| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:01
Buongiorno. Ho acquistato da poco un obiettivo Sigma 105 f2.8 Macro, con attacco Nikon. Dispongo di una D780 che utilizzo in modalità M (manuale). Ho potuto notare sin da subito che agendo sulla ghiera del diaframma, il valore 2.8 non lo si riesce mai a raggiungere, salvo che non si punti verso il cielo azzurro. Altrimenti, l'apertura massima si ferma a 3.0. Vi chiedo: è normale, secondo voi, o è un difetto dell'obiettivo? Oppure sono io che sbaglio in qualcosa? Grazie. P.s (Sono solo un fotoamatore alle prime armi) |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 13:26
E' normale, l'apertura massima nominale vale solo ad infinito, a distanza minori la luminosità diminuisce. Però per gli obiettivi non macro la riduzione di luminosità, per i rapporti di riproduzione che generalmente hanno alla minima distanza, sono piuttosto piccole e gli obiettivi normalmente non indicano la riduzione (un 105mm non macro indicherebbe f/2.8 anche alla minima distanza di messa a fuoco); gli obiettivi macro invece la indicano perché la riduzione non è trascurabile, un f/2.8 al rapporto 1:1 ha un apertura effettiva di f/5.6. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 17:18
Grazie, Rolubich. È una spiegazione piuttosto tecnica, che mi riesce difficile comprendere non avendone la competenza, ma della quale mi fido, sia perchè espressa -su un sito serio ed autorevole come questo di Juza- con la chiarezza propria di chi s'intende, sia perchè coincidente, nella sostanza, con pareri espressi su altri forum. Avevo segnalato il probabile difetto al venditore, il quale si è riservato di rispondermi non appena avesse riaperto il servizio di assistenza tecnica cui fa riferimento. Ascolterò anche il suo parere, ma credo, a questo punto, che non differirà dal tuo (e dagli altri). |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 17:27
Se poi sempre a distanze molto corte metti la chiusura massima vedrai che la macchina ti può indicare del valori oltre al massimo nominale, tipo metti f32 ma leggere f40 o oltre anche se fisicamente il foro del diaframma non si chiude oltre al foro di f32, perché appunto come dice Rolubich è poi la luce relativa quella che fa testo e che va ad agire sui tempi se sei in auto o l'esposimetro se sei in manuale. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 19:37
D'accordo. A questo punto, però, mi chiedo e vi chiedo: perchè questa cosa non si verifica, ad esempio, con un altro macro di cui dispongo -Nikkor 85 f3.5 DX-, montato su una D5600 impostata sempre in M (manuale)? Col Nikkor, appunto, se regolo il diaframma sull'apertura massima 3.5, la mantiene, indipendentemente da distanza del soggetto e da condizioni di luce. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 21:17
Hai provato a portarti a 1:1? il mio micro 60 2.8 G fa quei valori non nominali si tentando la TA che massima chiusura, sempre ovviamente stando alla minima distanza di maf dal soggetto. |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 21:46
No, Saro Grey, non saprei che tentativi fare. Terrò conto dei vostri suggerimenti e ... sperimenterò! |
| inviato il 27 Agosto 2023 ore 21:59
“ No, Saro Grey, non saprei che tentativi fare. „ Se non ho capito male il Sigma alla minima distanza di maf non ti da mai f2.8 mentre il nikon 85 sempre alla minima distanza ti da f3,5? Perché l'eventuale verifica da fare è quella. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 4:01
Ecco: il Sigma mi dà 2.8 solo se miro, ad esempio, verso il cielo azzurro (soggetto lontano e ben illuminato). Altrimenti, si ferma a 3.0. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 7:32
C'è qualcosa che non mi quadra. Un obiettivo ad una determinata apertura, facciamo F 2.8 fa arrivare tutta la luce al sensore se all'infinto, altrimenti un minimo la quantità di luce al sensore cala, ma in genere è irrilevante. Un obiettivo Macro facciamo un 100 mm, se portato alla distanza per riprendere ad 1:1 fa arrivare al sensore 2 stop in meno di luce, quindi se aperto a 2.8 fa arrivate al sensore una luce equivalente di F 5.9 come ad esempio specificato sul libro di istruzioni del 100 macro canon. L'apertura dell'obiettivo però è sempre 2.8 quello non cambia e la fotocamera deve indicare 2.8, mentre l'esposimetro interno si regola in base alla luce che arriva al sensore. Se si usa un esposimetro esterno, bisogna sapere che la la luce effettiva che arriva al sensore e di 2 stop inferiore. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 7:39
Proprio così, Neski: dovrebbe indicarmi 2.8, se è quello il valore che cerco, indipendentemente dalla luce effettivamente arrivata, ma così non è. Tranne quando punto verso il cielo azzurro, unico caso in cui la ghiera del diaframma mi vonsente di arrivare a 2.8, in ogni altro caso non va mai oltre il 3.0. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 8:58
Ho il sigma per canon. Il 2.8 si può tranquillamente settare, salvo le condizioni di luce. Ma se fai macro 1:1il 2.8 non lo userai mai, troppa poca profondità di campo. L'obiettivo è ottimizzato per 5.6 circa, in macro si va anche su 11 o 22 se hai un FF. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 9:28
“ L'apertura dell'obiettivo però è sempre 2.8 quello non cambia e la fotocamera deve indicare 2.8, mentre l'esposimetro interno si regola in base alla luce che arriva al sensore. „ Invece succede al contrario, su quel soggetto, a quella distanza e a quella focale la macchina vede che la luce "non é da 2.8" altrimenti in auto ti farebbe scattare con un tempo non idoneo per una giusta esposizione, il foro fisico del diaframma rimane invariato ma la macchina giustamente decide di cambiare l'informazione f e di conseguenza lo scatto avrà un tempo più lento relativo all'informazione. |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 11:36
Si lo scatto avrà un tempo più lento (o più iso) di 2 stop, ma sempre 2.8 deve indicare perché l'apertura è quella, il foro è quello. Sul 100% degli obiettivi macro che ho usato (su canon almeno) l'indicazione è quella e DEVE essere quella. Come già detto, la luce che entra è quella e l'apertura è quella, poi sul sensore cadono 2 stop in meno e l'esposimetro si regola di conseguenza... ma sempre apertura 2.8 è. Se la cambiasse, vorrebbe dire che se metto F4 lui dovrebbe segnare f8 ma non lo fa perché, nonostante la luce sia inferiore è sempre aperto ad f4! |
| inviato il 28 Agosto 2023 ore 11:59
Secondo me non c'è un modo giusto di indicare l'apertura nei macro quando si avvicinano a 1:2 o 1:1, è semplicemente una scelta, l'impostante è sapere come si comporta il nostro obiettivo. Nikon nel suo primo macro di focale 55mm, il Micro-Nikkor Auto 55mm f/3.5, ha fatto in modo, con un complicato meccanismo, che il diaframma corrente coincidesse con quello effettivo anche a corte distanza; nei successivi questa funzione è stata eliminata. |
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