| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 16:47
“ “La Rai non ti fa mai sentire indispensabile”, ha dichiarato, „ E' successo anche a me.E non lavoravo alla RAI. Ed avevo una retribuzione "diversa". Qualcuno di voi si è sentito indispensabile?Intendo,lo si è fatto sentire indispensabile? |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 17:18
Mi viene da ridere leggendo certe dichiarazione Pensasse a quei poveretti che poco prima di Natale sono stati licenziati o messi in cassa integrazione |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 19:16
Non credete sia una costante? Mamma RAI,che ha assunto molti di loro solo per familiarismo smodato,viene accusata di essere irriconoscente,se non amorale. Forse poteva evitarlo.O,almeno,usare altri termini.Quell'aggettivo poteva sostituirlo con altri. Indispensabile poi.Mah! |
| inviato il 22 Dicembre 2024 ore 21:53
Ecco un altro esempio. “ Il pentimento di Roberto Mancini. "Non rifarei la scelta di lasciare la Nazionale", le parole dell'ex ct azzurro ai microfoni del Tg1. "Forse non ci siamo capiti con il presidente della Figc, Gabriele Gravina, magari è stato un momento di difficoltà, magari sarebbe andato in modo diverso...", ha aggiunto. „ Mah! |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 12:03
tutti utili, nessuno indispensabile. |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 18:08
non intendo discutere di bravura o prefessionalità, ma il committente (Rai/Figc/chi volete voi) si comporta allo stesso modo di loro: quando li ha strapagati quando ancora dovevano dimostrare qualcosa non ha ricevuto mica gratitudine quando se ne sono andati per offerte migliori. Amadeus ebbe successo in Rai (merito suo? del programma? non so) se ne andò per Mediaset (tanti soldini in più), li anellò un po' di fiaschi e l'agente riuscì a riportarlo in Rai con un bel contratto, lui invece di ringraziare lui invece di ringraziare appena ha visto una nuova valiggetta di soldi ha detto ciao ciao. Chiariamo non dico che ha fatto male, ma risparmiamoci la favoletta " l'ho fatto non per soldi, ma per nuove opportunità professionali" |
| inviato il 23 Dicembre 2024 ore 21:33
“ Chiariamo non dico che ha fatto male „ Concordo.Io non voglio giudicare le loro scelte.E le rispetto. Quando lavoravo lo facevo per i soldi.Se trovavo chi mi pagava meglio non avrei avuto remore. Ma,ahimé,mi sono dovuto adattare a ciò che mi passava il convento. Lavoratore a reddito fisso. E,francamente,carattere un pò irascibile a parte,mi hanno sempre tenuto in buona considerazione.Senza aumentarmi lo stipendio.Però. E quando me ne sono andato,nessun ringraziamento.Mortacci loro. |
| inviato il 24 Dicembre 2024 ore 0:37
Antonella chi? |
| inviato il 24 Dicembre 2024 ore 21:41
Si.. per la mia Famiglia probabilmente lo sono o almeno tale mi fanno sentire.. ed è tutto quello che serve per sentirsi realizzati ... ! Interessante discussione !" |
| inviato il 25 Dicembre 2024 ore 11:42
“ Si.. per la mia Famiglia probabilmente lo sono o almeno tale mi fanno sentire. „ Sriamo parlando di rapporti di lavoro e pretesa di indispensabilità. Che c'azzecca la famiglia? Buon Natale. |
| inviato il 25 Dicembre 2024 ore 15:02
Concordo con il tutti sono utili e nessuno indispensabile. |
| inviato il 25 Dicembre 2024 ore 23:23
Tutti possono essere sostituiti. Un anno mi avevano chiesto di rinunciare alle vacanze di Natale ma al mio rientro a Gennaio non potevo più andare dal cliente perchè avevano "silurato" l'azienda cui mi appoggiavo. È passato un anno e sono stato "richiamato". Non sono indispensabile ma per fare lo stesso mio lavoro occorre formare personale per almeno 6-12 mesi dunque tutto sommato sono "economico" per chi si avvale della mia consulenza. Nel mio lavoro come credo in quello della Clerici non vi è mai certezza di un rinnovo contratto, nel mio piccolo lo so e non mi lamenterei se per caso fossi lasciato a casa. C'è comunque una certa amarezza che si prova quando si viene scartati con cui si deve fare i conti. Nel caso della Clerici non credo che ci sia un problema di carattere economico ritornerà in altra emittente , si porta dietro un suo pubblico, ma un certo fastidio per dover affrontare un cambiamento non voluto da lei. |
| inviato il 26 Dicembre 2024 ore 0:10
“ C'è comunque una certa amarezza che si prova quando si viene scartati con cui si deve fare i conti. Nel caso della Clerici non credo che ci sia un problema di carattere economico ritornerà in altra emittente , si porta dietro un suo pubblico, ma un certo fastidio per dover affrontare un cambiamento non voluto da lei. „ Io alla Clerici auguro di rimanere in Rai.Non sono fra gli utenti di quel genere di programmi. Tuttavia,vi è una sproporzione abnorme fra un impiegato a reddito fisso e questi che se sono diventati qualcuno lo devono solo a mamma RAI.O altre emittenti. Io rilevo un eccesso di egotismo in talune esternazioni. E non si dimentichi che per lavorare in taluni ambienti se non si hanno solidi appoggi,anche se bravi,non vai da nessuna parte.E,sia inteso,non mi scandalizzo affatto.Così va il mondo.Quel mondo soprattutto. In merito a quel "certo fastidio",tranquillo,assieme alla loro supposta bravura sul piatto della contrattazione mettono anche il loro singolare "prezzo".E quel certo fastidio viene mitigato.Se non prontamente dimenticato. Ecco,forse poteva sostituire quell'aggettivo con un altro,certamente più accettabile. Importante. “ Non sono indispensabile ma per fare lo stesso mio lavoro occorre formare personale per almeno 6-12 mesi dunque tutto sommato sono "economico" per chi si avvale della mia consulenza. „ Appunto.Più economico e,presumo,anche con delle qualità.Come ti hanno convinto?Dicendoti che sei indispensabile? Se ti fossi rifiutato? Ne avrebbero preso un altro. E questo spazza via definitivamente ogni pretesa di indispensabilità. “ si porta dietro un suo pubblico „ Forse. Amadeus docet. |
| inviato il 26 Dicembre 2024 ore 8:40
Mi hanno convinto con un modesto incremento del rate giornaliero e smart working al 100%. Ho lasciato un incarico più prestigioso, gestione di progetti da 8 milioni di euro in 3 anni, per uno molto meno prestigioso ma più tranquillo sono ritornato da 12 ore lavorative ad 8 ed ho avuto una visione di impiego continuativo sul medio periodo più certa infatti proseguo nell'incarico da più di 5 anni. |
| inviato il 26 Dicembre 2024 ore 12:57
Direi che condivido la tua scelta.So cosa significa lavorare 12 ore al giorno.Bravo. Non rurri ne sarebbero capaci. |
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