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Non ho idea se l'argomento sia già stato trattato in qualche precedente 3ad, in caso affermativo chissene. Con l'avvento della musica liquida sono passate un pochino in sordina mentre un tempo , in molte occasioni , ricoprivano un ruolo decisamente importante nell'esprimere " l'impronta " dell'artista/gruppo musicale di turno.
Aprirei con Storm Thorgerson e le sue magnifiche immagini di Pinkfloydiana memoria :
Magnifica segnalazione. Mi pare di ricordare ci fosse un'aneddoto divertente dietro a quello scatto, non so se da parte di Ferretti o qualche altro membro del gruppo.
“ Ho presente quella di Gainsbourg perché ho un amico che lo considera Dio e mi sfrangia la minchia regolarmente „
Giuro pensavo fosse un cantautore stile De Andre' o similare , ma Fotografia Europea parla addirittura di funk rock.
Edit: in merito all'aneddoto su Ghirri , lo trovate al minuto 58.00 del documentario "L'infinito, l'universo di Luigi Ghirri" .
Questa è l'autobiografia di Robert Davidson, che è diventato famoso con la sua iconica fotografia di Frank Zappa con i pantaloni alle caviglie, sul water mentre chiacchiera con la moglie al telefono. Conosciute come 'Zappa Krappa', queste foto hanno ottenuto lo status di cult, come disse Zappa, "Probabilmente sono più famoso per essere seduto sul water che per qualsiasi altra cosa".
@Rombro il nonno di Frank Zappa era di Partinico e il padre partì per l'America.
14 luglio 1982, Stadio comunale “La Favorita” di Palermo, il concerto rivolta che ha ispirato la copertina dell'album The Man From Utopia disegnata da Tanino Liberatore. Il gruppo musicale che suonò quella sera era formato da, Ed Mann alle percussioni, Tommy Mars alle tastiere, Robert Martin alle tastiere, sax tenore, voce, Scott Thunes al basso, voce, Steve Vai alla chitarra, Chad Wackerman alla batteria, Ray White alla chitarra, voce e Frank Zappa alla chitarra e voce …. Quel concerto, per Zappa doveva essere un benvenuto di ritorno alle origini, infatti prima dell'evento musicale si reco' a Partinico a cercare la casa d'infanzia di suo padre Francesco emigrato da li in America. A Palermo lo stesso giorno c'erano i festeggiamenti del patrono, durante il concerto successero dei fatti che sconvolsero la serata che duro' circa 40 minuti. Il palco sistemato all'interno dello stadio era molto distante dalle gradinate e non si sentiva e vedeva bene, alcuni partecipanti paganti cominciarono a scavalcare le protezioni, ad un certo punto pero' senza un plausibile motivo, i Carabinieri in assetto anti sommossa e la Polizia “celere” iniziarono a sparare lacrimogeni, che scatenarono una reazione degli spettatori. Zappa stesso insieme agli organizzatori tento' di riportare la calma, come si sente dalle registrazioni durante la canzone “Cocaine Decisions” …la folla urla alla Polizia e Carabinieri in assetto antisommossa “fuori, fuori, fuori”…. poi fischi “×” poi i rumori degli spari lacrimogeni, successivamente Frank Zappa dal microfono cerco' di riportare la calma. In seguito disse: “Abbiamo suonato per un'ora e mezzo con lacrimogeni in faccia e tutto il resto e quando tutto è finito siamo usciti dal palco e siamo rimasti intrappolati” Tutta quella strana vicenda e' descritta nella copertina di “The Man From Utopia” …. Testimonianza di alcuni partecipanti al concerto: “A quel punto una serie di agenti di rinforzo, arrivano di corsa dall'altra parte dello stadio. L'arrivo dei celerini fece arrabbiare ancora di piu' il pubbico e inizio un lancio di oggetti, lattine vuote, bottiglie. Arrivo' di corsa un poliziotto in borghese, sara' stato un dirigente capo, eravamo stupefatti, ordino' il lancio dei lacrimogeni, l'agente si mise in ginocchio con il fucile a terra sparo' il primo colpo. Dal primo lacrimogeno segui il secondo poi il terzo e da li si scateno' l'inferno. Cominciarono questi lanci di lacrimogeni prima in un settore, percui tutti si spostarono per fuggire, gente che scappava in tutte le direzioni, rischiando anche di farsi molto male.” tratto da ElettriTV.
Quell'anno Frank Zappa io lo vidi a Redecesio, e qualche anno prima a Bologna. Ero in Agenzia e stavo vedendo le foto di un fotografo giovane ma molto bravo e preparato faceva Stll Life con esposizioni multiple, ci guardammo in faccia e tutti e tre (io il fotografo e l'art director) "FanKulo andiamo" siamo saliti in tre su una moto e dal Corso di Porta Romana a Redecesio a urlare come pazzi hahahah che anni.....
Pink Floyd quasi tutte le copertine fotografiche (mi viene in mente "Atom Heart Mother" tra le più insolite e "Ummagumma") Direi anche quella dei Beatles sulle strisce pedonali. E Nevermind dei Nirvana.
Vabbè ma che scontatezza...proponete robe meno famose
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