| inviato il 25 Settembre 2024 ore 18:22
Negli ultimi mesi ci sono state molteplici discussioni sulla efficacia del sistema autofocus delle Fujifilm e in particolare sulle X-T4, X-T5, X-H2, X-H2S. Possiedo X-T3 e X-T4 e un parco ottiche originali anche di recente produzione. Ho voluto indagare, nei limiti delle mie conoscenze, la efficacia della X-T4 in alcuni casi di messa fuoco sia manuale sia in autofocus. L'esame dei risultati degli scatti è stato sviluppato utilizzando alcuni software largamente diffusi: RawDigger, DXO, Capture One e semplici formulazioni algebriche di supporto. Come è ovvio, non ho esplorato TUTTE le combinazioni possibili dei settaggi praticabili con tali fotocamere e limitatamente ai casi considerati i risultati conseguiti sono soddisfacenti. Se l'argomento è di un qualche interesse, nel seguito della discussione inserirò alcuni risultati ottenuti. Saluti. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 18:28
continua pure |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 18:30
Grazie, ci provo. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 18:38
Interessante |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 18:55
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&bk=m-1-&t=4891589 In questo scatto le condizioni sono: Focus: Manual, AF+M, (AF-ON, AF-S=Single Point), Exposure: Manual, Multi_segment, ISO 2500, Lens 23mm 1.4 LM WR, T=1/250, f/ = 2.2, Electronic Front Curtain, Sensor-shift; On (mode 2, shooting only); 0 Quality (normal) Film Mode F1b/Studio Portrait Smooth Skin Tone (Astia) (La modalità di fuoco manuale comporta no riconoscimento elementi del viso) Dati : RawDigger, DXO Pure Raw4, sviluppo Deep Prime, Capture ONE Dunque: Focus manuale, poi af-istantanea mediante AF-On, esposizione manuale, no riconoscimento viso; 425 punti di fuoco (25X17) Il punto di fuoco è rappresentato dal punto Rosso; i punti verdi sono i punti di fuoco disponibili attorno al punto di fuoco, i punti in Blù sono i punti esterni nel caso di 117(9X13) punti di fuoco. La luce viene da una finestra e la esposizione è manuale con misurazione Multi-segment. Il soggetto è sostanzialmente fermo e inconsapevole dello scatto. Il risultato è soddisfacente: puntavo all'occhio sinistro del soggetto. La profondità di campo in visione confortevole o in visione al monitor al 100% è largamente sufficiente. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 19:15
Questo è uno di tanti casi simili in cui focheggiando dapprima in manuale e poi adottando l' AF istantanea per AF-S, la fotocamera seleziona il punto di fuoco ( quello indicato in rosso). Le coordinate dei punti in Rosso, Verde e Blù sono state ricavate dall'esame dei dati riportati nell'EXIF e in particolare nella Sezione MarkerNotes. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 19:24
La foto o é mossa o non vedo il viso a fuoco |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 19:33
Si, avrei dovuto usare un tempo di scatto più breve ( 1/500, 1/800), come si può notare dalla scia lasciata dal pennellino agitato dal soggetto, ricorrendo ad un valore più elevato dell' ISO. Tuttavia, lo scopo della immagine ( del tutto priva di valore artistico) non è tanto quello di fornire nitidezza o evitare il micromosso, quanto individuare il punto di fuoco selezionato dalla fotocamera nelle date condizioni di settaggio del fuoco manuale. Grazie per l'osservazione, comunque utile. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 19:50
Mi pare di potere concludere che nel caso di fuoco manuale, (con AF istantanea) il punto di fuoco selezionato dalla fotocamera è sufficientemente preciso, rispetto alle intenzioni del fotografo. D'altra parte con questo settaggio, una volta scelta l'AF istantanea non è più possibile correggere manualmente (ad esempio con il joistick) la posizione del punto di fuoco selezionato. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 19:53
Per me il fuoco è sul divano, praticamente l'af ha sbagliato la maf, ovviamente aspetto anche il parere di altri utenti. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 20:14
no per me è corretto |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 20:15
Cit. "Mio cuggino con 30.000 lire lo faceva meglio" “ In questo scatto le condizioni sono: Focus: Manual, AF+M, (AF-ON, AF-S=Single Point), Exposure: Manual, Multi_segment, ISO 2500, Lens 23mm 1.4 LM WR, T=1/250, f/ = 2.2, Electronic Front Curtain, Sensor-shift; On (mode 2, shooting only); 0 Quality (normal) Film Mode F1b/Studio Portrait Smooth Skin Tone (Astia) (La modalità di fuoco manuale comporta no riconoscimento elementi del viso) Dati : RawDigger, DXO Pure Raw4, sviluppo Deep Prime, Capture ONE Dunque: Focus manuale, poi af-istantanea mediante AF-On, esposizione manuale, no riconoscimento viso; 425 punti di fuoco (25X17) Il punto di fuoco è rappresentato dal punto Rosso; i punti verdi sono i punti di fuoco disponibili attorno al punto di fuoco, i punti in Blù sono i punti esterni nel caso di 117(9X13) punti di fuoco. „ Cioè... ti sei fatto un mazzo così per ottenere quella foto con una macchina che costa un rene? Boh... Ah... tira pure al verde... |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 20:22
@Basile: La sensazione visiva è quella da te evidenziata. La spiegazione è data dal fatto che nella condizione di visione confortevole la profondità di campo è di circa 1 m, di cui circa 62 cm dietro il punto di fuoco e circa 40 cm davanti il punto di fuoco. Il soggetto è micromosso e pertanto il divano viene percepito perfettamente a fuoco. Nelle condizioni di visione al monitor al 100% la profondità di campo cambia: la profondità di campo è di circa 37 cm, di cui 21 cm dietro il punto di fuoco e circa 16 cm davanti il punto di fuoco. Anche in queste condizioni di visione dell'immagine il divano (fermo) viene percepito perfettamente a fuoco. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 20:27
@ Lorenzo1910 Mi dispiace aver sollevato in te tanta delusione! Ma il punto non è la qualità artistica della foto, sia pure sviluppata male, ma quanto individuare il punto di fuoco, di cui molti si lamentano e forse (forse) non hanno capito come si comporta la fotocamera nelle date condizioni. Grazie comunque per il commento. |
| inviato il 25 Settembre 2024 ore 20:38
Non parlavo di arte...ho capito bene che era solo una test. “ sia pure sviluppata male „ Ah... è pure sviluppata male? Dopo aver usato "RawDigger, DXO Pure Raw4, sviluppo Deep Prime, Capture ONE"? Ma non è forse meglio lasciar fare alla macchina con i JPG? E dire che sono in tanti a preferire le Fuji proprio per i JPG. Il problema della messa a fuoco con quelle macchine (da quel che leggo, eh?) non si presenta in quelle situazioni... forse dovresti indagare con situazioni dinamiche e con i riconoscimenti attivati... |
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