RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Prebagno? [sviluppo BN]







avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2024 ore 20:29

Quesito per gli sviluppatori incalliti. Non sono riuscito a farmi una opinione sull'opportunità di fare il "prebagno" alla pellicola prima dello sviluppo. Leggendo qua e là si trovano pareri contrastanti, da chi lo consiglia sempre a chi sostiene non serva a nulla. Le opinioni spesso non sono corroborate da dati "tecnici" ma da prove "empiriche".

Serve? Non serve? Se serve, a cosa serve e perché? Quando serve? Con quali pellicole serve e con quali no?

Nel mio piccolo, ho fatto qualche prova e non sono riuscito a notare differenze. Pellicole utilizzate, le solite BN in formato 24*36, Ilford, Kodak, Foma, Fuji... raramente "tirate", perlopiù esposte e sviluppate alla sensibilità "da scatola".

Grazie a chi vorrà rispondere ;-)

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2024 ore 20:43

Non l'ho mai utilizzato e ho sempre ottenuto ottimi risultati...certo non risponde completamente alla tua questione ma é tutto quello che ti posso dire.Sorriso Ma se te stesso dici di aver provato e che non hai notato nessuna differenza rilevante hai già praticamente risposto alla tua stessa questione, è accessoriamente mi conferma quello che ho sempre pensato e cioè che é superfluo.

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2024 ore 21:19

Le variabili sono talmente tante ed i "test" spesso in contrasto tra di loro; come sempre sarebbe da applicare il buon senso. Cioè ... se i risultati sono buoni (con o senza prebagno) continua a farlo o non farlo . MrGreen Fare un po' come ci pare insomma .

Chi usa il sistema rotativo tipo Jobo in combinazione con sviluppi tannanti di solito afferma che è producente effettuarlo; quasi tassativo.

Chiaramente se il produttore della pellicola indica nel datasheet se farlo o meno ... a quel punto meglio seguire il consiglio del produttore.

avatarsenior
inviato il 07 Marzo 2024 ore 21:28

Giusto, ho dimenticato di scrivere che qualche produttore nel foglio tecnico lo indica, altri non ne fanno cenno.

Domando, tecnicamente a cosa dovrebbe servire? Immergere il film nell'acqua prima dello sviluppo che effetti chimico-fisici dovrebbe produrre?

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 1:06

L'acqua semplicemente bagna la pellicola, andando a rigonfiare l'emulsione. Quando entra il bagno di sviluppo, gli agenti chimici troveranno piu' spazio per diffondere facilmente ed in maniera piu' uniforme rispetto al caso della pellicola asciutta. Che a seguito di questo ci siano effetti positivi o negativi e' altro discorso e dipendera' dal caso specifico (pellicola, rivelatore,...).. Comunque salvo diversamente specificato ossia se non indicato nelle istruzioni vuol dire che non e' necessario. Nel formulato possono anche esserci ingredienti che abbassano la tensione superficiale. Credo che questa operazione del prebagno possa essere utile nel caso di tempi di sviluppo molto brevi, perche' normalmente la pellicola ha tutto il tempo di bagnarsi.
D'altra parte il rischio piu' banale e' la distrazione non svuotando bene la tank dell'acqua de questo pre-bagno, si va cosi a diluire in maniera random la soluzione di sviluppo tanto meticolosamente preparata.

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:21

Consiglio di attenersi ai consigli delle case produttrici di pellicole. Per la P30 ad esempio è consigliata, per altre è indifferente

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:29

Il fatto che la pellicola sia bagnata facilità l' uniformità del contatto tra sviluppo ed emulsione.

Se la pellicola è asciutta possono formarsi micrbolle d'aria. Che poi se ne vanno agitando.

Se lo fai con acqua le bolle se ne vanno senza nessun effetto nocivo.
Se viceversa usi subito il reagente la parte bagnata inizia lo sviluppo . La parte asciutta sotto la bolla inizia dopo, quando la bolla se ne va per effetto degli scossoni.

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:32

Se fosse solo questo per me non sarebbe u problema, dato che sviluppo sempre intorno ai 15/20 minuti. Sembra che alcune pellicole abbiano uno strato che se ne va col prelavaggio e che potrebbe influenzare lo sviluppo a lasciarlo. Infatti con queste pellicole l'acqua del prelavaggio esce violacea

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:35

Consiglio di attenersi ai consigli delle case produttrici di pellicole. Per la P30 ad esempio è consigliata, per altre è indifferente

+1. Per le caratteristiche di alcune pellicole viene indicato, per cui farlo è ritenuto utile.

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 10:19

@Salt
Il fatto che la pellicola sia bagnata facilità l' uniformità del contatto tra sviluppo ed emulsione.
Se la pellicola è asciutta possono formarsi micrbolle d'aria. Che poi se ne vanno agitando.


Questo è un motivo, un altro potrebbe essere il portare a temperatura di lavoro pellicola e tank.

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 13:28

Grazie per le risposte.

Proprio con la P30 - con la quale ho un rapporto di odio e amore - ho fatto alcune prove, prelavaggio si (fino a 4 minuti) prelavaggio no... e "ad occhio" non è cambiato nulla.

avatarsenior
inviato il 08 Marzo 2024 ore 14:50

Non conosco il caso particolare della Ferrania. In generale mi aspetterei che se ci sono difetti dovuti a microscopiche bolle d'aria, potrebbero esserci su qualche fotogramma qua e la'.
Un eventuale impatto sulla grana e sul contrasto sara' evidenziato solo da ingrandimenti molto sostenuti.

avatarjunior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 10:02

Nel mio piccolo, ho fatto qualche prova e non sono riuscito a notare differenze. Pellicole utilizzate, le solite BN in formato 24*36, Ilford, Kodak, Foma, Fuji... raramente "tirate", perlopiù esposte e sviluppate alla sensibilità "da scatola".

Grazie a chi vorrà rispondere ;-)


Dipende da come fai la prova, tra un rullo ed un altro la prova e le differenze non sono così palesi come sembrano, piuttosto ci si fa caso poi in stampa, ma non sempre, dipende da come si è abituati.

Prendi un rullo, lo esponi allo stesso modo e con la stessa scena e stessa luce, lo tagli in due e sviluppi poi i due spezzoni uno con prebagno ed uno no. Poi vai in stampa e le stampi tutte allo stesso modo.

Poi alcune pellicole reagiscono di più, altre meno, se vorrai farlo scegli una pellicola il più tradizionale possibile.

Io non lo faccio tranne rari casi, poi è sempre la stessa storia, funziona e non da problemi fino a quando non ti rovina l'unica foto da premio pulitzer della tua vita MrGreen

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 12:18

Io ho sviluppato rotolini in 35 mm B&N per circa 40 anni, e non ho mai fatto il bagno preventivo in acqua.

Dovrebbe servire a togliere eventuali bolle d'aria che possono restare sulla pellicola, e ad imbibere la pellicola in modo che assorba meglio dopo il bagno di sviluppo.

Però.......

Se uno usa il cervello e fa un'agitazione fatta veramente bene sul bagno di sviluppo, da quello che ho visto io, non serve assolutamente.

L'agitazione va fatta così:

1) Versare lo sviluppo nella tank, ed immediatamente battere la tank sul piano di lavoro, nemmeno tanto piano, 3 - 5 volte: questo stacca le eventuali bolle d'aria dalla pellicola.

2) ruotare il rullino nella tank con lo sviluppo avanti ed indietro tutto il primo minuto, o più, da provare quanto (più agiti, maggiore è il contrasto).

3) dopo il primo minuto, 1 o 2 inversioni ogni minuto.

Sviluppi a suo tempo usati: Rodinal, Microphen, D76/ID11

Pellicole Pan F, FP 4, Plus X, HP4, HP5, ma soprattutto TRI X

E poi, se bagni la pellicola, chi ti dice che poi assorbe in modo uniforme lo sviluppo, magari resta più bagnata in fondo che in cima ed assorbe diversamente lo sviluppo, e meno roba butti nella Tank, meno probabilità hai di fare dei danni alla pellicola, oltretutto ci vuole acqua bella pulita e demineralizzata, etc.

Io non l'ho mai fatto.

avatarsenior
inviato il 04 Aprile 2024 ore 13:56

Non serve solo per le bolle, ma per quei rulli per i quali la casa lo consiglia. Io lo uso solo con le P30, l'ho usato con le efke25, ma con tutte le altre (ilford, Kodak, Agfa) no. Se le case lo consigliano x certi rulli, non mi sto a chiedere perché: lo faccio e basta

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me