| inviato il 07 Marzo 2024 ore 14:51
Buongiorno,
vi scrivo per chiedervi un'opinione riguardante l'utilizzo dell'obiettivo M.Zuiko Digital ED 14-42mm in viaggio.
Al momento ho una Olympus Pen E-PL9 con obiettivo fisso 17 mm. Come ovvio che sia ne apprezzo il giusto bilanciamento tra qualità e portabilità.
Non faccio foto professionali ma semplicemente mi piace avere un bel ricordo di viaggio. Non uso nemmeno impostazioni complicate o tempistiche di scatto che possano farmi perdere di vista il mio obiettivo: conoscere un posto nuovo. Mi limito all'utilizzo della post produzione che trovo anche piacevole e divertente.
A volte però guardando alcune mie foto sento che mi è mancato un po' di zoom. Per questo e in considerazione del fatto che non voglio un obiettivo zoom da un chilo e mezzo, sto guardando con interesse al 12-42 pancake.
Voi che esperienze avete? Quale sarebbero le differenze in termini qualità, messa a fuoco, distorsione, luce etc. rispetto al mio 17 mm.
Grazie in anticipo.
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| inviato il 07 Marzo 2024 ore 17:24
Tengo a precisare che non uso queste ottiche, il 17 è un ottima ottica poi è un ottica fissa,
il 12-42 e un ottica entri level, la sua qualità non è eccelsa però è compatto e leggero, ottimo per foto di viaggi.
Hai preso in considerazione il 12-45 pro f4
questo è migliore del 12-42 e si avvicina come qualità al 17mm. |
| inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:20
“ Hai preso in considerazione il 12-45 pro f4 „
Innanzitutto grazie per la risposta.
No, non ho preso in considerazione il 12-45 pro perché come dicevo non mi va di portare in giro obiettivi ingombranti e pesanti...
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| inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:23
Ho usato per qualche tempo il 14/42 pancake di Panasonic. Risultati analoghi al 14/2,5, forse un po' meno tridimensionali ma per foto turistiche andava più che bene |
| inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:48
tra il 14-42 EZ (quello pancake) e il 14-42rii meglio il 2°; tra l'altro il pancake è uno di quelli a cui si rompe il cavo flat con una certa frequenza; ci sono anche le opzioni lumix, altrettanto valide. |
| inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:53
Panasonic Lumix 12-32mm, compatto, zoom manuale e non motorizzato e nitido. |
| inviato il 08 Marzo 2024 ore 9:53
Non esiste un 12-42 ma un 14-42 pancake Olympus.
Esiste un Panasonic 12-32 f 3.5-5.6 molto compatto, si tratta di una ottica da kit la si può trovare usata a 100 euro e per la cifra e l'ingombro potrebbe aver senso portarsela dietro anche da il 17 f 1.8 è di una classe migliore. |
| inviato il 08 Marzo 2024 ore 11:08
Oppure il fratello 35-100mm 4.0-5.6, altrettanto compatto elggero e nitido. |
| inviato il 09 Marzo 2024 ore 13:12
Interessante il Panasonic 12-32. Non lo conoscevo e non avevo preso in considerazioni obiettivi fuori Olympus.
Proverò ancora a pensarci un po'. Nel frattempo vi ringrazio. |
| inviato il 09 Marzo 2024 ore 13:37
“ Al momento ho una Olympus Pen E-PL9 con obiettivo fisso 17 mm. Come ovvio che sia ne apprezzo il giusto bilanciamento tra qualità e portabilità.
A volte però guardando alcune mie foto sento che mi è mancato un po' di zoom. Per questo e in considerazione del fatto che non voglio un obiettivo zoom da un chilo e mezzo, sto guardando con interesse al 12-42 pancake. „
Ok sentire la mancanza di una focale più lunga ma mi sembra strano che tu non senta la mancanza di una focale più grandangolare. 
I limite di un fisso come il 17mm su un sensore 4/3i è che equivale nel formato 35mm a un 34mm quindi si rischia di essere lunghi in riprese urbane o dove ci siano reali problemi di non poter trovare quell'inquadratura oggettivamente funzionale per limitazioni ambientali (voce ostacoli)
Credo quindi che un buon compromesso sia l'OM System M.Zuiko 12-40mm f/2.8 PRO II (620eu usato garantito) - luminoso (ok x interni o scene con poca luce) - equivale ad un 24-80mm nel formato 35mm quindi adatto ad un uso poliedrico - pesa solo 380grammi quindi non servirebbe andare in palestra e ragionandoci su potrebbe diventare l'unica ottica incolalta alla tua digitale (= monetizzare l'attuale 17mm) - Completerebbe questo progetto l'uso del paraluce , filtro polarizzatore e volendo un ND (se nelle tue corde c'è spazio per un minitreppiede) . n.b. esiste anche il Zuiko 12-40mm f/2.8 PRO I - "430 eu usato garantito" ((imho).
www.ephotozine.com/article/om-system-m-zuiko-12-40mm-f-2-8-pro-ii-lens
L'alternativa partendo sempre da 12mm è Olympus M.Zuiko Digital ED 12-45mm f/4 Pro (equivalente a un 24-90mm in formato Fullframe 24x36mm) - peso (254gr) e ingombri minori dell'f.2,8 - 450 eu c.a. usato garantito.
www.ephotozine.com/article/olympus-m-zuiko-digital-ed-12-45mm-f-4-0-pr
Nota: Diversi obiettivi M.Zuiko sono sigillati ermeticamente per essere resistenti agli schizzi, alla polvere e al gelo (fino a -10°C), così puoi goderti ogni avventura senza preoccuparti della tua attrezzatura...
ZUIKO ED 12-45 mm F4.0 è protetto dagli agenti atmosferici 
Zuiko 12-40mm f/2.8 PRO II ha la classificazione IP53 indica che è altamente resistente alle intemperie 
Osservando alcuni tuoi scatti la tropicalizzazione secondo me è importante.
Ciao, Lauro |
| inviato il 09 Marzo 2024 ore 16:49
Ni TufkaR...
nel senso che se si ritiene pesante un'ottica con quella escursione e con un peso di soli 254 o 380 grammi cosa dovrei dire delle ottiche di 680gr (i vari poliedrici 24-105/120mm x FF) - 1980 - 3200 grammi? 
Personalmente tra peso delle digitale e peso delle ottiche proposte non si avrebbe uno sbilanciamento imbarazzante ma un corredo minimal all-in-one che risponderebbe al 98% delle esigenze fotografiche di Doc.Brown.
Terra terra già partire da un 14mm equivalente al formato 35mm 28mm è una focale di partenza che potrebbe creare qualche problema proprio nelle condizioni classiche accenante prima quindi credo che sia saggio analizare tutte le possibilità legate al suo budget (non dichiarato) e alle sue inclinazioni fotografiche .
Di certo è questione di compromesso tra prestazioni-ingombri-pesi-nitidezza-praticità di un'ottica poliedrica.
12-40mm f/2.8 PRO II peso 380gr
12-45 mm F4.0 peso 245gr
Se si mette un paletto sulla luminosità si limitano le possibilità, se si accetta un f.4 costante si potrebbe risparmiare in ingombri e peso ma è davvero così drammatica la differenza di 135grammi tra un f.2.8 e un f4 a tutta apertura? Questi sono delle domande che dovrà porsi Mr.Brown
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| inviato il 09 Marzo 2024 ore 17:22
Voto anch'io per il panasonic 12-32. L'EZ olympus ne ho avuti due e non mi sono piaciuti.
Come alternativa c'è anche, trovandolo ormai solo usato, il 14-42 pancake panasonic:
www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=panasonic_14-42pz
Accettandone l'ingombro, il 12-45 olympus è ottimo.
Edit:
per i viaggi io valuterei il 14-140 panasonic, molto compatto e leggero. |
| inviato il 09 Marzo 2024 ore 17:29
“ No, non ho preso in considerazione il 12-45 pro perché come dicevo non mi va di portare in giro obiettivi ingombranti e pesanti... „
12-45 ingombrante e pesante?
Croppa il 17... |
| inviato il 09 Marzo 2024 ore 20:33
Io a volte con la Fuji prendo solo la X-T20 e il 27 mm f 2,8 o preferisco uscure con pa Panasonic G100 14 mm e 40 mm, il 15 mm è già grosso e di prendere la G9 con il 12-35 non sempre mi va.
Per contro esco con la S1R e Sigma 24-35 f2, 50 f 1,4 e 85 f1,4 dipende da dove vai e con chi esci.
La Coolpix A a volte è perfetta.
Di sicuro con ottiche zoom proposte la macchina non sta nella tasca del giaccone. |
| inviato il 10 Marzo 2024 ore 11:36
Grazie per le risposte. Andando con ordine...
No, non sento la mancanza di ottica grandangolare perché ce l'ho e non la uso. Assieme a quanto elencato prima avevo acquistato il 9-18 mm sempre Olympus. Durante il primo viaggio mi sono resa conto che alla fine sceglievo quasi sempre le foto fatte con il 17 mm. Successivamente lo portavo con me ma non lo usavo. Nell'ultimo viaggio in Bolivia l'ho lasciato direttamente a casa. Diciamo che non trovo un valore aggiunto vedere "di più" in una foto.
Come dicevo l'obiettivo M.Zuiko 12-40 mm pro non lo prendo in considerazione per ragioni di ingombro e peso. Poi so che sicuramente le foto sarebbero migliori ma, come dicevo, la mia è una decisione ponderata in relazione ad un mio maggiore interesse per le emozioni da vivere sul momento che per le foto in sè.
Sì, quello che faccio ora è scattare col 17 mm e, in caso di necessità, croppare la foto. Mi va anche bene il fatto di aver selezionato il formato 3/2 ma vedere la foto in LightRoom la foto in 4/3 così a volte posso anche "usare" la parte non scattata. È tutto un buon compromesso ma forse un po' di zoom sul posto darebbe un po' più di profondità. Chissà.
Per il momento l'alternativa più valida è sicuramente il Panasonic 12-32 pancake.
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