user264434
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 18:53
Ciao a tutti! Ho una Nikon D5300 e vorrei comprare un nuovo obiettivo. Al momento ho quello base che mi va un po' stretto.
Premesso che mi piace fotografare un po' di tutto, prevalentemente la natura ed i panorami, Vi chiedo cortesemente un consiglio per un obiettivo.
Vi ringrazio, Andrea's |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 19:00
Per quanto riguarda i panorami sei già coperto dal 18-55, si scatta a diaframmi abbastanza chiusi 8/16 e quindi la qualità già c'è; l'escursione ottica da grandangolo a medio tele è adeguata ai panorami. Probabilmente più che un nuovo obiettivo potrebbero occorrerti treppiede e filtri, ND e Polarizzatore.
Per il resto, natura, dovresti essere più preciso. |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 19:11
Ho iniziato con una D3300 e poi una D7500, 18-105 sulla prima e 18-140 sulla seconda. Mi sono trovato abbastanza bene, mi hanno accompagnato nei primi passi (che sto ancora facendo....  ).
Poi come ti hanno detto prima dipende da cosa vuoi fare di preciso. Magari ti potrebbe interessare il 10-20 per allargare i campi, costa poco anche se ha 4.5 come massima apertura. |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 19:27
Per la natura dipende cosa cerchi, per piccoli animali (piccoli insetti, piccoli aracnidi etc.) ed altri piccoli soggetti potresti prendere un macro (i 18-55 delle varie reflex hanno tutti già buoni massimi rapporti di riproduzione intorno ad 1:3, ma se ciò va bene per anfibi, rettili (quelli che si lasciano avvicinare), e grossi insetti ed aracnidi non basta per tanti animali più piccoli), in tal caso ti consiglierei il Laowa 100mm che arriva ad un rapporto di 2:1 unica cosa è a fuoco manuale, se ne vuoi uno autofocus puoi guardare a Nikon 105mm, Sigma 105mm, Tokina 100mm e Tamron 90mm.
Per animali come gli uccelli invece ti servirebbe un tele spinto (che raggiunga possibilmente almeno i 300mm, se più anche meglio) potrebbe essere sia uno zoom (che consentirebbe di avere anche molte lunghezze focali lato tele per la paesaggistica) che un fisso (che sarebbe di maggior qualità ma con una singola lunghezza focale). |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 19:39
“ Al momento ho quello base che mi va un po' stretto. „
In che senso?
Per cosa ti senti limitato?
(Hai il 18-55?) |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 19:45
Con un buon obiettivo f/2.8 saresti messo decisamente meglio facendo foto con poca luce (con il 18-55 per avere una buona qualità di immagine penso debba essere usato un po' chiuso (con il mio Pentax almeno f/8) e quindi la differenza di luminosità diventa molta) ma valuta se è ciò che ti serve.
Per paesaggio come aveva scritto Il Signor Mario un ottima idea è il treppiedi, lo trovo utile per la composizione potendo variare anche solo leggermente l'inquadratura che poi rimane ferma e fotografando soggetti immobili puoi allungare i tempi quanto vuoi e puoi utilizzare anche diaframmi chiusi in poca luce se non sono presenti soggetti che si muovono (questo può essere utile anche fuori dal paesaggio se i soggetti sono immobili) evitando anche la poca profondità di campo dei diaframmi aperti. |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 20:09
“ Riguardo alla natura intendo tutto, da paesaggi ed alberi agli insetti ed animali selvatici, nonché uccelli. „
Un po' troppo ampio, si da dal grandangolare estremo, circa 8 mm al macro 60/100mm per arrivare al 600mm. Credo tu debba restringere un po' il campo.
PS Perdona la domanda ma che competenze fotografiche hai? Saperlo potrebbe aiutarci ad aggiustare il tiro |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 22:37
Per paesaggi allora andrei di treppiedi e relativa testa, così non sarà un problema fotografare a diaframmi chiusi neanche in condizioni di poca luce, per i consigli specifici lascio agli altri che la mia coppia treppiedi-testa l'avevo comprata pensando alla macro (anche se alla fine l'ho usata ben poco in questo genere mentre molto di più nella paesaggistica (nonostante sia un genere che pratico molto meno), questo non vuol dire che il treppiedi non possa essere molto utile in macro (molti che fanno macro lo usano tantissimo) solo che io mi trovo sicuramente di più con la macro a mano libera). |
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inviato il 14 Ottobre 2024 ore 23:42
“ Sono alle prime armi…
Chiedevo un consiglio per questo, mi piace molto fare le foto ma adesso non mi posso dedicare ad un corso per via degli impegni che ho. Purtroppo mi devo esercitare nei ritagli di tempo. „
Comunque un buon libro/manuale da leggere/studiare nei momenti liberi non guasta mai. Potresti anche pensare a libri fotografici di autori come Fontana; Ghirri; Roiter... avere libri fotografici nella propria biblioteca è sempre un bene.
“ Per il resto non saprei, magari potrei iniziare con i paesaggi per poi passare ad altro, questo intendo. „
E qui torniamo al mio consiglio iniziale, prendi un buon treppiede, un polarizzatore e un paio di ND, impara ad usare bene il tuo obiettivo, cerca di trovare un tuo stile e vedrai che capirai da solo quale obiettivo ti servirebbe.
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:34
“ Avevo preso un bel Tamron 18-50 2.8 e mi piaceva molto. „
Era 17-50... il 18-50 è Sigma 
Infatti ti stavo per suggerire proprio il Tamron, che ho e che uso con soddisfazione sulle reflex APS-C Nikon...
La muffa è difficile da togliere e il costo sarebbe "importante"... prendine un altro. |
user264434
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:39
Hai ragione, credo che lo ricomprerò. Mi secca da morire perché l'avevo appena preso e, tra l'altro, da un venditore professionale! Quello che mi sembrava il segno di un dito era invece della muffa. Per fortuna l'ho segnalato subito e mi hanno rimborsato (certo un po' di sconto su qualcos'altro ci stava!).
Il 17-70 Tamron sempre 2.8 lo conosci? |
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 10:41
“ In ogni caso mi piace molto l'effetto che da un obiettivo più luminoso rispetto al mio „
Oltre una maggior possibilità di sfuocare non ne vedo altri. |
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 14:20
Con un 17-70 oltre a poter aprire di più il diaframma aggiungeresti qualcosa allo zoom (soprattutto lato tele ma anche 1mm lato grandangolo dove le differenze anche piccole si sentono di più (perché in percentuale non sono così piccole) a volte può farsi sentire) per avere qualche scelta in più di focali nella paesaggistica può non essere male (ovviamente invece non è un tele abbastanza lungo per fotografare gli uccelli ma per quello ci penserai successivamente). Non so come può essere come qualità di immagine a tutta apertura (se qualcuno ce l'ha potrà dirtelo) ma se buona sicuramente può essere una buona scelta per sostituire il 18-55 con un obiettivo che ti può dare molto di più in bassa luce, di mio probabilmente visti i vari interessi avrei puntato ad un obiettivo per fare cose che il tuo attuale non consente (probabilmente visto anche il periodo dell'anno e che comunque il 18-55 qualche capacità macro ce l'ha per primo il tele). |
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 14:38
Il 17-70 f/2.8 Tamron è per Mirrorless.
Per reflex ci sono dei 17-70 Sigma ma sono f/2.8-4 oppure f/2.8-4.5 (e non f/2.8 costanti)
Da f/2.8 costanti ci sono il 17-50 Tamron e il 18-50 Sigma (oltre al Nikon 17-55 ma che è di tutt'altro prezzo e categoria)
Rinnovo il mio consiglio : Tamron 17-50... magari senza funghi... |
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inviato il 15 Ottobre 2024 ore 14:43
Continuo a credere che con quegli interessi, con quell'esperienza la cosa migliore è imparare e conoscere bene la propria attrezzatura, che è perfettamente adeguata allo scopo, e solo in seguito, in base all'esperienza e alla comprensione delle necessità, provvedere ad acquisti a questo punto decisamente mirati. |
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