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Parlamento Ue: Intelligenza artificiale e regolamento europeo 2024/26


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avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2024 ore 22:55

Vista la vivacità di discussioni a riguardo e del numero di volte nelle quali sono state sollevate perplessità riguardo al pericolo in diversi ambiti dell'uso di tecnologie generative vale la pena secondo me aggiornarci sulle regole che verranno adottate dalla nostra comunità.
Introduzione e approfondimento

Vista la complessità dell'argomento, comprensibilmente, i temi più evidenziati nelle precedenti discussioni sul tema sono :
- Mettere in discussione le competenze e la buona fede di chi dovrebbe gestire queste restrizioni a livello europeo.
- Prevedere conseguenze negative sul mondo del lavoro
- Condannare il riconoscimento biometrico indiscriminato o predittivo sulle emozioni
- Condannare l'uso indiscriminato di queste tecnologie in foto e video quando mistificano fatti reali.
- Sottolineare le limitazioni alla ricerca tecnologica EU
- Prevedere la potenziare emorragia di aziende che fanno ricerca
- Evidenziare la concorrenza sleale dei servizi digitali fuori dalla EU.
- e altre considerazioni più astratte che sconfinano in altri campi, dalla filosofia fino alla religione

Mi chiedo se potrebbe essere utile fare altre valutazioni, anche sulla la bontà delle proposte per regolamentare tutto e fare delle previsioni ragionevoli sui prossimi due anni, dato che è il tempo tecnico per approvare tutte le norme e regolamentare di conseguenza i rapporti dentro e fuori EU in questo campo.

Io penso che le iniziative siano mediamente sensate e che rispondano ai molti quesiti espressi in diversi ambiti e sarebbe l'occasione per parlarne in modo più cotestale al momento storico che stiamo vivendo.

La poca quantità di dati e l'impossibilità di fare paragoni con il nostro vissuto precedente alimentato comprensibilmente dubbi e una tendenza al disfattismo verso l'efficacia di queste iniziative ma un grado di lungimiranza e di fiducia secondo me dovremmo averla, tenendo sempre conto che le regole non le fanno solo le morali ma anche il business e vedremo cosa realmente faranno entro il 2026


grazie






avatarsenior
inviato il 14 Marzo 2024 ore 23:10

...sconfinano in altri campi fino alla religione

Forse l'AI non è e non diverrà mai Multivac di Asimov, e non potremo mai dire "Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe", però - di là delle spesso aride (proposte di) normazione EU - già oggi ChatGPT pone problemi filosofici non indifferenti. Non nelle conversazioni intrattenute con lui/lei, sorprendenti anche se lo/la limitano pesantemente negli ambiti gnoseologici: ma nell'alveo stesso dell'ontologia (forse fenomenologica). Ma non sono un filosofo.

Tutto ciò per dire, in due parole, che seguo.

avatarsenior
inviato il 15 Marzo 2024 ore 22:44

Su - filosofia e religione a parte - l'argomento c'è: i livelli di rischio, la regolamentazione "nel rispetto dell'ambiente" delle AI, le inibizioni approvate qui e non in altri paesi che potranno forse frenare l'UE nello sviluppo di un'entità con la quale dovremo tutti - vantaggio o rischio che siano (Blade Runner) - avere a che fare, ecc. ecc.

Possibile che nessuno sia interessato, neppure i giuristi?

avatarjunior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 0:24

C'è un bellissimo documentario su Arte che riguarda proprio questo argomento.
Le aziende chiamate a dare il contributo tecnico e di know how a livello Europeo sono 3 o 4 e preoccupate di rimanere in corsa. Gli investimenti necessari sono a livello di miliardi e ovviamente le teste iperspecializzate pochissime.
Tra i pionieri le domande etiche finiscono con un si spera, come su tutte le Questioni cruciali.
Il clima, l'inquinamento e la sostenibilità.
Per ora sono come bambini coi fiammiferi in un mondo di carta.
Michelangelo dice che la risposta e le preoccupazioni sono generazionali, tendenti al pessimismo con gli anni. Una ovvietà genetica.
Se riduco la memoria esperienziale ho meno contrasto sullo stato attuale.
Se nasco con gli schermi in mano per me non sono invasivi ma amici di apprendimento.
Diciamo allora che Elon Musk in causa con Open AI è preoccupato per il suo investimento monetario e per la ingerenza di un colosso come Microsoft e non della visione di un futuro non più umano-centrico.
Uno che possiede la propria rete satellitare globale è allarmista.
Ho scritto che Bitcoin sarebbe schizzato, con pochi riscontri e qualche sberleffo.
Scrivo ora che stiamo diventando la seconda specie più evoluta. Tipo il Neanderthal.
Lo stato di Israele che ho sempre ammirato per Ricerca e tecnologia ha mostrato cos'è l'etica nel 2024.
Oggi, se volessimo rifare le piramidi ci mancherebbe la manodopera specializzata.
Apparentemente queste mie frasi sono scollegate e senza logica, però coesistono perfettamente nei nostri cervelli senza provocare interrogazioni.
Perché ci siamo immersi da abbastanza tempo per non vedere i paradossi.








avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 7:49

Se ne parla ovunque ma io vedo l'AI solo come diretta conseguenza dell'enorme capacita' computazionale esistente.
Sono algoritmi che interrogano petabyte di dati e forniscono, dopo un lungo allenamento, sempre piu' risposte credibili o creano/analizzano immagini a fronte di richieste interpretate usando dei modelli linguistici.
E' la nipote molto piu' evoluta di Alexa e Siri.
L'AI, per definirsi tale, dovrebbe avere coscienza di se' e avere possibilita' di scelta seguendo delle regole.
Pensate alle vecchie tre leggi della robotica applicate a quella che definiscono AI nei sistemi d'arma piu' evoluti.

avatarsupporter
inviato il 16 Marzo 2024 ore 8:55

non entro nella tecnica dell'AI perché siamo ancora agli albori e non si sa come evolverà

invece voglio sottolineare come UE che rappresenta l'Europa, abbia perso tutte le opportunità per essere ai passo con Anericani e Cinesi in tutti i campi dell'elettronica

dai computer smartphone software robotica AI social, siamo rimasti con nulla e abbiamo fatto per ripicca quelli che ormai sappiamo fare meglio, creare burocrazia, regole cavilli limiti privacy, che poi è il motivo per cui ormai nulla può crearsi ed evolvere in questa unione

avatarjunior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 9:32

Luigi e Lomo, voi vedete quello che non riescono a coprire in un sistema capitalistico dove l'informazione è per il mercato di riferimento.
Pensate che ci sia concorrenza leale e che stiano mostrando l'ultima versione per accaparrarsi utenza. Ma non siete né il target né investitori.

Immaginate un mondo senza i vostri sensi, chiudete occhi e naso ed orecchie e provate a farvi trasportare in auto da qualche parte, ora fatevi aiutare a scendere e cercate di capire dove siete da poche risposte elargite. Ecco avete una minima ricostruzione di ciò che accade ora.
Siamo dentro l'acqua da decenni e percepiamo la differenza di composizione e clima, le correnti insomma, ma perché per noi, non è possibile ricordare il primo ammollo. Anzi lo ricordiamo se abbiamo avuto la libertà di scelta.
In tutti i sistemi ragionevoli, se una scoperta o evoluzione non è positiva o semplicemente non adatta ad alcuni, questi possono tornare indietro, alla pre-scelta e prendere un'altra via.
Provate a scendere dall'auto del progresso in corsa.
Dite di no a le scelte di pochi.
Le AI non computano fantamiliardi di dati, sono le vostre vite, abitudini, scelte e ormai vi conoscono meglio di voi, e vi danno la visione personalizzata di dove pensate di trovarvi.

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 11:52

Grazie a tutit per gli interventi, offrono diversi spunti, tuttavia chiedo scusa perché sono stato io a generare l'equivoco che il tema fosse l'aspetto filosofico

Era nella lista delle cose già discusse e ho semplicemente sbagliato a citare filosofia e religione. Volevo dare uno sguardo alle azioni pratiche e io mi riferisco alla analisi della bontà delle iniziative ed alla valutazione della loro efficacia, a fatti concreti che dovrebbero tutelarci.

Le regole sulle limitazioni del riconoscimento biometrico suoi ad esempio un aperto che ci differenzierà molto dal testo del mondo in futuro, salvo abusi o usi estremi in caso di pericolo o terrorismo, condizione quasi costanti nelle metropoli EU.

I limiti per l'addestramento dei modelli, tutela ragionevole ma anche limite nel potenziale sulla competitività.
Sono due esempi pratici ma ne esistono molti altri altrettanti importati per il nostro futuro stile di vita.

Io sono abbastanza ottimista ma sul breve periodo dato che gli equilibri economici cambieranno ancora nei prossimi 5 anni e quindi fare previsioni con i pochi mezzi che ho mi è difficile.


Valuto più seriamente di un anno fa l'operato dei nostri rappresentati ed è evidente che la EU ha preso piena coscienza di quanto sia importante dare regole di tutela ma permettere la competitività e spesso le due cose non vanno d'accordo.

Per riportare ad un esempio a noi noto, questo sito vive di pubblicità e deve necessariamente indicizzare quello ch di virtuoso può offrire, condizione necessaria alla sua esistenza e vorrei discutere con chi pensa il contrario, allo stesso le foto degli utenti addestrano le AI per le immagini generative ed i contenuti ad esse collegati, la nuova frontiera della indicizzazione dei contenuti, comprese quelle di utenti critici vero questo aspetto (e una parte di loro non ne è nemmeno cosciente).

Sono regole difficili da digerire ma necessarie e mi chiedo che equilibrio troveremo in futuro per rendere tutto sostenibile. Vita privata, privacy e competitività nel nostro mercato EU è verso l'estero.

Grazie


avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 14:44

che poi è il motivo per cui ormai nulla può crearsi ed evolvere in questa unione


quanto hai ragione, purtroppo.

l'europa vive di un ricordo in cui rappresentava la seconda potenza mondiale come mercato e come produzione, infatti molti europei continuano ad essere convinti di poter condizionare le scelte dei veri giganti mondiali con leggine e regolamentucci che valgono meno di zero fuori dall'europa.
ancora si gongolano di quella che probabilmente è stata l'ultima vittoria della ue, l'obbligo per apple di adottare l'usb-c...ma già adesso ad esempio l'ue ha vietato la vendita della suzuki jimny in europa per quelle boiate della cioddue, ma la suzuki continuerà a costruire e vendere jimny nel resto del mondo...anzi, mentre tutto il mondo si godrà la nuova versione a 4 porte, gli appassionati in europa rimarranno a guardare come pesci che sbirciano fuori dall'acquario...o scimmie attraverso le sbarre della gabbia che si sono costruite esse stesse.


avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 18:58

Le regole sono fatte per essere infrante.E le infrangeranno.
Non fatevi illusioni.
La rana che finì bollita.
Ràkosi e la tattica del salame.
Io sono abbastanza ottimista

Io no.Assolutamente.

avatarjunior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 19:41

Nitigisius+1

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:12

Deep State.
A Bruxelles siedono dei volenterosi Yes man.
Quanto credete che valga la Ursula e i suoi roboanti reclami?
Due di denari quando la briscola è coppe.;-)

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 20:14

Le regole sono fatte per essere infrante.E le infrangeranno.
Non fatevi illusioni.
La rana che finì bollita.
Ràkosi e la tattica del salame.
Io sono abbastanza ottimista ?
Io no.Assolutamente

- Garanzie per i sistemi di intelligenza artificiale usati per finalità generali
- Limiti all'uso dei sistemi di identificazione biometrica da parte delle forze dell'ordine
- No a sistemi di credito sociale, o per manipolare e sfruttare le vulnerabilità degli utenti
- I consumatori avranno diritto a presentare reclami e ricevere spiegazioni rilevanti


Questi sono i punti introduttivi alla proposta di regolamentazione, i soggetti citati sono implicitamente lo stato, le forze di polizia d più in generale chi ha facoltà di accese a queste forme di applicazioni di AI.

Leggendo il resto si ha una idea abbastanza chiara dei propositi e presumo che per ogni ambito verranno definiti dei protocolli di controllo.

A chi ti riferisci, tra i soggetti elencati, sul fatto che le regole verranno subito arginate?
Grazie

La mia preoccupazione senza avere ancora dei dati più certi resta per la concorrenza delle aziende che fanno innovazione, mi sembra un controsenso la corsa ai finanziamenti per le statUp europee se poi esse avranno dei protocolli per lo sviluppo molto più limitati rispetto ai colleghi del resto del mondo.

avatarsenior
inviato il 16 Marzo 2024 ore 22:08

Rispetto ai temi trattati mi sembra una buona legge.
Definisce una cornice regolamentatoria che dovrebbe proteggerci da eventuali eccessi.

Quello a cui non credo molto sono i limiti alla identificazione biometrica da parte delle forze dell'ordine in senso lato..
In un. mondo pieno di cattivoni le deroghe fioccheranno.

avatarjunior
inviato il 17 Marzo 2024 ore 6:25

Certe decisioni non si possono automatizzare vedi conflitti internazionali , non esiste la diplomazia nell'intelligenza artificiale avrebbe già usato l'atomica dove tutti sappiamo.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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