| inviato il 20 Dicembre 2024 ore 22:51
Ciao a tutti, per approcciare la fotografia d'interni, che obiettivo mi consigliate su Sony a7III? Senza rimetterci un rene possibilmente
Grazie ?? |
| inviato il 20 Dicembre 2024 ore 23:03
io ti direi un Voigtlander (E, VM) Ultra Wide Heliar 12mm f/5.6 o 15mm f/5.6 il mercato dell' usato si trovano a prezzi decenti. |
| inviato il 20 Dicembre 2024 ore 23:59
Personalmente uso un Canon EF 16-35mm f/2.8L II USM con adattatore Sigma MC-11 e mi trovo molto bene ma ti consiglio queste due lenti che ho utilizzato e con le quali mi son trovato bene per i lavori d'interni:
16-28 f/2.8 Sigma
16-35 f/4.0 Sony Zeiss
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| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 1:00
Se hai Sony hai una vasta scelta di originali, ti consiglio un grandangolare con apertura minimo f2 e non troppo spinto per via della deformazione verticale difficile da controllare. Se ti va bene anche Mf manuale Voigtlander e Zeiss hanno una buona scelta. Ho un Voigtlander VM 28/2 Ultron II e un VM 35 1.5 Norton dei quali sono super soddisfatto.
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| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 1:24
Ciao Loutenr1, ho il tuo stesso corpo macchina, lo scorso anno per la fotografia di interni ho acquistato il Sigma 14-24 f/2.8 DG DN Art in condizioni pari al nuovo. Lo trovi facilmente intorno ai 1000€, non una cifra bassissima ma ti assicuro che per la qualità che restituisce è un ottimo investimento.
Ti ritroveresti con un'ottica di livello professionale, eccezionale per la fotografia di interni e architettura, ma anche per sperimentare generi come la paesaggistica e la fotografia notturna.
Puoi dare un'occhiata a questo sito se vuoi farti un'idea, le fotografie degli appartamenti sono state realizzate tutte con l'accoppiata Sony A7III + Sigma 14-24 f/2.8 DG DN Art: www.residenzacatalana.com/
Se vuoi rimanere su una cifra un pochino più bassa mi rifaccio ai consigli che ti ha già dato Emanuele Di Paolo.
Il Sigma 16-28 f/2.8 DG DN non l'ho mai provato ma ne parlano molto bene.
Per quanto riguarda il 16-35, avresti l'imbarazzo della scelta tra aperture e brand.
L'unico consiglio che mi sento di darti, è che a mio avviso, per la fotografia di interni a volte i 16mm sono un po' troppo pochi, qualche mm in più sul grandangolo aiuta parecchio. Per farti un esempio pratico, molti bagni se non avessi i 14mm, non riuscirei a fotografarli.
Spero di esserti stato d'aiuto, facci sapere su cosa ti orienterai, buona scelta! |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 3:33
Non buttare inutilmente soldi su obiettivi superluminosi, che tanto in foto d'interni (suppongo tu intenda di architettura) non si scende mai sotto f/8. Io prenderei un Sony 12-24 f/4 usato (sui 950 euro), in alternativa il Sigma 14-24 f/2,8. Il Sigma e' otticamente un po' meglio, ma il fatto di poter scendere a 12 mm non e' da sottovalutare. Io ti sconsiglio un fisso con tutte le mie forze, ma se proprio devi, Voigtlander va bene ma un Laowa 15 f/4,5 decentrabile e' meglio (ma costa). Se invece vuoi risparmiare e avere l'AF, c'e' il Samyang 14 AF 2,8. Ma insisto che un fisso come unico obiettivo e' molto, troppo limitante. E ricordati di tenere un po' di soldi per un buon cavalletto.  |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 8:03
Ma in che senso foto di interni?
Che interni? Cosa fotograferai?
E come?
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| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 8:23
Si non è molto chiaro cosa tu intenda, se tu voglia fare foto architettoniche di interni. Io uso decentrabili e basculanti ma costicchiano.
Personalmente non trovo utile scendere sotto 17-18mm il cui angolo di campo è già molto spinto con deformazioni anamorfiche sui bordi che spesso non sono piacevoli. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 10:16
Intanto grazie a tutti per le risposte, ho un po' di info su cui lavorare ora! Specifico foto di appartamenti che andranno in affitto. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 10:43
Tamron 17-28 2.8. No fissi, no Canon adattati: dovresti andare a correggere la distorsione a ogni foto, diversa in base alla singola focale. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 11:52
Non userei grandangoli estremi, devi rendere gli spazi senza effetti speciali.
Un qualsiasi grandangolo tipo 16-35 andrà benissimo, non abusare delle focali minime. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 13:23
Non concordo con chi ti consiglia un 16-35. Nella mia esperienza 15 mm e' il minimo per interni architettonici, ed e' pure scarsotto. E' per questo che ti ho consigliato uno zoom, Se e' necessario puoi scendere a 14 o meno, ma puoi sempre salire fino a 24 se vuoi riquadrare meglio la scena. Tieni presente che correzione della deformazione in sviluppo ti mangia millimetri, diciamo fino a un paio a seconda della lente. La distorsione anamorfica puo' essere un problema o meno, dipende se hai oggetti ai bordi; se non li hai un po' di muro bianco sui lati ti aiuta a evidenziare gli elementi importanti verso il centro. Se hai un 12-14 mm come focale minima puoi farlo, se sei a 16 magari no. Aggiungo che 35mm e' una lunghezza focale che io non ho mai usato in interni. Poi non e' detto che la mia esperienza valga per tutti, eh.
PS, ovviamente con i decentrabili il discorso e' diverso. Ma forse non entrerei in un argomento cosi' specialistico per ora. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 13:37
@Riccarbi
In linea di massima mi preoccuperei anche e soprattutto del linguaggio fotografico . Esagerare con i grandangoli crea prospettive esagerate che molto si allontanano dalla fotografia d'interni editoriale, che tanto piace anche ai clienti. Poi se parliamo di architettura (e non di semplici foto di bnb) o di piccoli spazi, anche io uso un 12mm alla bisogna.
Ma per chi inizia un 16-35 f4 o il 17-28 2.8 che ho consigliato io vanno più che bene, calcolando la possibilità di crop apsc delle sony, per inquadrature più strette, a maggior ragione che queste foto verranno pubblicate in bassa risoluzione su social e portali. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 18:09
24 tse e fai quasi tutto. Usato sui 700€. Se Nikon un po' di più. |
| inviato il 21 Dicembre 2024 ore 19:34
Per le foto d'interni, cura maniacale del set prima dello scatto, treppiede, grande attenzione alla scelta del punto di vista, post assennata, a quel punto l'obiettivo viene molto scaricato di responsabilità. Certo se è buono è meglio. Tieni presente che si è usato molto il banco ottico per quel tipo di foto, e naturalmente c'è chi lo usa ancora. Non per le foto di case in affitto ovviamente. |
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