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Buongiorno a tutti. Recentemente ho avuto modo di utilizzare (e apprezzare) il Canon RF 15-30mm f/4.5-6.3 IS STM, un obiettivo grandangolare che raggiunge un rapporto riproduzione pari a 0,50x. E' un obiettivo che ha un'ottima resa nella fotografia macro "ambientata" (inserisco il link ad una mia foto come esempio: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=4715687). Mi risulta che Nikon non abbia nulla di simile nel corredo di obiettivi Z. Su Nikon usavo sia il fisheye Sigma 15mm f/2.8 EX DG che il Sigma 24mm f/1.8 EX DG, obiettivi che raggiungono un rapporto di riproduzione pari a 0,26x e 0,35x. Purtroppo questi obiettivi non mantengono l'automatismo della messa a fuoco sui corpi Nikon Z (almeno sulla Z6ii su cui li ho provati). Qualcuno potrebbe indicare dei grandangolari con caratteristiche "macro" che funzionino in AF sul sistema Z? Grazie.
Con il secondo obiettivo essendo fissa la messa a fuoco devi muovere avanti od indietro, meglio se con un slitta micrometrica, l'obiettivo ed il corpo macchina. Il primo ha un RR di 1x, mentre il secondo parte da 2,5x e può arrivare fino a 5x.
Non so quanto il 25mm 2,5-5x possa essere considerato un grandangolo visto che a quegli ingrandimenti non rimane la caratteristica di mostrare anche l'ambiente quantomeno a 25mm (ho un 25mm che posso utilizzare a circa 2,25:1 e non da un effetto di macro/close up grandangolare con soggetto ambientato), invece includerei di Laowa i 24mm f/14 probe e periprobe oltre al nuovo sistema 24mm f/8 protobe (che comprende una porzione comune e 3 punte differenti per avere un probe e 2 periprobe con angoli diversi), comunque nessuna delle ottiche Laowa in questione come pure il 14mm è autofocus quindi ciò che interessa all'autore della discussione (anche se secondo me non dovrebbe essere troppo difficile avere il fuoco corretto con una lente a fuoco manuale per questi scatti, per questo tipo di foto macro o close up vedo più complessa una composizione adatta cosa che prescinde dal tipo di messa a fuoco). Guardando tra gli obiettivi Nikon vedo che il Nikon af-s 20mm f/1.8 g ha un rapporto massimo di 0,23x (tra 1:5 ed 1:4), dipende se ciò può bastare, nel caso avendo motore interno non dovrebbe avere problemi ad andare in autofocus con l'adattatore ufficiale Nikon. Edit: altrimenti vedo che c'è il Sigma 17mm f/4 dg dn c per Sony che arriva a 0,27x (oltre 1:4) però ci sarebbe prima da informarsi se l'adattatore per ottiche Sony E su Nikon Z funzioni con questo obiettivo.
Infatti ho scritto che purtroppo hanno la messa a fuoco manuale . Tecnicamente sono dei grandangolari il problema è che bisogna essere vicinissimi al soggetto.
“ Guardando tra gli obiettivi Nikon vedo che il Nikon af-s 20mm f/1.8 g ha un rapporto massimo di 0,23x (tra 1:5 ed 1:4), dipende se ciò può bastare, nel caso avendo motore interno non dovrebbe avere problemi ad andare in autofocus con l'adattatore ufficiale Nikon. „
Eh, purtroppo con quei RR non sono macro. Fintanto che si fotografa un rospo, una rana od altro di abbastanza grande qualcosa si può fare, ma se si vuole fotografare soggetti piccoli come questo: www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=2074473 ...c'è poco da fare.
Su Sony ci sono i tre Tamron che arrivano a 1:2 20 mm, 24 mm e 35 mm tutti f 2,8. Ma ovviamente non sono disponibili su Nikon. Sono obiettivi economici ma dalla buona resa.
Ok ottimo allora potrebbe chiedere se i Tamron in questione funzionano con l'adattatore da Sony E a Nikon Z (a chi conosce meglio questo adattatore) e risolvere il problema (se funzionano), pensando alla possibilità di adattare ottiche Sony su Nikon avevo dato un occhiata prima ai Sony e poi ai Sigma ma non ai Tamron. Edit: di adattatori vedo che ce ne sono 2: il Techart ed il Megadap, sono entrambi abbastanza costosi ma se dovessero andare con i Tamron risolverebbero il problema.
Grazie a tutti per i commenti, molto utili. McBrandon, so bene che i grandangolari che ho indicato non sono, tecnicamente, dei veri obiettivi macro. Però il termine "macro ambientata" non l'ho inventato io e direi che rappresenta molto bene l'idea di una fotografia in cui il soggetto è ripreso a brevissima distanza con un obiettivo grandangolare in modo tale da risultare inserito nel contesto ambientale. Nel mio caso si tratta di fotografare più che altro anfibi e rettili, per cui non necessito di RR particolarmente spinti. Samuel, credo che il Nikon af-s 20mm f/1.8 g sia in effetti da prendere in considerazione, mentre escluderei altre soluzioni che richiedono adattatori di terze parti. Capitolo autofocus: per me facilita non poco le cose, soprattutto nella ripresa di serpenti velenosi con i quali eviterei di dover mettere a fuoco manualmente a breve distanza dal soggetto. Devo dire che è un tipo di fotografia che pratico sempre meno perché è piuttosto estenuante, dal punto di vista fisico e mentale, oltre che stressante per i soggetti ripresi. Grazie ancora a tutti.
Idem, anch'io non avevo considerato animali velenosi come i serpenti. Comunque vista la grandezza dei serpenti (a meno di serpenti piccoli piccoli) penso possa andare bene qualunque grandangolare. A meno che tu non voglia fare un ritratto all'occhio, però più ti avvicini più la pdc diminuisce (come ben saprai).
Ni McBrandon, servono grandangolari con una distanza di messa a fuoco ridotta, diciamo 30 cm o meno, altrimenti il soggetto si perde. La pdc diminuisce, certo, infatti si scatta a diaframmi chiusi (f16).
Certo Mc Brandon. Con le specie più grandi/pericolose avvicinavo la fotocamera per mezzo di un monopiede, usando lo scatto a distanza. Anche per questo l'autofocus è essenziale. Ciao.
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