| inviato il 19 Gennaio 2024 ore 22:51
Buonasera, mi spiego: io amo fotografare da una vita, praticamente non mi sposto senza macchina o almeno lo Smartphone e quindi di ritrovo con millemila foto di viaggi che però vedo solo io sul notebook, quindi chiedo: voi come fate per poter condividere, con chi è interessato, le vostre foto? Meglio stampa, fotolibro, video? P.S. ovviamente non sto parlando di foto da National Geografica, ma di foto ricordo. Grazie se vorrete condividere le vostre scelte. |
| inviato il 19 Gennaio 2024 ore 23:08
Ciao Dana 265 mi ritrovo nella tua stessa condizione e....mi interrogo anch'io .che farne ?si qualche stampa va bene poi penso che forse mettendoli nell oceano del web e chissa "pour hasard " si condividono con altri occhi Non sono riuscito ancora a spiegarmi bene xche amo la fotografia.ho cominciato a 17 anni....ne ho 62. grande mistero!come te porto con me la mia macchina...ovunque. Saluti. A |
| inviato il 19 Gennaio 2024 ore 23:48
Io ho cominciato a 12, quando a mia sorella hanno regalato una instapoket (non mi ricordo bene il nome) ed io puntuale, da brava sorella minore, gliel'ho "rubata" Ora ne ho 59 e da qualche anno viaggio (spesso in moto) con montato un 150-600 Ora però vorrei mostrare e guardare le mie le mie foto In modo diverso! |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 9:48
Ciao Dana, per condividere le tue foto sul web ci sono numerose scelte possibili. Puoi naturalmente usare JuzaPhoto, creare le tue gallerie, riempirle con tutte le tue foto e condividerle con chi vuoi, secondo me è un'ottima scelta, è perfettamente inutile caricare millemila foto da far vedere ai tuoi amici, nessuno le guarderebbe tutte, meglio ridurle a qualche centinaio evitando di mostrare quelle "noiose". Se vuoi una panoramica con altre soluzioni puoi guardare qui: www.lidweb.it/ind_link.asp?topic_id=803 ciao! |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 10:06
Ho cominciato a fotografare con una Zenit E, da allora non ho mai mollato, le ho tutte salvate su vari supporti, e ho intenzione di continuare ancora, a fare pulizia ci penserà chi dopo di me, spero il più tardi possibile, avrà il tutto tra le mani. |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 11:40
beh, io faccio cosi': Raggruppo le foto di viaggio, per viaggio. Le stampo in 13x15 a sublimazione o in formati piu grandi (fino ad a3+) a inkjet. Poi ho comprato una piccola rilegatrice da ufficio che permette di rilegare le foto con una spirale. Tipo quelle dei notes. Copertina di lucido trasparente alta grammatura e ultima pagina di cartoncino nero o bianco. Serve anche una rifilatrice solida. Vengono dei piccoli libri che puoi archiviare in una libreria. Pronti da sfogliare. Unico problema, quando vengono gli amici a trovarti, ce ne e' sempre qualcuno che si isola e passa la sera a sfogliare le foto. Potrei suggerirti di dividere le fotografie per percorsi ed aggiungere delle didascalie ad ogni fotografia. Spesso sono interessanti i dati di scatto, il luogo e la data. Ma anche qualche piccola riflessione o pensiero legati al momento. Per condividere su un "target" piu largo di persone, ti suggerirei di fare un piccolo sito basato sullo stesso principio. Con uno scrolling (tipo reel) di una decina di foto alla volta. e promuoverlo sui social. P.S. mi capita spesso di portare la fotocamera con me alle varie inaugurazioni o "feste cerimoniali" degli amici. Case nuove, barca nuova, ricorrenze varie e simili.. Rilegati diventano un ottimo regalo per il padrone di casa o il festeggiato. |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 13:42
Mah, ho le idee chiare solo a proposito di cosa NON fare con le foto scattate: evitare di propinarle ad amici e parenti immobilizzandoli sul divano davanti alla tivù per interminabili sedute di visione (o anche come si faceva una volta, diapositive e proiezione). E' un atto di pura crudeltà. Meglio stampare, appendere o fare fotolibri: chi vuole si guarderà le foto e chi non gradisce o non ha interesse per la fotografia ne farà a meno e ce ne sarà riconoscente. |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 15:21
Salta, non ho capito bene cosa fai, potresti mostrarmi un album? Se non è un problema, ovviamente, perché mi sembra interessante Con questo sistema potrei creare degli album col le foto pre-digitale? Perché ho una montagna anche di quelle!!! |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 16:42
Non ho di questi problemi. Fotografo solo in diapositiva, e quella volta o due al mese che ci riuniamo al circolo le proietto. |
| inviato il 20 Gennaio 2024 ore 17:24
Per le foto ricordo io uso Freeprints. So che molti si lamentano della qualità, ma tutto sommato, per quello che chiedono, a me va più che bene. Ormai avrò una cinquantina di albetti, suddivisi per viaggio/ occasione, 20x15 cm, 20+2 foto ciascuno, 7.99 euro cad. Se qualche foto merita si è sempre in tempo per fare qualcosa di più impegnativo. Compilo un album al mese a mezzo app, pago, e dopo una settimana mi arriva. |
| inviato il 21 Gennaio 2024 ore 12:21
“ non ho capito bene cosa fai, potresti mostrarmi un album? Se non è un problema, ovviamente, perché mi sembra interessante Sorriso „ Sono in viaggio e quindi ho poco materiale da farti vedere, comunque ho recuperato qualche scatto dalla memoria del cellulare. Devo dire che la stampa in grande formato su carta da 320 grammi e' relativamente costosa e da un buon ritorno di prodotto. Le varie stampanti alte di gamma (quelle a 10 o piu' colori) sono molto performanti e permettono di realizzare delle vere opere d'arte. Il costo copia pero' e' altissimo. Io comunque credo che se l'obiettivo del lavoro e' fare "una fotografia stampata" il costo copia perda importanza. Alla fine, se la foto ti costa 5 o 30 euro, poco cambia. Son sei pacchetti di sigarette... tra un anno ti sarai dimenticato del prezzo e restera' la foto. Per le copie di tutti igiorni una buona sublimazione va piu che bene e costa il giusto. Se parliamo di laboratorio.. e io ne faccio uso intensivo e quindi i prezzi che spunto sono molto convenienti. Quello da cui mi servo in Italia, ha un profilo per la stampante e stampa su rullo da 3,20 mt. La stampa si paga a mq, e in genere, consegna in 48 ore. Serve infatti almeno un giorno per stabilizzare i colori e"asciugare" l'inchiostro. Capita di fare stampe da tre metri per diciotto.. la qualita' e' molto buona. il supporto in questo caso e' molto solido e resistente. Ultimamente sto anche lavorando con stampanti laser specifiche per grafica. Se la battono ad armi pari con le inkjet come risultato (la grammatura e' inferiore e non passano il foglio rigido).. ma permettono anche di stendere vernici trasparenti ed ottenere effetti patinati. La mia personale e' una kyocera A4 che mi ha sorpreso per qualita'. Ma la migliore che ho usato e' una OKI.. ora cerco di passare le foto dei libretti dal cell eccole.. qui e' come le rilegavo una decina di anni fa.. Le stampe sono fatte con la piccola della canon a sublimazione.. forse la 1100 o ancora un modello prima.. non ricordo.





 prima di comprare la spiralatrice a filo. (quella dei notes) Sui grandi formati uso anche solo la legatura con cordino cerato.. che ho copiato, qui sono fotografie A3+ in stampa fronte retro di una campagna pubblicitaria piuttosto nota. Anche questo e' un metodo che uso molto e lo trovo molto elegante.


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| inviato il 21 Gennaio 2024 ore 12:52
La soluzione migliore è un libro, che tuttavia richiede un progetto, un filo conduttore. Inoltre consente di inserire facilmente le didascalie. Anche il fai fa te con la spirale non è male, ma le spirali a lungo andare danneggiano le pagine che tendono a staccarsi. Gli album con le foto incollate li trovo fuori moda e quelli con le buste in plastica decisamente orribili. |
| inviato il 21 Gennaio 2024 ore 13:22
Un fotolibro fatto bene inoltre ha costi decisamente altini. Una volta all'anno ok, più spesso diventa un po' costoso. Domandona a Salt: veramente le lasea a colori se la giocano alla pari con le inkjet? Anche nel caso si ricerchi una qualità di stampa davvero ottima? Sarebbe una bella storia per chi, come me, stampa non troppo spesso: fine dello sbattimento per problemi di testine intasate... |
| inviato il 21 Gennaio 2024 ore 14:12
Si.. riesci ad ottenere stampe di alta qualita' a 1200 punti per pollice.. alcune arrivano addirittura a 4800 punti per pollice... ed in piu' possono montare un rullo per depositare vernice sulla pagina. Ma c'e' un contro.. costano parecchio all'acquisto. Se le usi saltuariamente conviene andare in laboratorio... e spendere quel che c'e' da spendere. Le stampanti alte di gamma partono dai 5/seimila euro ed arrivano velocemente (per i formati piu grandi e con stadi di verniciatura -finitura sofisticati) anche a cinquantamila. |
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