tutto il resto. „ Concordo. Il denoise di Lightroom, oltre al vantaggio di essere integrato, lavora anche meglio di Topaz. Piuttosto prova DxO PureRAW. E comunque anch'io applico prima il denoise e poi procedo con il resto. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 12:53
Vado controcorrente. Ho provato il Denoise AI di Adobe con Camera RAW e non mi piace molto: mi sembra che pialli di più rispetto a Topaz Denoise AI che uso come plugin. Una volta sola, su un file a 10.000 ISO leggermente sottoesposto (da apsc) Adobe mi ha dato risultati migliori. Quindi faccio prima lo sviluppo in ACR, poi ritaglio e qualche altro intervento, poi lo passo a Topaz AI come plugin di Photoshop. Poi continuo normalmente la PP. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 15:55
Il denoise Ai, con qualunque software, va applicato in fase di demosaicizzazione del raw quindi, di necessità, deve essere operazione iniziale. Il denoise Adobe è eccellente, davvero molto difficilmente pialla l'immagine, al limite lo si regola su un valore inferiore e la resa sarà comunque ottima. Soprattutto con iso altissimi può capitare con qualunque software (Dxo. Adobe, Topaz) qualche immagine con artefatti o la sensazione di una resa plasticosa: si risolve in genere con regolazione a valori inferiori o, con Dxo, anche provando Deep prime al posto di Deep prime xd2s. Comunque sono casi non frequenti e sempre limitati a foto con rumore invadente. I denoise Ai servono certamente per recuperare foto altrimenti da cestinare, però vorrei ricordare che il loro uso ancora più valido e proficuo, è con le immagini con un rumore medio o anche medio-basso. Per intenderci FF fino a iso 6400, MFT fino a iso 1600. Con questi files il software identifica senza errori rumore da un lato e dettagli dall'altro e produce files in genere perfetti, con ombre pulite, che possono essere lavorate senza problemi in PP. Quindi non inquadriamo i softwares denoise AI come soluzione unica per files disastrati, ma piuttosto come un utilissimo processo iniziale di demosaicizzazione da impiegare quasi sempre, anche a iso bassi, soprattutto se utilizziamo sensori inferiori al FF. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 16:00
Grazie mille della esauriente e chiara spiegazione. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 21:00
Ricki, forse pialla è un po' esagerato. Diciamo che - come li uso io, cioè il Denoise Adobe in ACR e quello Topaz come plug-in in Photoshop dopo qua;che passaggio - Topaz mi dà un miglior equilibrio assenza di rumore / amplificazione del dettaglio. Con Adobe Denoise AI il rumore viene tolto molto bene, però manca il dettaglio; o comunque non è a livello di quello che mi dà Topaz. Sono d'accordo con te che i risultati migliori si hanno ad iso non esagerati, e con corretti valori di luminosità. In foto sottoesposte ovviamente il sw lavora peggio. Poi si prova anche su scatti da buttare, anche per capire meglio il software. |
| inviato il 29 Gennaio 2025 ore 21:30
Se parliamo di ISO bassi o comunque abbastanza bassi da non essere troppo rumorosi il topaccio non serve.Quale sia il limite dipende molto dalla fotocamera. Se invece parliamo di scatti molto rumorosi allora il topaccio è prezioso, e siccome lavora molto meglio sul RAW che su altri tipi di file si ottengono in genere risultati migliori partendo da lì: si da il RAW in pasto al topaccio e poi, se necessario, si elabora quel che ne esce con altri software. Perlomeno io faccio così. (Si può ovviamente fare la riduzione del rumore anche partendo da un tiff o da un jpg o da altri formati e si hanno comunque dei risultati, ma partendo dal RAW in genere si ottengono risultati migliori, per quel che ho visto, specie se gli ISO sono davvero molto alti) |
| inviato il 30 Gennaio 2025 ore 1:43
“ Topaz mi dà un miglior equilibrio assenza di rumore / amplificazione del dettaglio.” Domanda da ignorante, ma quel dettaglio che da topaz e' ai generativa o una maschera di contrasto? |
| inviato il 30 Gennaio 2025 ore 7:41
Jjj, io uso il vecchio Topaz Denoise AI, da anni. Non ti so dire se sia generativo: a guardare le foto direi di no. Il software propone in automatico dei valori di denoise e sharpening che puoi cambiare; in genere sono corretti. Raramente mi capita di abbassare lo sharpening, molto più raramente il Denoise. Considera che io faccio quasi esclusivamente avifauna. Per la macro spesso uso Topaze Sharpen AI, in avifauna molto raramente: su foto con problemi che voglio cercare di salvare almeno da renderle accettabili. Miopiartistica, io seguo il flusso imparato da Mulinai e mi trovo bene. Magari hai ragione tu. Ma già il tempo è poco, quindi sperimento raramente. |
| inviato il 30 Gennaio 2025 ore 8:03
Ho topaz , DxO e Photoshop elements 2025 Per I raw della macchina Sony ho visto viene meglio partire da DxO e poi andare su topaz Per quelli del Google pixel non supportati da DxO parto meglio da Photoshop qui mi sa neanche li supporta topaz aprendo i RAW del pixel 9 con topaz... Vedo solo il colore verde ! Per immagini che non ho il RAW invece devo dire che funziona bene il denoise di topaz , mi sembra meglio di quello di DxO (ha solo il denoise base se non si ha il RAW) |
| inviato il 30 Gennaio 2025 ore 8:03
Anche in questo (come quasi in tutto…) dipende. Se l'intervento in post è energico, si può creare nuovo rumore. Se ho già applicato il Denoise prima di iniziare, mi trovo a doverlo riapplicare con risultati discutibili. Quindi esistono casi in cui è preferibile applicare il Denoise sul raw dopo la post fatta sul convertitore. Provare per credere. |
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