| inviato il 24 Settembre 2023 ore 23:06
Ciao,
mia figlia a novembre andrà in Islanda.
Chiaramente ha chiesto a papà una macchina foto.
Non so quale dare.
Per il momento le ho dato una D600 con 50 mm f 1,4 e ho detto di scattare per fare pratica.
Il problema che quando partirà non so cosa darle da una parte gli ingombri dall'altra le prestazioniva bassi iso..
Mi viene in mente il micro 4/3 per ingombri con 12-35 f 2,8 mm Panasonic 35-100 f 2,8 e visto che mi sono fattocscapoare un 9 mm f 1,8 il panasonic 7-14.
Ho altri corredi per la foto astronomica gli darei la Pentax K1 con 15-30 ed astrotracer ma è enorme.
Oppure D600 con 24-120 e 14 mn ( scarterei il 14-24 f 2,8 per dimensioni e poi il mio ha il paraluce da canbiare).
Insomma chi ci è già stato mi da un consiglio, Fotograferà quasi tutto in program e deve acquisire le nozioni base. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 9:27
Non conosco le macchine citate, però considera che l'aurora la fai anche con uno smartphone. Ovviamente con una macchina fotografica puoi ottenere dei risultati migliori a maggior ragione se agisci sui parametri di scatto in funzione del tipo di aurora presente, importante è anche l'uso del cavalletto. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 11:03
La K-1 col 15-30 é una bestia tuttora uno dei migliori sensori per uso notturno, andrebbe di lusso. Però é vero, é enorme.
Secondo me si riuscirebbe benissimo anche con un micro 4/3, soprattutto se con una bella ottica luminosa come il 9mm 1.7. Il limite sono sempre i tempi nel senso che a seconda di quanto "mobile" é il fenomeno, non si dovrebbe superare un certo tempo di esposizione se si vogliono evidenziare un minimo i pattern presenti. E questo tempo può essere 1-2 secondi o molto di più.
Io me la sono cavata con un'ottica buia f3.5 su APSc spinto fino a iso 3200 e 20 e passa secondi. Ho potuto/dovuto allungare molto i tempi perché l'aurora era debole e statica (un locale disse siete stati fortunati a vedere qualcosa ma io che abito qui con questa intensità non esco neanche dalla finestra  ).
Supponendo di trovarmi nella stessa situazione col micro a f1.7 cioè due stop di vantaggio mi sarei fermato a iso 800 con stessi tempi. Per cui non vedo problemi. Con un'ottica luminosa ci si sta tranquillamente dentro anche con il sensore piccolo.
L'importante é lavorare in post con un denoise performante. Quello fa la differenza più di altro.
Poi chiaramente dipende dagli occhi con cui si guarda la foto se la si guarda con gli occhi "dell' astrofotografo" e si vuole la perfezione stelle puntiformi ecc allora i requisiti sono di un certo tipo soprattutto sull'ottica, e l'astrofotografo tipo si porterebbe sicuramente la K1 con lo zoomone. Se la si guarda come una foto "notturna" ma non rigorosamente astro, ci si può divertire e accontentare con piccoli sensori e ottiche non di riferimento assoluto...
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=4168920&l=it |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 11:22
Ti ringrazio Simone la Pentax K70 è una tra le mie altre altenative ma non ho il GPS esterno e dunque niente Astrotracher e l'ottica più luminosa grandangolare è il Sigma 10-20 f 3,5.
Il 9 mm f 1.7 me lo hanno soffiato da sotto il naso purtroppo.
Sul Micro 4/3 dovrebbe accontentarsi di un 15 mm f1,7 come ottica luninosa (30 mm equivalente).
No me la vedo con il 10.-17 mm Pentax come hai fatto tu perchè non saprebbe neppure metterlo in bolla. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 11:27
il problema è capire quanto lei sia disposta a girare con l'attrezzatura che gli darai e che esperienze ha...
un conto è girare con d600 e fare foto di giorno magari con program o priorità un conto e fare foto in notturna con cavalletto inseguitore etc etc....
da non escludere che poi farà le foto con lo smartphone o anche con quello....
secondo me non devi chiedere a noi ma a lei
ovviamente se già vi siete chiariti allora fai finta di niente e attendi altre risposte
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| inviato il 25 Settembre 2023 ore 11:31
Be comunque per l'aurora penso che l'astrotracer sarebbe di scarsa utilità. I tempi più di tanto non si possono allungare comunque e con un'ottica molto Wide ci di può accontentare senza inseguimento. Oltre che andrebbe ad aumentare parecchio la complessità in post perché poi va assemblato in qualche modo il cielo con lo sfondo ecc...
Il 10-17 é cara Grazia che sono riuscito a metterlo in bolla, a botte. Io sono arrivato lì bel bello dopo 30-40 minuti di ciaspolata con -35 gradi. Non avevo tenuto conto che il grasso della testa a sfera si sarebbe completamente congelato....
Per fortuna con un po' di forza é stato possibile azzeccare un'inquadratura sensata, ma mi é andata di fortuna, di lusso 
Be il 15 1.7 non è niente male otticamente. Se sia wide abbastanza dipende anche dalla scena io avevo una sorta di lago ghiacciato davanti e tutto sommato penso che abbia il suo perché il fisheye estremo (nel foreground anche volendo, non c'era nulla di nulla). Ma si vedono tante foto ambientate diversamente dove magari anche con un 30mm eq. si fanno belle cose con una composizione più stretta. Ma dipende anche da come é fatta l'aurora...
Purtroppo il problema é quello lì del peso e ingombro, altrimenti la K1 col 15-30 chiaramente ha la massima qualità e versatilità.... |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 12:29
Come scrive sopra Simone, anche secondo me l'astroinseguitore serve a poco nel contesto di foto all'aurora boreale. Secondo me (visto che chi fotografa avrà nozioni basiche) serve qualcosa di semplice e poco ingombrante, magari un piccolo cavalletto al massimo, magari sarebbe utile che almeno scattasse in qualche priorità almeno da gestire i tempi in base al tipo di aurora presente. Già con queste caratteristiche si possono ottenere delle buone foto anche con una M43 e con un'ottica (dai 15-30mm eq) luminosa. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 12:29
Come scrive sopra Simone, anche secondo me l'astroinseguitore serve a poco nel contesto di foto all'aurora boreale. Secondo me (visto che chi fotografa avrà nozioni basiche) serve qualcosa di semplice e poco ingombrante, magari un piccolo cavalletto al massimo, magari sarebbe utile che almeno scattasse in qualche priorità almeno da gestire i tempi in base al tipo di aurora presente. Già con queste caratteristiche si possono ottenere delle buone foto anche con una M43 e con un'ottica (dai 15-30mm eq) luminosa.
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| inviato il 25 Settembre 2023 ore 14:34
La figlia visto l'occasione vorrebbe riuscire a fare belle foto, non capita tutti o giorni di andare in Islanda.
Potrebbe sobbarcarsi anche una Pentax K1 con 15-30 ed altre ottiche bisogna capire la capienza del bagaglio che sarà comunicata un mese prima della partenza.
Come corredo ho veramente di tutto anche se non sono specificatamente orientato alla fotografia astronomica e sono carente su ottiche supergrandangolari luminosi anche perchè le uso pochissimo. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 14:57
“ La figlia visto l'occasione vorrebbe riuscire a fare belle foto, non capita tutti o giorni di andare in Islanda.
Potrebbe sobbarcarsi anche una Pentax K1 con 15-30 ed altre ottiche bisogna capire la capienza del bagaglio che sarà comunicata un mese prima della partenza.
Come corredo ho veramente di tutto anche se non sono specificatamente orientato alla fotografia astronomica e sono carente su ottiche supergrandangolari luminosi anche perchè le uso pochissimo. „
Che voglia fare foto belle ne sono pienamente convinto, però se come dici è una principiante non so quanto vorrà "sbattersi" tra impostazioni, pulsanti, corpi voluminosi ecc ecc indipendentemente dalla capienza del bagaglio. PS penso che tu lo farai già sicuramente ma la macchina e obbiettivi mettili nel bagaglio a mano. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 15:05
C'è da dire che indipendentemente dalla dimensione della macchina, per questo soggetto un minimo di attenzione ai settaggi dovrà essere prestata per cui sulla facilità d'uso cambia poco. Ma non é secondo me difficilissimo una volta azzeccato il fuoco che tanto si fa in live view poi é semplice trial & error si inizia da 4-5 secondi ISO 800 f2.8 (se sarà f2.8) e poi si aggiusta. Anche perché il fenomeno cambia intensità rapidamente bisogna sperimentare... |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 15:31
Simone mettiti nelle mani di un principiante, se si trova in mano una macchina professionale si trova davanti un numero molto più elevato di impostazioni, poi ovviamente per chi mastica da un pò la fotografia sono sempre i soliti 3 parametri da impostare, In più se ho una macchina molto ingombrante dovrà essere accompagnata anche da un treppiede più generoso, quindi una maggior attenzione nel posizionamento in una situazione molto dinamica, magari con guanti e praticamente al buio. Se poi come da premessa "fotograferà tutto in program" non vedo vantaggi di portarsi dietro una macchina più ingombrante anche se più prestazionale. |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 15:42
Per tutta la fotografia accessoria all'aurora sono perfettamente d'accordo. Però per quanto riguarda l'aurora nello specifico....mi sa che con qualsiasi macchina non c'è molto altro da fare che mettere in manuale e via ...
Però siccome non fotograferà solo quello, é giusto tutto il discorso che fai. Terrei d'occhio anche le condizioni meteo perché se ci sono -35 gradi come ho beccato io per più giorni, non so quante macchine possono funzionare senza colpo ferire a quelle temperature...
Cioè qualcosa di robusto, tropicalizzato e reflex (eh sì... perché a quelle temperature le batterie sono stressatissime e durano nulla per cui avere un apparecchio meno esoso ha il suo peso) non é male come opzione... |
| inviato il 25 Settembre 2023 ore 16:54
Grazie per gli spunti di riflessione.
In ogni caso la fornirò di macchine tropicalizzate con ottiche tropicalizzate.
Avevo pensato ad una reflex Full Frame per il discorso batterie (non so neppure con quanta facilità possa ricaricarle) e poi mi ero orientato su Micro 4/3 per compattezza.
Come full Frame appunto una D600 con 24_120 F4 ed eventualmente un 14 mm (ma a parte il 14-24 f 2.8 non ho ottiche tropicalizzate e quello da solo è un macigno).
Come micro 4/3 potevo addirittura duplicare il corredo OM-D E-M1 con Panasonic 35-100 f 2,8 e Panasonic Gx80 con Panasonic 12/23 f 2.8.
Corpi non troppo giovani per non piangere la loro dipartta nel caso di cadute in un laghetto ghiacciato o in un geyser.
Scarterei il fomato APS-C gli ingombri si discostano poco dalla full frame con ottiche luminose.
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