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Ormai negli ultimi anni non si perde occasione per dire che il cambiamento climatico è provocato dall'uomo che questo accade soltanto adesso, etc. etc. Ebbene ieri sera visto che sono un appassionato dei racconti di Guareschi ho visto il film Il ritorno di don Camillo ambientato in un paese della provincia di Reggio Emilia, ebbene verso la fine del film i protagonisti si trovano ad affrontare i problemi provocati dalla esondazione del Po. Tutto sarebbe raccontato come un evento eccezionale se non fosse che il film é stato girato nel 1953 quando l'occupazione principale era il lavoro in campagna. Quindi faccio una domanda: i cambiamenti climatici sono eventi naturali o sono provocati dall'uomo?
Accellerati è un buon termine. Quantomeno a livello statistco per ora si vede questo. Che siano causati non saprei, non perchè non ne sono convinto ma proprio perché non lo so e vedo un conflitto anche tra chi ne sa più di me. Scienziati ad esempio.
"..i cambiamenti climatici sono eventi naturali o sono provocati dall'uomo?"
Sono naturali.
Poi ci sono dei mestatori, dei profittatori, dei t*fatori, dei ladri, che con la scusa di fermare un fenomeno naturale, attribuito in estrema malafede all'uomo, col Green ci fanno dei gran quattrini.
Al tempo dell'Impero Romano, dal 250 a.C. al 400 d.C, c'era il famoso "caldo romano" : il mar Mediterraneo a quel tempo ha vissuto una fase di eccezionale riscaldamento.
Le temperature superficiali del Mediterraneo avrebbero addirittura superato di due gradi i valori medi registrati alla fine del XX secolo, rendendo il periodo romano come il più 'bollente' degli ultimi 2.000 anni.
Ora non mi risulta che i Romani andassero a benzina o gasolio o a GPL, o che avessero centrali elettriche a carbone e simili, ma......... c'era più caldo di ora: forse cavalli, micci e mucche allora scureggiavano in modo terrificante, battendo le emissioni di CO2 delle macchine di oggi.
Poi tra il 1300 e il 1880 il nostro pianeta fu oggetto di un brusco abbassamento delle temperature, realizzatosi in particolare in tre momenti distinti e che è passato alla storia come piccola glaciazione .
Le fasi più critiche si registrarono intorno alla metà del XIV secolo, poi tra il 1570 e il 1710, infine tra il 1790 ed il 1880: la temperatura media era di circa 2 gradi meno di quella di adesso.
Ora e di nuovo, non mi risulta che i governi di quel tempo abbiano proibito le macchina a benzina, a gasolio o a GPL, semplicemente perché non c'erano, così come non c'erano le centrali elettriche: forse......... hanno ammazzato tutti i cavalli, i micci e le mucche scureggioni, per ridurre le emissioni, chissà.
Detta in una parola, il Green, l'auto elettrica, etc son tutte bufale, mandali affa........
L'unica "colpa" dell'uomo è che si è trovato in pieno nell'era della industrializzazione, urbanizzazione e grande ampliamento agricolo in un periodo di calma climatica e quindi essendo senza grandi dati del passato e quindi un po' ingenuamente si è posizionato male e ora scoprendolo ne paga le conseguenze, tutto li.
Tutte le infrastrutture idriche, le bonifiche, il posizionamento di certi centri urbani e eventuali piani di emergenza se prima tenevano ora sono molto inadeguati, se poi in mezzo alle balle si mettono certe teorie green divise in due gruppi ben consolidati di cui una che predica di toccare nulla altrimenti sconvolgi i biotopi e l'altra ci marcia spudoratamente proponendo soluzioni subdole buone solo a ciullare soldi ai creduloni allo si subisce e basta e tutto serve solo ad incolpare le cadreghe concorrenti.
Purtroppo è così: è una giustificazione per i responsabili. Proprio in questi giorni nel tg Emilia Romagna parlavano del fiume tombato che ha provocato danni a Bologna
user257478
inviato il 14 Novembre 2024 ore 18:32
La totalità dei ricercatori e dei climatologi evidentemente non capiscono un ×. Sono al soldo delle multinazionali che evidentemente hanno tutto l'interesse di autoboicottarsi.
Almeno per quanto riguarda l'acqua perché per il caldo non fai nulla ma proprio nulla le soluzioni sono due:
o dalle zone non solo critiche ora ma anche quelle a immediato futuro sposti le case e inizi a costruire non sotto ai livelli raggiungibili dall'acqua quando arriva, ( soluzione immane quanto tutt'altro che rapida ) oppure costruisci nuovi corsi per i fiumi e torrenti, soluzione relativamente molto più fattibile con i mezzi attuale, a patto che il protettore della nutria, del canneto e dei cespugli fluviali si faccia da parte che c'è da lavorare,
in montagna dove è fattibile crei degli invasi a livelli controllati, utili per contenere e utilizzare in periodo di magra, dove non è possibile una parte la riversi nei laghi esistenti, se molto grandi un piccolo aumento di livello è sopportabile per qualche giorno, niente di fantascientifico visto che da noi la galleria Adige - Garda è attiva dal 59, viene usata raramente per proteggere il basso Trentino e alto Veronese da eventuali piene dell'Adige, però c'è e se arriva il pericolo 500 metri cubi al secondo vengono tolti dal fiume e dirottati nel lago.
user257478
inviato il 14 Novembre 2024 ore 18:38
Quando le attività umane si erano fermate, mi pare evidente l'impatto antropico
user257478
inviato il 14 Novembre 2024 ore 18:42
Quantomeno a livello statistco per ora si vede questo. Che siano causati non saprei, non perchè non ne sono convinto ma proprio perché non lo so e vedo un conflitto anche tra chi ne sa più di me. Scienziati ad esempio.
“ La totalità dei ricercatori e dei climatologi evidentemente non capiscono un ×. „
mi sembra ovvio, fino agli 80s erano tutti comunisti , poi hanno avuto 20 anni di spaesamento e adesso si sono convertiti all'ambientalismo, un modo come un'altro per boicottare la societa capitalistica e consumistica, se guardi bene cio che dicono son tutti uguali con la decrescita felice, restano con quella testa li, distopica, fosse per loro dovremmo andare tutti in bicicletta come i cinesi di Mao, vedi il tuo amico Tozzi
Va beh Rocco non sarebbe mica la prima volta che l'opinione pubblica debba essere deviata verso quello che conviene a qualcuno. Armi di distruzione di massa e Saddam ti dicono nulla?
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