| inviato il 01 Luglio 2024 ore 22:24
Ciao a tutti, volevo chiedervi un parere: attualmente su corpo macchina Sony a7iv ho trovato finalmente uno zoom tuttofare che mi soddisfa dopo averne provati vari ed é il Sony 20-70 f4, vero che ad esempio un 2.8 fa molta più differenza in diversi ambiti, ma la compattezza che ha e quei 20mm, soprattutto in ambito video quando attivo la stabilizzazione del corpo macchina che croppa leggermente l'immagine, spesso mi salvano il sedere; ovviamente essendo un f4 sono necessarie almeno un paio di lenti più luminose, possiedo anche il Tamron 70-180 f2.8 G2 che però mi rendo conto di usare molto poco, e soprattutto non mi spingo mai oltre i 135 mm ( che uso comunque abbastanza raramente). La domanda é quindi la seguente: sacrificando il 70 180, che due fisse mi consigliate? La classica accoppiata 35-85, oppure una accoppiata diversa tipo il 55 f1.8 zeiss in coppia con il 100 sigma art f2.8 macro ( leggo che é una lente incredibilmente versatile). Il soldoni: quali sono le lenti fisse più versatili secondo voi? Pareri? Grazie |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 0:08
Nessuno? |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 1:29
Io prenderei il GM 135.
Poi un cinquantino luminoso tipo il Sigma 2.0. |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 9:08
É una buona pensata. Non esistono dei 100 luminosi? Vedo che rispetto ai 135 sono molto meno. Macro a parte |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 13:20
ma un mnacro per quanto si può prestare al ritratto rimane sempre un macro.... il 135 gm è una lente da ritratto, punto... |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 14:06
Non ho detto di volere una lente da ritratto però. Ho parlato di fisse versatili |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 14:41
mah togliere il 70-180 tamron per il 135mm non ha molto senso ... il 135 pesa pure di più .. e certo meno versatile ...
al massimo io ci affiancherei il sony 35mm 1.8 ... aspettando magari il prime day che quasi sicuro che lo mettono in offertona il 16-17 luglio |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 15:34
“ Versatile è un concetto soggettivo e non oggettivo, „
+1
È più versatile un 35/1,4 fisso di un 24-105/4? È possibile, se la versatilità consiste nel dover affrontare condizioni di luce proibitive o nel voler ridurre al massimo la profondità di campo.
È più versatile un 24-105/4 ? Certo se invece occorre cambiare spesso e rapidamente angolo di campo. |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 16:09
Non chiede se sia più versatile un fisso o uno zoom ma quali tra le lenti fisse siano le più versatili.
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| inviato il 02 Luglio 2024 ore 16:32
Per esempio, per me versatile è il 20 f/1.8 di Sony...lente stupenda... |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 19:15
Più che stabilire quali sono gli obiettivi "versatili" devi valutare quali sono quelli che ti vanno meglio. Una cosa semplicissima che potresti fare è andare a vedere quali sono le focali che usi di più quando monti uno zoom tuttofare, di modo che, se ti viene in mente di lasciar perdere gli zoom e usare solo i fissi, potresti capire facilmente cosa prendere. La versatilità dipende da cosa fotografi e da come lo fotografi, cioè dalle tue abitudini. |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 19:28
ma un mnacro per quanto si può prestare al ritratto rimane sempre un macro.... il 135 gm è una lente da ritratto, punto...
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E che significa?
Il 135 GM "taglia la faccia" dei soggetti almeno tanto quanto i macro più nitidi... e probabilmente anche di più.
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| inviato il 02 Luglio 2024 ore 19:29
Dipende dal tuo modo di fare la TUA fotografia. 24, 28, 35, 50: sono tutte versatili. Se ne vuoi prendere due, ragiona sulle accoppiate classiche: 28-50 35-85. 100mm e 135 sono tutto fuorché versatili. |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 19:38
A parere mio versatilità e fissi non vanno molto d'accordo.
L'unica lente che ritengo versatile di fisso che possiedo è il sigma 105 macro 2.8 (soprattutto perché costa niente)
Ci faccio sia macro che ritratti.
Per lente più corta non saprei cosa consigliare.
Posso portarti il mio esempio:
I fissi oltre che il 105 macro ho optato per qualcosa di classico: 50 e 24 entrambi f1.4 |
| inviato il 02 Luglio 2024 ore 22:00
Non spieghi se prediligi la famigerata nitidezza, non spieghi per quali generi fotografici li useresti...
Come può, la gente darti una risposta?
A tal proposito, mi torna alla mente un mio vecchio professore delle superiori, napoletano di nascita, che oltre ad avere un linguaggio piuttosto colorito, storpiava parecchie parole, trasformando così il significato di quello intendeva dire quando parlava.
Ad esempio, mostrandoci il micrometro (strumento di misura di precisione) ci faceva notare quanto fosse versaBile.
Ed io ero lì che me lo immaginavo, disciolto in un crogiolo a seguito di una fusione, che veniva versato dentro ad un vaso di terracotta o di ceramica  |
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