| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 8:19
Mai utilizzati, non ne ho mai compreso l effettiva funzionalità, ma dopo aver letto qualcosa a riguardo mi si è accesa una lampadina.
Mi chiedo però se con il digitale si può tranquillamente sopperire oppure sono ancora utili. Qualcuno li usa?
Ovviamente si accettano consigli ;) |
| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 8:32
colorati nel senso dei filtri contrasto per bianco nero?
Funzionano modificando lo spettro di luce che arriva alla pellicola, schiarendo il colore del filtro e scurendo il colore complementare. Tipo filtro giallo: i colori gialli (e limitrofi) si schiariscono, i blu (e limitrofi) si scuriscono. Rosso: più del giallo. Blu: schiarisce i blu e scurisce giallo/rosso, dando un generale effetto di foschia.
Vanno usati conoscendo la pellicola con cui li vuoi accoppiare, perché il risultato dipende moltissimo, ovviamente, dallo spettro della stessa. Esempio limite: un filtro rosso scuro che fa passare quasi solo i rossi usato su una pellicola ortocromatica che il rosso non lo vede proprio darà foto...inesistenti.
In digitale non servono a niente perché puoi fare lo stesso effetto lavorando sui canali in fase di edit, metterli in ripresa non ha davvero alcun senso.
Forse potrebbero servire con un sensore monocromatico, ma non ho idea di come sia sviluppato e di quali opzioni ci siano quindi non so. |
| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 9:31
Quelli per bn possono essere utilizzati solo su macchine monocromatiche (nin sulle normali impostando un profilo bn). Quelli per pellicole a colori sono inutili su digitale che ha la correzione WB. Lgli unici filtri utili in digitale sono il polarizzatore e i filtri nd. I vari uv sono usati più che altro come protezione |
| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 11:10
I filtri colorati si usano soprattutto per il bianco e nero analogico. Per fare bianco e nero digitale nulla vieta di adoperarli, ma secondo me è inutile perchè l'effetto che fanno si può tranquillamente emulare in postproduzione: dico di più, col BN digitale puoi, in teoria, emulare l'effetto di un filtro colorato di qualsiasi colore tu lo voglia, mentre con in filtri fisici devi avere quelli che ti servono (giallo, rosso quasi obbligatori, poi magari verde e giallo-arancio e poi quel che pensi ti possa servire). Inoltre i filtri (tutti i filtri) aggiungono due superfici di passaggio aria/vetro, e la cosa non fa certo bene alla qualità della resa degli obiettivi, e perciò se si usano filtri fisici devono essere di ottima qualità (e quindi costosetti).
Riassumo così il mio pensiero in modo chiaro ed estremista:
filtri colorati per fare BN analogico = bbuono
filtri colorati per fare BN digitale = no bbuono
Il polarizzatore invece non può essere emulato in postproduzione: se serve bisogna avercelo. |
| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 12:50
Immaginavo che con il digitale fossero superflui.
Grazie mille delle risposte!! |
| inviato il 14 Dicembre 2023 ore 13:14
Con il digitale a colori non servono a nulla, fai di meglio in sede di post produzione.
Lo stesso con il digitale in BN, ma estratto da foto a colori.
Ma attenzione, questo non vale per i sensori monocromatici (LEICA e PENTAX). Con questi valgono sempre le vecchie buone regole della pellicola in BN ed allora i filtri servono eccome! |
| inviato il 15 Dicembre 2023 ore 19:12
“ Ma attenzione, questo non vale per i sensori monocromatici (LEICA e PENTAX). Con questi valgono sempre le vecchie buone regole della pellicola in BN ed allora i filtri servono eccome! „
Vero, ma devo confessare che l'utilità dei sensori monocromatici non l'ho mai capita bene. Avrei una curiosità: ci sono su questo sito dei professionisti (=gente che fotografando ci campa) che usino per lavoro (non per passione o per curiosità) fotocamere con sensori monocromatici? Se ci sono mi piacerebbe che si facessero vivi e ci dicessero le ragioni di questa scelta. |
| inviato il 15 Dicembre 2023 ore 19:21
servono solo a far perdere tempo e qualità  |
| inviato il 15 Dicembre 2023 ore 22:01
"servono solo a far perdere tempo e qualità "
E........ soldi. |
| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 8:40
“ Se ci sono mi piacerebbe che si facessero vivi e ci dicessero le ragioni di questa scelta. „
Le ragioni di quella scelta sono le solite di quelle degli amatori... sembra (mai provata una Monochrom) che il BN ottenuto sia migliore e che abbia più definizione...
Inoltre non credo che un Pro imposti semplicemente la macchina in JPG/BN (e mi sa che le macchine "importanti" quell'opzione neanche ce l'hanno)... penso proprio che farebbe una conversione in Post Produzione... e sarebbe una gran perdita di tempo convertire ogni scatto in BN.
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| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 9:45
“ mi sa che le macchine "importanti" quell'opzione neanche ce l'hanno „
Ce l'hanno tutte... |
| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 10:00
Diciamo che quando si scatta è fondamentale registrare con un raw tutte le informazioni possibili, a partire ovviamente dai colori.
E' nella fase di postproduzione che decidiamo come usare queste informazioni registrate, compresa l'eventuale conversione in BN, applicazione di "filtri", ecc.
Farlo durante lo scatto direi che non coviene proprio, infatti:
- si perde molto tempo, prezioso in quella fase,
- si può fare molto più comodamente e velocemente davanti al computer (e un bel schermo grande),
- si tagliano delle informazioni che in post avrebbero potuto essere utili
- si ottengono mediamente risultati inferiori e poco correggibili, perchè mi sono tagliato i cosiddetti togliendo i colori,
- in fase di ripresa non si capisce bene, attraverso il minuscolo monitor della fotocamera, cosa si sta facendo
Poi per carità... ciascuno faccia come crede meglio.... |
| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 10:17
@miopiaetistica credo che dovresti approfondire il funzionamento del sensore monocromatico, che è ben diverso di usare un profilo monocromatico sulle altre macchine. Il sensore monocromatico sviluppa in bn fin dall'origine, può usare i filtri colorati classici per il bn, non salva a colori ma in scala di grigi, ottiene una risoluzione molto più alta di un bayer dice vengono tagliate le informazioni oer dar spazio ai tre colori principali. Non lo dico per invogliare l'acquisto (io stesso non compro una macchina monocromatica, ma se facessi solo bn sarebbe la soluzione migliore) |
| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 10:29
“ Ce l'hanno tutte... „
Ah, ok vuol dire che sono rimasto indietro allora... Le EOS 1D/1DS non ce l'avevano.
(E' stato introdotto dalla 1DS MkIII) |
| inviato il 16 Dicembre 2023 ore 10:37
“ Inoltre non credo che un Pro imposti semplicemente la macchina in JPG/BN (e mi sa che le macchine "importanti" quell'opzione neanche ce l'hanno)... „
Dipende dal lavoro, perché no?
“ penso proprio che farebbe una conversione in Post Produzione... e sarebbe una gran perdita di tempo convertire ogni scatto in BN. „
Non ci metti tanto, è uguale ad ogni altra color, è il minimo che si fa su un raw. In ogni scena fai un preset e lo applichi alle immagini simili, casomai tocchi un po' i parametri. Le cose che fanno perdere tempo sono altre, come pulire, ricostruire parti, scontornare bene, eccetera
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