| inviato il 15 Luglio 2024 ore 11:23
Tutta questa “arte” questa “libertà di espressione” questa “assenza di gabbie e/o regole” questa “mancanza di parametri” alla fin fine nasconde la paura di “perdere”, in questo mondo virtuale siamo tutti vincitori. In certi sport vince chi lancia più lontano, chi corre più veloce, chi salta più in alto o più in lungo, chi solleva più peso, e ci sono unità di misura per stabilire chi è il vincitore, qua invece, come in politica, nessun perdente, tutti fenomeni. Il bello è che tutta questa “libertà obbligatoria” non fa altro che creare nuove gabbie, basti pensare alle categorie fotografiche, street, ritratto ambientato o meno, paesaggio, natura, animali con le ali e senza, macro di fiori piante e insetti e così via e ognuna di queste ha delle regole, magari non scritte, ma sottese cosicchè potranno esser modificate dall'artista di turno. Così come i fenomeni della politica creano nuovi partiti quando in quello originario non vincono più. |
| inviato il 16 Luglio 2024 ore 18:09
Ciao Ettore, siamo al paradosso,inzio a temere che fra un po' qualunque termine o qualunque esperienza o storia personale potrebbe scontentare qualcuno o risultare offensiva.
Forse quando ci approcciamo ad un'opera che sia tale,potremmo cercare di tradurre in parola quello che vediamo e trasferire l'espressione visiva e il suo significato,nel tentativo di dare credito e riconoscimento,all'attività di chi l'ha concepita e realizzata,confidando che non sia soltanto una mera riproduzione
(qualora la lettura non corrispondesse alla versione riportata dal fotoclub, potrebbe suscitare qualche piccolo effetto collaterale).Se poi qualcuno volesse affidarsi ad altre attività sensoriali a dispetto di quelle piu' utilizzate nel campo delle immagini,credo sia altrettanto libero, seppure con qualche difficoltà.
Ciao
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| inviato il 28 Ottobre 2024 ore 12:12
Forse confondi la libertà di espressione con le correnti artistiche.
Non sto a scrivere sulla libertà di espressione, perchè poi come sempre si crea un appiglio per post da funboy che è meglio evitare.
Per quanto riguarda le correnti artistiche son sempre esistite, solo che col progredire del tempo le esperienze si sono centuplicate per via della ricerca di un nuovo stile, che poi è il motore dell'arte in genere e non solo della fotografia.
Altro fatto è che una corrente artistica non è che nasce e resta espressione di un solo artista, ma racchiude diversi artisti e in molte sono incluse anche diverse forme artistiche vedi fotografia pittura architettura ed altro.
Quindi dargli un limite o delle regole generiche se non generate dalla corrente stessa è una forma di censura a prescindere. Si va verso un mondo globale, quindi inevitabilmente più complesso e per qualcuno più difficile da comprendere, ma è il progresso e non aspetta nessuno.
Sempre se parliamo di Arte, se parliamo di fotografia/fotografi è un altro mestiere.
Se poi ti riferisci a solo questo forum non sto nemmeno a pensarci che sarebbe tempo sprecato. |
| inviato il 28 Ottobre 2024 ore 12:39
Buona l'ultima! |
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