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Ormai tutti parlano di intelligenza artificiale come fosse una recente novità però spesso ci dimentichiamo che da circa trent'anni esistono computer in grado di mettere in difficoltà gli umani. Deep Blue nel 1996 è stato il primo calcolatore a vincere una partita a scacchi contro un Campione del Mondo in carica, Garry Kasparov, con cadenza di tempo da torneo. In pratica è cambiata soltanto la terminologia della macchina.
Sono trent'anni che si cerca di creare macchine in grado di ragionare come gli umani con il tristo risultato di indurre gli umani a trarre insegnamento dalle macchine.
L'intelligenza artificiale esiste da più di 30 anni. L'algoritmo k-nearest neighbors che permette ad esempio di classificare le preferenze di un utente e suggerire contenuti simili (tipo quale video o serie TV guardare) se non ricordo male è stato sviluppato negli anni 50
E' verissimo, la AI esiste da quel di', ma solo ora sta arrivando alle masse sottoforma di (de)generative AI, deep fake, temini del liceo scritti con Chat GPT, ecc. E non è una novità: dall'alto dei miei quasi 59 anni giuro che ho visto cose che gli umani più giovani non si possono immaginare: internet che doveva portare cultura illimitata a tutti pieno invece di filmatini in verticale di gente che fa le puzzette, CPU con la potenza di mille HAL 9000 che servono a far giocare compulsivamente supposti adulti seduti su poltroncine ridicole, memorie di massa che potrebbero contenere tutto lo scibile umano dalla preistoria fino al 2000 riempiti in una settimana di video di gattini in 8K. E potrei continuare per pagine.
Il problema più grosso è la celebre legge fisica che dice: "Quando una tecnologia promettente esce dall'ambito degli esperti ed entra in quello del pubblico generico si trasforma in c.cca nel tempo di Planck"
Troppo catastrofismo. Internet è uno strumento, e come tale va valutato.
Oggi hai la possibilità di aprire un browser, imparare gratuitamente un linguaggio di programmazione e svilupparti la tua applicazione basata su intelligenza artificiale. 30 anni fa dovevi frequentare un corso universitario probabilmente.
Se qualcuno passa le giornate a guardare puzzette la colpa non è di internet.
user257478
inviato il 08 Gennaio 2025 ore 17:13
Grazie a questi nuovi programmi non sono nient'altro mi sto divertendo con delle App gratuite per modificare immagini. Era un po' che non ci giocavo per essere delle App gratuite fanno miracoli posso immaginare cosa si possa fare con dei prodotti professionali la realtà è manipolabile.
user35650
inviato il 08 Gennaio 2025 ore 18:05
Anche più di 30 anni... il primo utilizzo del termine "intelligenza artificiale" risale alla conferenza di Dortmouth del '56, dove alcuni luminari dell'epoca, stilarono una "lista" di cosa fosse necessario per creare un computer intelligente. La proposta della conferenza è del '55.
Lavoretto non banale, prima bisognava capire cosa fosse l'intelligenza e poi riprodurla. Ancora oggi, nell'era di chatgpt, google e migliaia di prodotti ai e "con ai" ne discutiamo, ed ancora non sappiamo ben rispondere.
Prima ancora, Turing (quello del film :)) ideò un test per capire se una macchina fosse intelligente o meno. Una persona scriveva da una stanza delle domande ad un computer ed un umano, che rispondevano. La persona che poneva domande doveva capire chi fosse l'umano e chi il computer leggendo le risposte da un monitor.
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