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Esattissimo, già non esistono le lunghezze focali equivalenti, gli ingrandimenti poi seguono a ruota.
Per gli accessori dipende se scatterai a mano libera o su supporto, se farai della stacking o meno, se lavorerai in luce naturale o artificiale e quest'ultima se continua o lampeggiante, poi quali saranno i principali soggetti.
“ Per gli accessori dipende se scatterai a mano libera o su supporto, se farai della stacking o meno, se lavorerai in luce naturale o artificiale e quest'ultima se continua o lampeggiante, poi quali saranno i principali soggetti. „
Io scatto macro di fiori all'aperto. Solido treppiede. Testa micrometrica. Slitta millimetrica. Pannello nero, tipo quelli tondi pieghevoli della Neweer, che metto, a mano o su secondo treppiede, dietro al soggetto per cancellare lo sfondo, che altrimenti sarebbe una confusione di altri fiori, gambi, foglie ecc. Pannello riflettente, tipo quelli tondi pieghevoli della Neweer, che uso a mano libera per "spostare" la luce quando il pannello nero è su treppiede (altrimenti non ho abbastanza mani per fare tutto).
Volendolo usare possiedo anche un flash Yongnuo specifico per macro, con due illuminatori, ma non sono bravo ad usarlo e poi preferisco la luce naturale, per me è più "bella".
Controlla bene, come ti hanno già spiegato, che l'obiettivo abbia la dicitura "Rapporto riproduzione" di almeno 1:1, sotto non è un vero obiettivo macro macro. E non farti ingannare se alcuni scrivono "macro" (a volte mettono dicitura "macro" anche su obiettivi che non lo sono), bisogna verificare nelle specifche tecniche. Guarda nella sezione "recensioni", lì i veri macro sono ben separati, come le altre categorie.
Per gli accessori ce ne sono vari, come ha scritto Alavar Mayor. Sopratutto se pensi di utilizzare la tecnica del focus stacking. In questo caso ci vogliono assolutamente treppiedi e slitta micrometrica. Io faccio scatti singoli quindi non uso la testa micrometrica. Per ora uso ancora una testa a sfera, ma in futuro chissà...
Pannello 5 in 1 (io uso un 56mm Mantona) per riflettere la luce o renderla più morbida a seconda del caso.
Flash? Si possono usare quelli macro od altri comandati da trigger trasmettitore e trigger ricevitore per usarli staccati dalla macchina fotografica. Io uso il flash staccato dalla fotocamera e faccio rimbalzare la luce su un Rogue Flashbender che attacco al flash. Qui un video interesante, anche se viene usata una vecchia versione del Flashbender (guarda sopratutto dal minuto 08:50 in cui fa vedere esempi di foto in cui la luce viene orientata in maniera diversa):
Poi altri accessori possono essere non indispensabili a seconda della macchina foografica che uno ha. Io avendo una vecchia Canon 5D II con monitor fisso presi anche un monitor esterno ad alti Nit (gli alti Nit sono comodi in presnza di forte sole): il Desview R7 II da 2600 Nit. Adesso c'è la versione III che però non conosco come carattestiche, so solo che è da 2800 Nit. Avendo una reflex uso anche il telecomando per lo scatto remoto, visto che uso il sollevamento specchio.
O iniziato mesi fa uso Fujifilm, comunque una mia considerazione molto personale da quella poco esperienza che o fatto. Testa micrometrica, slitta millimetrica ?, faccio prima a comprare ottiche più pro con ottimo AF costa sicuramente ma se devo comprare una testa micrometrica, slitta millimetrica costa anche quella più altri pesi, ingombri da portare dietro ?. Flash ?, trovo ottimo il flash Godox tipo Dental dove o la staffa che posso regolare magari la imposto dietro al oggetto in modo che non o il sfondo nero per il motivo o tante luce davanti ma non a distanza costa sicuramente ma lo trovo ottimo altrimenti metti il flasch a distanza con telecomando Ok, sempre meglio questa opzione. Ma molti fotografi macro non usano nessuno flash solo luce naturale qualche aiuto con luce continua e funzione focus brackeding continuato uno ottimo treppiede diventa obbligatorio. Una luce continua tipo Phottix M200R compatto bellissimo, ricaricabile, posso regolare la temperatura della luce uno diffusore piccolo ultra compatto quadralite peso piuma ingombro quasi nulla trovo molto untile per luce dura sole etc. Poi dipende se piace macro fotografia ?, personalmente se userei la Olympus farei di tutto per avere il 90 2:1 ottica da record con uno Tc magari diventa 4:1 riesci fotografare oggetti grandi due millimetri con funzione automatica focus brackeding. Quindi se si vuole fare sul serio e avere certi risultati diventa impegnativo se solo per qualche occasione macro sufficiente uno anello distanza non serve nemmeno comprare una ottica macro. Secondo mio parere bisogna faresi la domanda cosa voglio ottenere per il motivo macro fotografia estrema etc. serve certamente attrezzatura particolare ma anche passione altrimenti vedo poco sensato comprasi attrezzatura varia, trovo il tema molto impegnativo più difficile rispetto magari fotografia street, reportage, architettura con macro fotografia o una serie di problematiche legato alla luce, profondità di campo etc. Nota mia: si o guardato vari video con uso del flash poi in realtà non mi sono trovato cosi bene e non o trovato risultati cosi soddisfacenti anzi molto spesso deludenti mi sono trovato meglio con focus brackeding treppiede e ogni tanto luce continua (questo il mio personale) poi magari qualcun altro a fatto una altra esperienza.
Dipende molto da cosa si vuole ottenere e dalle condizioni in cui ci si trova. Se c'è abbastanza luce e si vuole fare scatto singolo allora bastano la macchina fotografica, l'obiettivo ed eventualmente un pannellino riflettente per illuminare zone in ombra.
Se ci si trova anche solo in una di queste condizioni o di queste esigenze: - zona in ombra; - presenza di pochissima luce (ad esempio mentre sta iniziando ad albeggiare); - se si vuole mettere la macchina fotografica in una posizione scomoda e quindi diventa scomodo inquadrare il soggetto; - si vuole fare focus stacking; - si usano ingrandimenti superiori a 1:1; - si vuole direzionare la luce dall'alto, lateralmente o da altre direzioni e si si vuole illuminare in un certo modo il soggetto; - è comodo od indispensabile usare il treppiedi per via di vari motivi, tra cui tempi lunghi e mancanza di fonti artifdiciali di illuminazione; - etc. etc. ...allora ci vogliono determinati accessori. In teoria sono accessori anche le ginocchiere da giardinaggio per proteggersi da ghiaia/sassi se ci si inginocchia. Certo non sono accessori per la macchina fotografica, ma possono essere indispensabili e/o molto comode da avere in determinate situazioni.
Io guardo spesso i video di Andrew Lanxon Photography, tipo questo:
...e quelli di LaSpinaPhoto. Si possono trovare spunti interessanti ed accessori, sopratutto agli inizi.
“ In teoria sono accessori anche le ginocchiere da giardinaggio per proteggersi da con ghiaia/sassi se ci si inginocchia. „
Le avevo dimenticate, le uso SEMPRE per fare macro. Sono utilissime. Quelle del Lidl con l'esterno in plastica, ti puoi lasciare cadere in ginocchio sui sassi.
“ Testa micrometrica, slitta millimetrica ?, faccio prima a comprare ottiche più pro con ottimo AF „
E la composizione precisa come la fai, a mano libera? Devi essere davvero un fenomeno per prenderci.
Io prima compongo con cura, usando treppiede, testa, slitta, poi decido dove mettere il pannello o i pannelli, e solo poi scatto. E così riesco ad ottenere qualcosa di dignitoso. A mano libera ... brrrrr, non ne imbroccherei una.
EDIT: Uso due obiettivi macro dedicati, il Canon 100L (AF e IS) e il Sigma 180 macro (AF senza IS), ma comunque senza treppiede e testa micrometrica (*) comporre con precisione per me è difficilissimo.
(*) Treppiede Gitzo 3532 e teste Arca Swiss D4 / Manfrotto 405, slitta millimetrica (non micrometrica) RRS (primaria) e iShoot (secondaria).
Allora almeno in un caso sono stato utile all'umanità! La mia vita ha avuto almeno UNO scopo!
Pensa che le uso anche in contesti non macro, per esempio al carnevale di Venezia, alle manifestazioni del Palio di Ferrara, nelle rievocazioni storiche, ovunque per fotografare mi torni utile abbassare il punto di ripresa. Per questi eventi ne ho comprate una coppia in tono con i pantaloni, per risultare meno ridicolo.
Bella idea le ginocchiere, io - che faccio macro per ora solo in giardino - mi porto anche un seggiolino basso. Alvar Major, credo che la OM1 abbia il Focus Stacking in camera, quindi - almeno all'inizio - può trascurare la slitta micrometrica. Io, almeno all'inizio, non partirei con materiali complicati da usare: lo Zuiko 60 macro è un ottimo obbiettivo con rapporto 1:1 e permette di approcciarsi a molti soggetti. Certo non è il massimo per aracnidi da 5 mm, però, con una distanza minima di 19 cm consente buone riprese e mi sembra avere un buon autofocus. Unica pecca una messa a fuoco manuale infinita: gira sempre. A volte lo stesso flash della macchina, usato su valori di illuminazione prossimi al minimo, aiuta non poco. Insomma, non dico che all'inizio consiglierei il punta e scatta a mano libera, ma poco più con l'uso di un buon treppiede. Poi, fatta un po' d'esperienza anche sui soggetti, si fa sempre in tempo a passare a tecniche più complesse. Io ho cominciato a settembre, diciamo per motivi di salute: ho passato ore seduto davanti a meno di 1 m² di menta stupendomi per la quantità di frequentazioni, scoperto un vero e proprio mondo.
Questa mattina o provato a fotografare una parte con il flash e un altra parte con focus stacked. Quelle foto fatte con il flash erano oltre il 90% da buttare ma...per me il flash ottimo per interni al aperto ?. Forse per insetti va bene il flash ?, aumentare i ISO non a senso peggiora la qualità resta un buon treppiede luce continua e magari anche uno focus stacked con impostazione manuale e poche foto. Come focale preferisco il tele riesco a isolare meglio il soggetto che voglio fotografare inoltre se scatto con diaframmi aperti o anche un bokeh migliore.
Mac_Protelli, ma l'italiano e la punteggiatura no? Io onestamente fatico a leggerti.
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