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Non o nessuna esperienza per quanto riguarda fotografia l'aurora boreale, da quello che o letto su altri forum importate il programma elaborazione e la scelta giusta della temperatura WB/luce del giorno, altrimenti magari problema con dominanti colori. Scusate o un problema con la tastiera devo cambiarla.
Speeddking ho un dubbio perche' 40mp sul sensore apsc mi sembrano tanti e se alzi gli iso si notano subito specialmente con esposizione lunga di notte.
Ma perché alzare gli ISO per una lunga esposizione che si spera sarà fatta sul cavalletto? E comunque al rumore dei sensori si può rimediare con i vari software di riduzione
Tra l'altro se l'aurora boreale è molto intensa non c'è nemmeno bisogno di alzare più di tanto gli ISO. Alla fine è un aurora boreale mica la via Lattea che non la vedi a occhio nudo.
“ Con l'aurora boreale usando il 18 f2 sono arrivato al massimo a ISO1600 „
Il fatto di non dover alzare gli iso dipende anche dai tempi che si usano e dall' intensità del fenomeno. Se i tempi sono troppo lunghi l' aurora esce un pò "slavata".
Dal momento che ti tratta di soggetti a lunga distanza e che non si ha per forza necessità di una PDC elevatissima la vera risposta al quesito andrebbe spostata dall'ottica del Fulframista incallito all'ottica vera e propria.
Parti dal presupposto che con una APSC hai un VANTAGGIO di PDC quello che ti serve davvero è un bel Viltrox 13 1.4.
Avrai tutta la luce che ti serve che passerà in tutta la sua qualità attraverso il vetro e sarà recepita dal sensore in tutta la sua interezza senza dover andare a "sollecitare" il sensore per aplificarne la sensibilità.
Lenti aperte e bassi iso. Impariamo a sfruttare a pieno il sistema che stiamo usando dotandolo di lenti adatte agli scopi.
Se, invece, si vuole sfruttare la comodità degli zoom basta prendersi un FF e si vive sereni senza paure.
@Iw7 non avendone esperienza puoi spiegarci come mai? Si tratta di un fenomeno comunque dinamico? E che tempi quindi si consigliano?
Più che altro con i tempi lunghi si perdono le texture che la caratterizzano facendola diventare una “sgommata” verde nel cielo.
Vengo da un viaggetto in Finlandia dove con la mia xt2 sono riuscito a beccarla. Sfortunatamente ho beccato anche una luna quasi piena. Con queste condizioni ho scattato an iso 800 f2 3secondi con cielo totalmente pulito e zero inquinamento luminoso artificiale perché ero in mezzo al nulla (30min da un piccolo centro abitato).
Vero che a causa dell'alta densità di pixel del sensore della t5 potresti aver dei problemi di rumore ma non sarà questo il caso. Se esposto correttamente il file della t5 non avrà chissà che rumore. Consigliatissima però una buona ottica luminosa (io ho utilizzato il 16 1.4 ma sappiamo tutti ormai che quest'ottica a tutta apertura soffre terribilmente di coma).
Ricordati di impostare un wb non troppo caldo e goditi il fenomeno. Imposta l'intervallometro e guarda il cielo!
—integro— Per le condizioni in cui ho scattato 3s era il limite massimo per poter avere una buona scia ma non troppo priva di texture. Con il senno di poi direi di stare sotto i 3s e di puntare a qualcosa di più luminoso (vedi il viltrox citato appena sopra) così da tenere bassi gli iso
Non hai problemi di iso. Piuttosto, come ha scritto Istoria, meglio se ci metti davanti una lente luminosa. Ho scattato foto alle 2 aurore del 2024, maggio e ottobre, e l'ho fatto con una lente che era buietta. Questo mi ha portato ad alzare gli iso, anche perchè non volevo tempi troppo lunghi, pena la perdita dei "drappeggi" in cielo, che si muovono lentamente (e sono impressionanti).
(io ho utilizzato il 16 1.4 ma sappiamo tutti ormai che quest'ottica a tutta apertura soffre terribilmente di coma).
Mia risposta: si vero purtroppo presente anche sullo Viltrox 13 1.4 / 8-16 Fuji, esiste il manuale 12 2.0 Samyang beccato lascia desiderare il trattamento lenti antiriflesso presente molte aberrazioni cromatiche, comunque uno discorso molto difficile sui super grandangolari luminosi ?, forse per compattezza, prezzo la opzione 10-18 Sigma non male (non conosco questa ottica quindi non posso dare nessun parere). Ma attualmente la scelta Viltrox quella più luminosa con ottima costruzione ottica e ghiera diaframmi a me personalmente non servano queste ottiche ma il 13 1.4 / 27 1.2 / 75 1.2 record luminosità davvero notevole quello che a fatto Viltrox.
Viltrox sta lavorando molto molto bene e sta portando “novità” in casa Fuji e non solo. Sicuramente non saranno lenti perfette (principalmente il 13) ma si difendono piuttosto bene. I grandangoli non sono facili da produrre ma confido in una nuova versione migliorata e che ricalchi le orme del 27 1.2 e del 75 1.2
Dovessi tornare a breve al norde (non lo escludo) vorrei provare a fotografare l'aurora con il 27 1.2
@Lukedroid Infatti, per fortuna esiste anche la opzione ottiche da terzi fatto in modo intelligente, questa primavera probabilmente prendo il 65 macro 2:1 Laowa visto che Fujifilm non aggiorna il attuale macro 60, ma un altro tema, comunque penso Fujifilm a dei buchi non capisco certe scelte Fujifilm una ottica fissa (Fuji 10mm f1.8 o 12mm f1.8) molto compatte di alta fascia si venderebbe ma non costruiscano certe ottiche forse Fujifilm troppi prodotti, sistema GFX in arrivo anche una GFX compatta, una panoramica etc. e quindi lasciano indietro il sistema APS-c e alla fine si ragiona poco su come costruire certe ottiche (fatto tutto in fretta).
@Mac-Protelli Entriamo in un argomento un po' delicato Personalmente, nonostante mi sia sempre trovato bene con il sistema Fuji apsc, credo che lo abbandonerò. Vedo un sistema che si sta lentamente spegnendo in favore di un sistema gfx. Continuo a sostenere che sarebbe stato un sistema estremamente cazzuto se curato e “condito” costantemente con un parco ottiche di valore. Sicuramente funziona tutto a dovere ma dalla mia t2 alle t5 ho visto un calo di qualità costruttiva e un aumento di prezzo non indifferente tant'è che ormai i prezzi sono allineati a quelli delle FF o poco distanti.
Mi sto imponendo di non spendere soldi ma la scimmia comincia a diventare agitata
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