| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 7:01
Buongiorno a tutti, chiedo un'informazione. L'ente pubblico per cui lavoro ogni tanto organizza eventi sul territorio per informare su bandi, opportunità, ecc. a cui partecipano utenti, cittadini.
Posso scattare foto della platea per pubblicare sui social la notizia? Devo oscurare le facce? Devo fare un'informativa alle persone prima che accedano alla sala? Grazie |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 8:01
Secondo la normativa sulla privacy, devi richiedere il consenso.
Non riesci a fotografare la platea "di spalle"? |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 8:25
Presumo farai panoramiche generali, non primi piani. Tranquillo non c'è problema. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 9:19
Caspita ci sono opinioni completamente diverse |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 9:48
Se non sono ritratti e le foto sono a fini di cronaca, pubblicate sul sito aziendale o testata giornalistica, quindi non su forum o sito personale, non serve la liberatoria. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 10:38
Non è tanto il discorso su dove sono pubblicate, ma di che tipo di foto si tratta. Se riprendo la sala di un convegno con decine di persone sedute, oppure la Piazza di San Pietro con la basilica e decine di persone presenti, non devo chiedere alcun permesso.
Se fotografo intenzionalmente delle persone in primo piano e poi pubblico le immagini, senza il loro consenso, potrei avere dei problemi.
Se fosse diversamente, si potrebbero fotografare solo boschi e panorami, stando ben attenti che non compaiano esseri umani.
Naturalmente, se scatto foto a persone e poi me le tengo nel cassetto, o nell'hard disk, non succede niente. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 10:47
“ Non è tanto il discorso su dove sono pubblicate, ma di che tipo di foto si tratta. „
Sono due cose correlate fra loro, se il fine è la cronaca, e quindi anche dove sono pubblicate, si possono anche stringere un po' di più le inquadrature, anche arrivando al ritratto, altrimenti i soggetti devono essere del tutto ininfluenti ai fini della fotografia. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 10:53
Sono contesti pubblici, non devi chiedere niente.
Soltanto se fai crop o inquadri una sola persona cambia il discorso.
Del resto sono invitati e sanno che ci saranno fotoservizi, quindi il problema non sussiste.
A monte, per stare più tranquilli, è l'ente pubblico che organizza l'evento che deve informare gli invitati, ma questo è anche un più non necessario. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 11:02
Ovviamente le foto le giri all'ufficio stampa o all'organizzatore dell'evento per le pubblicazioni.
Non è una cosa che ti compete. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 11:30
Se lo fai privatamente a scattare il pubblico, potresti anche essere attaccabile, molti fattori entrano in gioco.
Ma se devi scattare il pubblico partecipante ad un evento, il problema non è tuo ma solo dell'organizzatore che pubblicherà le foto.
Se no tutti gli uffici stampa e gli enti pubblici sarebbero pieni di cause legali; a me non pare sia mai successo.
Quindi il problema non sussiste. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 11:38
Nel mio ente pubblico, ti fanno firmare la liberatoria anche se sei tra il pubblico di sala di un evento che va in streaming...
Il problema "sussiste" ma sono d'accordo che sia raro che si concretizzi.
Ma anche questo è transitorio... visto che ci sono già siti dove tu fornisci un tuo ritratto e il motore di ricerca trova tutte le immagini sul web dove tu sei stato incluso.
Quindi tra poco le cause (anche retroattive) fioccheranno... |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 12:09
“ Quindi tra poco le cause (anche retroattive) fioccheranno „
Mah... ne dubito, sopratutto se l'ente è un Ministero, la Presidenza del consiglio o la Regione.
In streaming poi è tutt'altra cosa, l'immagine vista in tempo reale ha altre implicazioni.
Comunque giusto far firmare la liberatoria. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 12:51
di solito gli enti pubblici hanno uno o più addetti alla privacy in quelli più strutturati hanno proprio un ufficio, secondo me ti conviene consultarti direttamente con lui/loro. |
| inviato il 21 Ottobre 2024 ore 12:53
"Buongiorno a tutti, chiedo un'informazione. L'ente pubblico per cui lavoro ogni tanto organizza eventi sul territorio per informare su bandi, opportunità, ecc. a cui partecipano utenti, cittadini.
Posso scattare foto della platea per pubblicare sui social la notizia?"
Soggetto della foto: platea di evento pubblico, se tolgo una singola persona, platea rimane, quindi non devi oscurare ne chiedere liberatorie. Tutti, anche privati possono pubblicarla dove e quanto vogliono.
Discorso diverso per ritratti o foto di gruppo piccolo in cui il singolo è parte importante della foto.
Qui il riassunto da parte dell'associazione nazionale fotografi professionisti
www.foto-privacy.com/ritratto.php
"Ma anche questo è transitorio... visto che ci sono già siti dove tu fornisci un tuo ritratto e il motore di ricerca trova tutte le immagini sul web dove tu sei stato incluso.
Quindi tra poco le cause (anche retroattive) fioccheranno..."
Se si divertono a buttar soldi. Se la foto è stata fatta e pubblicata in regola non hai nessun diritto a fare causa per essere stato pubblicato online.
"Se l'immagine della persona compare all'interno di un'immagine raffigurante fatti svoltisi pubblicamente o di interesse pubblico, ed il volto della persona non è isolato dal contesto. Attenzione: NON sono liberamente pubblicabili i ritratti eseguiti in luoghi pubblici, ma le immagini che, avendo come soggetto principale il luogo pubblico, o l'avvenimento pubblico, incidentalmente riportino come riconoscibili anche i volti di persone li' presenti.
Si tenga presente che sono vietate le riprese di obiettivi militari (stazioni, aeroporti, caserme, ecc.), di materiali bellici e proprietà di Esercito, Marina, Aeronautica, ecc., e dei loro appartenenti in servizio (da un regolamento interno dei Carabinieri).
Al di la di queste restrizioni, comunque, non esiste alcuna legge che vieti di fotografare i privati."
"Quando, tuttavia, questo "ritratto" non e' un primo piano, ma un'immagine di un momento pubblico, all'interno della quale sia riconoscibile una persona, la fotografia diviene anche pubblicabile senza il consenso del ritratto. In sostanza, se il soggetto della fotografia e' l'avvenimento e non la persona, come, ad esempio, la manifestazione studentesca, o un momento delle corse dei cavalli all'Ippodromo, ed - all'interno dell'immagine - sono riconoscibili delle persone, costoro non possono accampare alcun diritto in nome della Legge sul diritto d'autore."
Non c'è bisogno di liberatorie per pubblicare foto di eventi pubblici in cui sono riconoscibili persone singole. Quindi se tua moglie becca sul facebook la foto di te che baci l'amante sullo sfondo della foto del carnevale di paese, cavoli tuoi. Non ti puoi rivalere sul fotografo.
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