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Recensione Nikon Z8


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Recensione Nikon Z8, testo e foto by Juza. Pubblicato il 21 Agosto 2023; 193 risposte, 18247 visite.


La Nikon Z8 abbina le caratteristiche dell'ammiraglia Z9 - sensore stacked 45MP, otturatore elettronico, raffica 20 FPS - con un corpo più compatto e leggero, e un prezzo estremamente competitivo. L'ho provata per un mese, portandola con me sulle isole di Reunion e Mauritius, abbinata a un'altra eccellenza Nikon, il 400mm F4.5. Vi racconto le mie impressioni!





L'ammiraglia si fa in due

Devo dire che la Z8 mi ha sorpreso: mi aspettavo che Nikon seguisse la strada di Sony (ammiraglia A1 big megapixel, vice-ammiraglia A9 da 24MP) o quello che probabilmente farà Canon (EOS R3 da 24MP, e immagino R1 big megapixel) e invece ha scelto di utilizzare lo stesso sensore da 45MP dell'ammiraglia Z9, oltre alla maggior parte degli altri componenti.

Perchè fare un "doppione"? Sostanzialmente, per creare una "gemella" della Z9 ancora più competitiva. La Nikon Z8 è quasi del tutto identica alla Z9, ad eccezione del battery grip integrato: offre tutte le caratteristiche d'eccellenza dell'ammiraglia, ma con un corpo più compatto, leggero e meno costoso. Il prezzo della Z9 era già molto competitivo rispetto alle concorrenti (circa 5500 euro contro i 6000 della Canon EOS R3 e i 7000 della Sony A1), ma la Z8 con mille euro in meno scende a una cifra davvero sorprendente per un'ammiraglia, senza fare troppe rinunce rispetto a quello che offre la Z9. Inevitabilmente questo sposterà buona parte delle vendite sulla Z8, e la Z9 resterà una scelta di nicchia per chi vuole a tutti i costi il battery grip integrato, ma penso che questa fosse una conseguenza ben calcolata da Nikon che così facendo guadagna un significativo vantaggio sulle concorrenti.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S, 1/250 f/7.1, ISO 100, treppiede.

Oltre all'ovvia differenza di prezzo e battery grip, ci sono altre piccole differenze tra Z8 e Z9: ad esempio, la Z9 ha tre pulsanti personalizzabili in fronte mentre la Z8 ne ha due; la Z8 ha doppia presa USB-C mentre la Z9 ne ha una singola; la Z9 ha presa PC-sync per flash da studio, non presente su Z8; la Z8 ha doppio slot, ma uno per CFExpress e uno per SD, mentre la Z9 ha due slot CFExpress; la Z9 ha qualche funzionalità in più, come l' Auto Capture; la Z8 può scattare anche in HEIF, formato non presente sulla Z9; la Z9 ha GPS integrato, la Z8 no.

La durata della batteria della Z9 è doppia rispetto a quella della Z8, ma solo perchè ha una batteria grande il doppio: se portate con voi una batteria di riserva per la Z8 avrete la stessa autonomia.

Nel complesso, però, non si tratta di differenze sostanziali, e alcune sono a favore della Z9, altre della Z8, altre ancora sono soggettive: alcuni ad esempio preferiranno lo slot CFExpress + SD perchè offre compatibilità con entrambi i formati, altri preferiranno il doppio CFExpress della Z9 perchè permette di usare due schede con migliori prestazioni delle SD.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-2.0x, 1/200 f/11.0, ISO 12800, mano libera.

Una cosa che personalmente non ho apprezzato è la doppia presa USB-C, una esclusivamente per la ricarica e una esclusivamente per il trasferimento dati: il bello dell'USB-C è che normalmente permette di fare entrambe queste cose sulla stessa porta, andare a separarle mi sembra una complicazione inutile, e ogni volta che ho dovuto usare l'USB-C ho perso un po' di tempo per azzeccare la porta giusta, cosa che non mi capitava dai tempi del vecchio micro-USB quando dovevo guardare bene la porta per capire se stavo inserendo la presa dal lato giusto. Posso immaginare che Nikon abbia fatto questa scelta per riuscire a caricare e trasmettere dati in contemporanea e con maggiore velocità, ma in teoria questo dovrebbe essere possible anche con una sola porta (come avviene, ad esempio, sui cellulari).

Per concludere il confronto Z8 vs Z9, a meno che qualcuna delle specifiche caratteristiche della Z9 non sia fondamentale per voi, la Z8 è probabilmente la scelta migliore, permettendo un sostanzioso risparmio sia economico sia di peso.



Qualità d'immagine

La qualità d'immagine è quella che ormai conosciamo bene nella Z9 (ma anche Z7 e Z7II): eccellente risoluzione e gamma dinamica, e rumore in linea con le altre "big megapixel", quindi un po' più rumorosa rispetto a fotocamere attorno ai 24 megapixel. Rispetto a Z7, Z7 II l'unica differenza nella qualità d'immagine è che avendo un sensore stacked non risente di banding o distorsione da rolling shutter, ma in termini di risoluzione, rumore e gamma dinamica è uguale.

In passato si tendeva a considerare le fotocamere "big megapixel" come modelli con cui non esagerare con gli ISO, mentre per chi aveva bisogno di alte sensibilità era preferibile rinunciare a un po' di risoluzione per avere i più "puliti" sensori da 20 o 24 MP. Un ragionamento corretto che anch'io ho condiviso per molto tempo, ma non più valido con i nuovi software di riduzione rumore AI: attualmente, tramite il Denoise AI (io utilizzo quello di Adobe, incorporato in Camera RAW), è possibile avere immagini eccezionalmente pulite anche a 6400, 12800 o 25600 ISO, anche sulle fotocamere big megapixel.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S, 1/500 f/4.5, ISO 6400, mano libera.

Con gli attuali software, penso che le big megapixel siano sempre preferibili; in ambito wildlife avere tanti megapixel permette di fare ritagli molto più spinti mantenendo un'ottima qualità, e in generale in qualsiasi ambito avere più risoluzione è sempre un vantaggio (e se per qualche motivo non serve, nulla vieta di ridimensionare l'immagine, mentre non è possibile fare il contrario, dato che neppure i moderni software di ingrandimento tramite AI permettono di avere la stessa qualità di un file nativo ad alta risoluzione).



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-1.4x, 1/800 f/9.0, ISO 1600, mano libera.

La foto qui sopra, ad esempio, è un forte ritaglio, reso necessario dalla distanza del soggetto: partendo da 45MP, anche ritagliando oltre il 50% della foto ho ancora un file da 20MP, mantenendo quindi una qualità utilizzabile anche per ingrandimenti spinti.

Ho scattato quasi tutte le foto del viaggio a 6400 o 12800 ISO: sensibilità che in passato sarebbero state proibitive (ancora di più su 45 megapixel!), ma al giorno d'oggi sono diventate pienamente utilizzabili. Sostanzialmente il Denoise AI è come guadagnare tre o quattro stop di pulizia agli alti ISO: i 6400 ISO diventano paragonabili a un 400 ISO, espandendo enormemente le possibilità creative.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-2.0x, 1/160 f/16.0, ISO 12800, mano libera.




Sul campo

Dato che in questo viaggio mi sono dedicato agli animali, una delle prime cose che volevo sfruttare è il pre-buffer, una funzionalità resa possibile dall'otturatore elettronico: sostanzialmente la fotocamera scatta in continuazione (anche quando non si sta premendo l'otturatore per scattare), e quando si preme il pulsante di scatto vengono salvate sia le foto scattate dopo la pressione del pulsante che quelle risalenti a un secondo prima. E' una funzionalità geniale, perchè permette di compensare all'inevitabile ritardo nei riflessi del fotografo, tra il momento il cui l'animale che si sta fotografando fa qualcosa di interessante e il momento in cui si preme il pulsante di scatto (e, come già detto, è possibile solo grazie all'otturatore elettronico, dato che se si facesse la stessa cosa con l'otturatore meccanico si accumulerebbero migliaia di scatti in pochi minuti, usurando esageratamente l'otturatore).

Ebbene, vado nel menu per attivarlo e... non è selezionabile. Perchè? dopo un po' di ricerche, ho scoperto il mistero: non funzionava perchè la fotocamera era in RAW, e si attiva solo impostando la raffica su 30 FPS (solo JPEG). Per assurdo non funziona neanche in JPEG se si utilizza una raffica 20 FPS o più lenta.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S, 1/640 f/4.5, ISO 6400, mano libera.

Così come implementata non è il massimo; mi auguro che in futuro Nikon vada a migliorare questa funzionaltà perchè personalmente la trovo molto interessante in ambito wildlife, ma essendo limitata al solo JPEG per me è inutilizzabile, dato che scatto esclusivamente in RAW.

Dovendo rinunciare alla pre-raffica ho quindi scattato con la raffica "classica": in RAW, possiamo arrivare a 20 FPS. Questa eccezionale velocità però non deve essere abusata, altrimenti in pochissimo tempo ci si troverà con la scheda piena e dovremo impazzire per selezionare le foto. Per la maggior parte del tempo, ho impostato la fotocamera sulla raffica lenta 5 FPS, più che sufficiente nella maggior parte dei casi, passando a 20 FPS solo quando prevedevo di fotografare scene d'azione, come nella foto seguente - un uccello che spicca il volo.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-1.4x, 1/16000 f/6.3, ISO 6400, mano libera.

Con scene molto dinamiche, devo dire che i 20 FPS sono stati apprezzatissimi, e anzi anche 30, 40 o 50 FPS non sarebbero stati di troppo (peccato che la modalità 120FPS della Z8 sia solo in JPEG a risoluzione ridotta). Se utilizzata nel giusto contesto e senza abusarne, la raffica velocissima è uno strumento eccezionalmente utile.

Le isole di Mauritius e Reunion si trovano in una zona tropicale: come ci si può aspettare, le pioggie sono frequenti e spesso molto intense. Non è un problema con la Z8: questa fotocamera ha una tropicalizzazione da vera ammiraglia, così come il 400mm F4.5, e ho potuto scattare sotto la pioggia senza preoccuparmi di danneggiare l'attrezzatura o di avere malfunzionamenti.




Ho scattato quasi sempre a mano libera: anche se con i sui 910 grammi la Z8 non si può definire leggera, è comunque molto meno pesante rispetto alla Z9, e in abbinamento al 400 F4.5 è perfettamente bilanciata. Lo stabilizzatore (doppio: sia sul sensore che nell'ottica) si è dimostrato estremamente efficace, permettendo di avere foto nitide anche con tempi attorno a 1/100s e focale 800mm.

L'autofocus non mi ha entusiasmato altrettanto, perlomeno con le focali lunghe. Con grandangoli e obiettivi standard l'AF Nikon è impeccabile - anche la piccola Z30 abbinata al 12-28mm non ha mai sbagliato una messa a fuoco, e in passato scattando col Nikon 24-70 e 24-120 ero stato colpito positivamente dalla velocità e precisione dell'autofocus. Viceversa, col 400mm direi che l'AF è buono con l'ottica nativa, discreto col TC 1.4X e infine col 2X si nota una marcata perdita di velocità. Ovviamente, parlo di situazioni impegnative: luce non abbondante, obiettivo buio (f/9) e magari soggetti con poco contrasto. Tuttavia, le aspettative verso un'ammiraglia sono sempre molto alte, e tutto sommato penso che qui Nikon abbia ancora margine di miglioramento, non tanto per l'hardware (che è ottimo) ma per il software, che in alcuni casi mi è sembrato poco reattivo.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-2.0x, 1/2000 f/16.0, ISO 1600, mano libera.

Un aspetto dell'AF che invece ho apprezzato molto è l'eye detection per animali, che mi ha permesso di mettere a fuoco con sicurezza sull'occhio del soggetto: si è dimostrato in grado di riconoscere gli occhi sia di soggetti "facili" (es. i macachi) che soggetti più impegnativi, come uccelli o rettili, e mi è stato di enorme aiuto nel posizionare correttamente il punto di messa a fuoco.

Il mirino è ottimo (lo stesso della Z9 su cui sono state dibattute decine di discussioni...), e per una volta in questo viaggio ho scattato di più utilizzando il mirino che lo schermo: quando si fotografano animali con tele e supertele il mirino è molto più comodo ed è di grande aiuto nel puntare il tele verso il soggetto, mentre col solo schermo è più difficile fare il puntamento, specialmente con focali lunghissime come l'800mm che si ottiene con 400 + TC 2X; per contro, per paesaggi e macro preferisco di gran lunga lavorare con lo schermo.

Parlando dello schermo, quello della Z8 è nitido e luminoso, ma ha un complicato sistema di snodo che ho trovato abbastanza scomodo; da questo punto di vista lo schermo totalmente snodato di Nikon Z30 e Z Fc è per i miei gusti nettamente migliore e molto più intuitivo, e mi auguro che in futuro Nikon lo porti anche sulle ammiraglie.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-2.0x, 1/400 f/11.0, ISO 3200, mano libera.

La durata della batteria è, come già detto, la metà rispetto alla Z9: nonostante ciò, non mi è mai capitato di rimanere a secco, e anzi anche usando spesso la raffica ho sempre concluso la giornata con oltre il 50% di batteria rimanente. Anche senza l'enorme batteria della Z9, abbiamo quindi un'ottima autonomia, e in molti casi non sarà neppure necessario portare con sè una batteria di riserva. Come al solito, ho sempre caricato la batteria in-camera utilizzando la presa USB-C e lo stesso caricatore che utilizzo anche per computer e smartphone.



Nikon Z8, Nikon Z 400mm f/4.5 VR S con Nikon Z TC-2.0x, 1/3200 f/16.0, ISO 6400, mano libera.

La Z8 - così come tutte le attuali Nikon - non ha funzionalità computazionali (focus stacking in-camera, pixel shift, ND in-camera, startrail mode). In questo viaggio non ne ho sentito la mancanza, perchè nessuna di queste può essere utilizzata in ambito animali e azione; le avrei però rimpiante se avessi fatto paesaggio o altri generi fotografici e, dato che si tratta di semplici aggiornamenti software, mi auguro che Nikon prima o poi si decida a implementarle - è come dare i superpoteri alla fotocamera, e lo si può fare a costo zero.

Infine, anche se personalmente non faccio video, merita di esser ricordato che la Z8 offre impressionanti capacità in questo ambito, registrando video a risoluzione estrema: 8K @ 60 FPS in RAW! Avere l'8K @ 60 FPS su una fotocamera in questa fascia di prezzo è davvero eccezionale, e l'abbinamento col readout velocissimo del sensore stacked lo rende ancora più apprezzabile.



Conclusione

Il prezzo della Z8 la rende un'ammiraglia eccezionalmente competitiva, ben più abbordabile delle concorrenti e al tempo stesso in grado di offrire 45 MP, 20 FPS (senza artefatti da rolling shutter) e video 8K @ 60 FPS: mi aspetto che abbia un grande successo, superando ampiamente le vendite della Z9.

Anche se in questo viaggio l'ho utilizzata in ambito faunistico, la Z8 (così come la Z9) sono vere tuttofare, capaci di affrontare al meglio qualsiasi genere fotografico, dai paesaggi alla macro al ritratto. Tuttavia, per chi si dedica esclusivamente ad alcuni di questi generi, la Z7 II - che costa quasi 2000 euro in meno - è una scelta più sensata; la Z8 si rivolge in primis ha chi ha bisogno delle sue peculiari caratteristiche di raffica, sensor readout e video.

In conclusione, Nikon con la Z8 ha creato una proposta davvero unica sul mercato - non esiste nessun'altra ammiraglia big megapixel in questa fascia di prezzo - che farà felici sia i professionisti che tanti fotoamatori. Nel corso del mio viaggio mi ha dato molte soddisfazioni e si è dimostrata l'accoppiata perfetta assieme al Nikon Z 400 F4.5, un altro gioiellino di Nikon.

La Nikon Z8 è disponibile su amazon (a prezzi attorno ai 4500 euro per il corpo o 5500 per kit con 24-120) o sul Nikon Store.






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avatarsupporter
inviato il 21 Agosto 2023 ore 9:39

Ottima review come sempre Juza, ho apprezzato molto questa Nikon secondo me un best buy.

Unica cosa che vorrei implementata su questa macchina è il pre-buffer in RAW e non solo in JPEG, per il resto macchina super.

E' solo questione di tempo: anche Canon e Sony elimineranno l'otturatore meccanico dalle loro macchine.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 9:52

Veramente notevole, il prezzo metterà in difficoltà marchi come Sony. Anche il fisso 400 è tanta roba. Con le ultime ottiche e questi corpi Nikon è risolta alla grande.

avatarsupporter
inviato il 21 Agosto 2023 ore 9:56

la pulizia del dettaglio nella combo Z8 Z400 é pazzesca, sembrano reali quegli animali Eeeek!!!

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 9:59

non metterà in difficoltà assolutamente sony...z9 l'ho data via per la scarsità dell'afc e il costo proibitivo delle ottiche e la mancanza praticamente totale di terze parti ,tutte queste cose invece le ritrovi in sony ,afc top,ottiche di terze parti ottime e meno costose, e alcune funzionalità computazionali. Credo che Sony non sia per niente preoccupata.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:00

lomography l'unica cosa che rimpiango della z9 su A1 e a7r V è proprio l'immagine nikon...solo quello ...

avatarsupporter
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:14

Ottima recensione per questo Best Buy
Riguardo l'AF: la mia esperienza e' fatta con Z9, identica per il modulo AF, su ottiche come 24-70 2.8 e 50 e 85 sia 1.2 che 1.8 nonché su 70-200 anche moltiplicato con TC 2.0X
Inoltre ho usato da capanno il vecchio 500 VR anche moltiplicato con TC 1.4 II e TC 1.7 II.
Su aperture chiuse sino ad F8 l'AF se la cava egregiamente anche con soggetti in movimento, intendo BIF ma ho anche fatto esperienza in ambito motocross. Anche con soggetti su sfondi complessi, ma ci vuole un po' di abilità al primo aggancio, il tracking poi fa bene il suo dovere.
Non ho fatto esperienza con diaframmi più chiusi tipo F9 come dalla tua esperienza, a parte foto di panning ma li più che l'AF conta la tecnica di inseguimento
Non faccio fatica a immaginare che con aperture F9 o più chiuse in condizioni di scarsa luce possa iniziare a essere meno efficace ma questo ambito “dovrebbe” iniziare a mettere in difficoltà un po' tutte le macchine anche le ammiraglie equivalenti di altri brand.
Comunque convengo che al prezzo della Z8 avere una macchina con queste caratteristiche è oggi una proposta unica e estremamente concorrenziale.
Io continuo a preferire la mia Z9 ma questa alternativa è una grande tentazione per molti che non amano un body da vecchia ammiraglia.
Io non pensavo che NIkon proponesse una macchina del genere, e come più volte scritto sul forum, non ci avrei scommesso….perdendo.
Nikon sta mettendo sul mercato delle soluzioni molto competitive sia con questa Z8 che lato ottiche Z.
L'effetto sarà di sicuro interesse per gli appassionati anche di altri marchi portando la competizione su un terreno più favorevole per chi spende soldi in questo hobby o lo fa per professione

avatarsupporter
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:16

“ Credo che Sony non sia per niente preoccupata.”
Tanto ha chi si preoccupa per leiMrGreen
Comunque se prendiamo i prezzi di Juza per riferimento fra A1 e Z8 ci girano 2500€ di differenza
Meditate gente, meditate ci si compra un secondo corpo

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:18

non metterà in difficoltà assolutamente sony


Ma cosa c'entra con l'argomento della recensione? Eeeek!!!

booo

In ogni caso questa Z8 è davvero fantastica, ottima recensione..
Nikon deve lavorare meglio sul software, questo è assolutamente vero, nonchè risolvere i problemi di gioventù

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:21

Qualcuno qui ha già alzato il gomito di mattina

Allora devono essere almeno in 2.MrGreen
I dubbi su af-c su lenti lunghe le hanno avute sia juza che bedam.

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:23

Ottima recensione.
Usando la stessa accoppiata ho appezzato alcune chicche di utilizzo che non conoscevo e condivido totalmente tutto il resto.
Grazie mille

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:25

Complimenti x le bellissime foto e grazie x la recensione ricca di informazioni preziose.

avatarsupporter
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:29

“ I dubbi su af-c su lenti lunghe le hanno avute sia juza che bedam.”
Juza ha spiegato bene quando ha dei dubbi, 400 4.5 con TC 2.0X a sensibilità da 6400 a 12800 iso, e siamo al limite, bedam, visto il profilo fa principalmente foto statiche e quindi non è un testimone attendibile. Anche supponendo che l'A1 ha un AF un po' migliore (altrimenti sembra che quello della Z8 sia un cesso) va valutato se questa sua presunta differenza di prestazioni, valga 2500€
Secondo me se sei un fotografo capace che sa gestire le situazioni più difficili….assolutamente no, per il fotografo punta e scatta ….beh la non so confrontarmi

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:31

Qualunque sistema con diaframmi chiusi ed in bassa luce incomincia a tentennare. Sei poi l'ottica viene pure moltiplicata col 2x...
Su Z8/z9 esiste poi la modalità Starlight che amplia la sensibilità af ed è qs che la contraddistingue (in positivo) rispetto al sistema Canon (parlo di R3 ed R6). Anche col 100-500, non moltiplicato, ho notato più volte tale problematica (ottica eccezionale x tutto il resto e che prenderà il posto dei classici 100-400 in tutti i sistemi a mio avviso così x come già sostenuto da qualche amico canonista).
Su qs campo, x quanto mi riguarda, Sony neanche pervenuta

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:37

lomography l'unica cosa che rimpiango della z9 su A1 e a7r V è proprio l'immagine nikon...solo quello ...

Hai detto niente... praticamente un piccolo dettaglio...
(non fosse che lo scopo finale è... indovinate un po'... l'immagine)

Macchina e ottica spettacolari... peccato non averci tutti quei soldi... Triste

avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2023 ore 10:51

Le cose che mi sorprendendono di piu guardando le foto sono la nitidezza sul punto AF ed il lavoro egregio del Denise AI ad ISO così elevati.
Usare un supertele così spinto impostando tempi di sicurezza ragionevoli anche a mano libera é una manna dal cielo se gli ISO elevati non sono più un problema come pochi anni fa.
É anche un altro modo di fotografare rispetto al passato grazie alla moderna tecnologia.
Avanti così!
Bravo Juza!





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