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Volkswagen Group chiude 3 fabbriche


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avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 19:56

Volkswagen Group chiude 3 fabbriche che producono vetture elettriche sotto i marchi Audi e Porsche.
Con tanta enfasi erano state convertite queste 3 fabbriche per la produzione di modelli Audi e Porche sull'elettrico con un investimento di oltre 25 miliardi di euro.
I problemi però si sono accumulati nel tempo e ora le fabbriche verranno chiuse in attesa di una probabile riconversione all'endotermico.
Problemi dovuti essenzialmente a costi di produzione e fenomeni legati ai difetti che le auto elettriche portano con se (pesi eccessivi, tempi e ansia di ricarica), hanno determinato l'invendibilità dei prodotti del costruttore europeo.

Anche la BMW ha dichiarato meno di un mese fa la cessazione di produzione di auto elettriche, e presto qualcun altro si aggiungerà.
Non si producono più smart elettriche perchè costavano troppo e nessuno è disponibile a spendere 30.000 euro per una smart o 23.000 euro per una Fiat 500 elettrica.

Tutte le case nel corso di questi ultimi 10 anni hanno cercato di correre ai ripari finanziando l'elettrico a spese dell'endotermico, che ha visto aumentare i propri listini nel corso degli anni appunto....ma non è bastato e oggi la situazione è questa, con una Cina che ci fa concorrenza sia per costi di produzioni inferiori sia perchè in possesso di materie prime che noi europei non abbiamo.

Quale sarà quindi il futuro? La tecnologia della macchina elettrica allo stato attuale non è ancora pronta per sostituire quella termica. Ancora troppi problemi e non bastano certo gli incentivi, che tra parentesi ricadono sulla comunità.

Mio figlio è un dirigente VW e cambia auto ogni quattro mesi. Ultimamente ha ricevuto come auto aziendale una cupra elettrica da 245 Cv. Nel tornare da Verona a Roma , dove vive, si è dovuto fermare per fare due cariche veloci ad alta potenza. Qui in città pur non abitando al centro non ha un box, ma è preso da ansia di ricarica, visto che più volte recatosi alle colonnine segnalate per la carica veloci, le ha trovate spesso non funzionanti e quelle in esercizio anche con macchine parcheggiate.

Io ho 74 anni e probabilmente non vedrò questa transizione veramente operativa, ma la domanda che mi pongo è : siamo proprio sicuri di voler passare all'elettrico oppure ci conveniva aspettare ancora una cinquantina d'anni per una produzione di massa di carburanti meno inquinanti?

avataradmin
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:08

fake news come se piovesse...

Volkswagen non ha specificato quali fabbriche (forse) chiuderà, a parte quella in Belgio, e la maggior parte delle fabbriche producono sia elettriche che auto a benzina.

Anche la BMW ha dichiarato meno di un mese fa la cessazione di produzione di auto elettriche,


Anche questa è una fake news colossale, BMW non ha mai dichiarato nulla del genere.

avataradmin
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:14

Le notizie, quelle vere (il link è direttamente all'area stampa di BMW, comunicato del 14 ottobre 2024):

www.press.bmwgroup.com/italy/article/detail/T0445650IT/il-bmw-group-co

" Il BMW Group sta dimostrando il suo ruolo pionieristico nella mobilità elettrica al Mondial de l'Auto Paris con una gamma trasversale di veicoli elettrificati. Grazie al nostro accattivante portafoglio di prodotti BEV, siamo in grado di far crescere le nostre vendite di veicoli completamente elettrici anche in un contesto di mercato difficile. Nel mercato europeo, siamo persino riusciti a guadagnare quote di mercato con il marchio BMW “, afferma Jochen Goller, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, responsabile Customers, Brands, Sales.

e

L'introduzione dell'elettrificazione nel marchio John Cooper Works all'interno di MINI trasmette un altro forte segnale di come il BMW Group sia impegnato nella guida elettrica come direzione strategica .

avatarjunior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:18

Le fake news arrivano dal tg3 delle 19.... Sentito con le mie orecchie

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:26

Per quanto riguarda BMW ho riportato solo una notizia letta diversi giorni fa. Quanto a VW group riporto delle notizie dirette da mio figlio . Le fake new sono altre.

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:36

Non sono informato sulla questione ma ho visto che hanno approvato i dazi sulle auto elettriche cinesi.
Meno male che non siamo solo noi italiani a chiudere il recinto quando i buoi sono già scappatiMrGreen

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 20:53

Serviranno questi dazi?
Cosa farà la Cina in relazione ai prodotti che importa dall'europa?

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 23:08

Io più che crisi strutturale, parlerei di miopia politica. Non si puo' in funzione del santo green, forzare quello che dovrebbe avvenire in termini di naturale evoluzione.

avatarsupporter
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 23:46

A mio modesto parere , un prodotto si deve imporre per la sua convenienza e la sua funzionalità , non per legge ; se l'auto elettrica in Italia , ma credo anche in Europa , non si vende o si vende poco/pochissimo e sta comunque mettendo in difficoltà le Case , io qualche domanda me la farei .
Premesso che per me l'UE è uno dei più grossi imbrogli nella storia dell'umanità , ancora devo capire il senso del diktat del 2035 , ancor più inspiegabile alla luce delle sempre più pressanti richieste dei produttori per rivedere questa fatidica e apparentemente improrogabile data .
Tale determinazione è quanto meno sospetta nella sua pretesa "ecologicita' " , se mi si passa il termine , data la possibilità di sviluppare motori e carburanti sempre più efficienti e meno inquinanti (e considerando che i restanti tre quarti del mondo si guardano bene dall'imporre o vietare alcuna motorizzazione !) per una transizione all'elettrico molto più soft , diluita nel tempo e soprattutto scelta dall'utente per la sua convenienza.
Come ho già avuto occasione di dire a costo di essere tacciato di complottismo e in estrema sintesi , la domanda è sempre la stessa : cui prodest ?

avatarsenior
inviato il 30 Ottobre 2024 ore 23:51

Se ti candidi ti votoSorriso

avatarsupporter
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 5:53

E' l'auto elettrica che non si vende o l'auto in generale ?
Qui ci vorrebbero numeri certi alla mano, altrimenti rimaniamo al bar


mi sa che devi smettere di bere al bar MrGreen

che si vendano poche auto nuove é un dato di fatto che si legge ovunque, in questa crisi le Elettriche si vendono ancor meno, basta vedere le quote di mercato, e le termiche vendono poco perche hanno aumentato notevolmente il costo per sostenere lo sviluppo delle elettriche

ma c'é un altro motivo per la crisi di vendite, la fine di termici nuovi al 2035 si porta dietro l'incertezza del consumatore, perche l'UE vuole inculxre pure le auto usate termiche, il fine ricordiamo é zero CO2, quindi in qualche modo il parco auto usato termico va sostituito, e se non funziona la carota si usa il bastone, basta vendere solo carburanti bio o sintetici a 10 euro al litro come gia prevedono nel 2038

é una soluzione ottima per loro, cosi il ricco puo continuare ad usare le sue supercar, di spendere 700 euro per un pieno gli frega un caxxo, ma il cittadino comune sara costretto a cambiare auto con l'elettrica per forza essendo impossibile sostenere le spese di una termica

questa incertezza limita l'acquisto del nuovo, non si vuole acquistare un'auto che tra poco piu di 10 anni non vale piu nulla perche non si potra piu usare, quindi si opta per l'auto usata da portare a fine vita, infatti il mercato dell'usato sta volando

avatarsupporter
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 6:53

siamo solo all'inizio, le elettriche non vendono come gli investimenti per svilupparle necessita, e questa incertezza sul futuro fara vendere sempre meno auto termiche, sara un bagno di sangue per le case con crollo del fatturato sempre maggiore negli anni a venire

stiamo per assistere alla piu devastate crisi economica che riguarda la germania dal 1920, perche il settore auto nel suo complesso vale 1/3 del pil, che portera ad esiti imprevedibili non solo in germania ma anche nell'UE

avatarsupporter
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 6:58

Osservazioni interessanti su cui riflettere .
Mi limito a parlare per l'Italia , di cui posso avere un riscontro esclusivamente "de visu" , non curandomi particolarmente e non avendo sottomano dati e tabelle ma guardandomi semplicemente intorno come classico "uomo della strada".
Concordo ovviamente sulla flessione delle vendite in Italia ma , sempre a mio modesto parere , il motivo è da ricercarsi nella pessima situazione economica in cui ci troviamo (e di cui non vado a cercar le cause , una in particolare , che andrebbero a toccare argomenti "delicati") e dove il ritocco verso l'alto dei listini di vendita delle auto certamente non aiuta .
Vero che stanno strombazzando a gran voce sull'aumento del PIL , dell'occupazione , del calo dello spread (dati che peraltro mi paiono poco recepiti dalle agenzie di rating , correggetemi se sbaglio) ma di tutto questo il cittadino medio non se ne accorge se fa fatica ad arrivare non alla quarta ma alla terza settimana del mese e , per parlare terra terra , ogni giorno la spesa al supermercato diventa sempre più onerosa (ovviamente , non correggetemi in questo caso perché è così).
In questo quadro , dove già acquistare un'auto purchessia è da valutare con attenzione massima , chi volete che vada a impelagarsi in un prodotto che costa ancora troppo caro , richiede quasi obbligatoriamente un box per la ricarica notturna ed è meglio utilizzare solo per la città , dati i tempi, i costi e la reperibilità delle ricariche ?
Ciliegina sulla torta , vedo la pubblicità della Fiat cinquecento elettrica che costa un bel pacco di soldi e fa , udite udite , ben cento , dicasi cento , chilometri in elettrico ! E poi ? Vado a benzina , ovviamente , e ne consumo di più perché la macchina , con tutto il suo bel pacco di batterie scariche , pesa di più ! Se voglio farmi la giornata al mare (da Torino ad Albenga , tanto per fare un esempio , quanto ci sono , 180 km ? ) Se volessi farmeli tutti in elettrico andata e ritorno quante volte mi dovrei fermare, per quanto tempo e sempre sperando di trovare colonnine libere ? Ma siamo matti ? Con il mio modesto tre cilindri a gpl forse ne consumo mezzo serbatoio , giro ancora in città per il resto della settimana , spendo poco , inquino pochissimo e non ho "l'ansia da colonnina " !
E infatti , i bravi cinesi , ma non solo loro , stanno inondando i nostri mercati con le loro DR e Wave benzina/gpl (per non parlare delle Dacia) di cui vedo piene le strade della mia città !
Mentre , ovviamente , Fiat/Stellantis piange miseria e mette i lavoratori in cassa integrazione, con i piazzali di Mirafiori pieni di 500 elettriche che nessuno compra !
Sia chiaro, non ho assolutamente nulla contro il motore elettrico che sicuramente sarà il migliore del mondo e di cui non me ne può importare di meno e a cui anzi auguro la miglior fortuna , la mia invettiva e deprecazione va ai folli (volendo accreditare loro la buona fede !) satrapi ed euroburocrati di Bruxelles che , anche in questo caso , paiono scegliere scientemente le decisioni più insensate e svantaggiose per i cittadini europei in generale e , purtroppo , italiani in particolare e di cui , tornando a bomba , il diktat del 2035 pare il più folle e insensato di tutte , dato che , addirittura , mette in difficoltà un "azionista di maggioranza " dell'UE come la Germania : brava Ursula , bel colpo !

avatarsupporter
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 7:45

13 miliardi di investimenti che rischiano di andare (per me andranno) in fumo

www.open.online/2024/10/30/northvolt-crisi-produzione-batterie-europa/


avatarsupporter
inviato il 31 Ottobre 2024 ore 7:47

Non sono informato sulla questione ma ho visto che hanno approvato i dazi sulle auto elettriche cinesi.

In realtà le elettriche, a parte i soliti early adopter pieni di soldi, non le vuole (giustamente) nessuno...




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