| inviato il 13 Agosto 2023 ore 9:22
Ciao a tutti, Ho provato a fare un po' di ricerche ma purtroppo trovo solo threads un po' datati e articoli online che sono decisamente sponsorizzati, quindi provo a rivolgermi agli esperti qui. Poichè il carico di GB sta diventando insostenibile da gestire tra laptop, HD esterni e HD esterni di backup, stavo pensando di realizzare una rete NAS domenstica. Ci avevo provato un sacco di anni fa, ma la velocità della rete e la tecnologia forse non erano ancora pronte per quello che volevo fare. Nello specifico, quello che vorrei fare è: - Avere un serve NAS alimentato h24 e connesso h24 alla rete domestica (FTTH) - Avere tutte le mie foto li sopra (con backup sempre li sorpa) e quando sono a casa con collegamento via cavo per lavorarci (Quindi il catalogo di Lr pesca da li) - Avere la possibilità di collegarmici via internet quando sono fuori (quindi io collegato a internet da qualche parte col mio laptop e avere Lightroom che quando lo apro non impazzisce ma vede le foto se ho una connessione di rete attiva). I primi due punti mi sembra non ci siano problemi, ma al tempo mi ero fermato per il terzo. E' oggi tecnicamente possibile farlo? Nel caso positivo, avete qualche consiglio tecnico e di brand da acquisatre? Grazie a tutti |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 11:19
La risposta breve è SI per tutte le domande, la risposta più ragionata vuole che il NAS può fare da file server ma la velocità della rete non è mai quella di un disco locale. Già c'è differenza tra un disco tradizionale a piatti e testine e un SSD, figuriamoci lavorare con catalogo e foto in rete. Onestamente non l'ho provato dal vero, ma dubito sia un'esperienza gratificante, poi se mi sbaglio tanto meglio, ma fare post processing, conversione, catalogazione, ecc. con sorgente un NAS casalingo, dubito sarà una soluzione ottimale. Per l'accesso da esterno, addirittura i NAS più evoluti (non parlo necessariamente di hardware da cifre importanti) hanno la possibilità di fare da server per una VPN, quindi avresti accesso alla tua rete di casa in tutto e per tutto, ovviamente con tutte le lentezze del caso, visto che ci sono di mezzo due connessioni (la rete di casa + quella che userai per connetterti da remoto) con le loro ovvie latenze. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:07
Praticamente quasi tutto esatto quello che scrive Danilo, a differenza che, in una rete ben fatta (e non è difficile in casa), la velocità di trasferimento via rete può tranquillamente superare i 100Mbyte/s (da dentro, mentre da fuori le cose si complicano), da diversi anni, quindi l'esperienza non sarà come con lo stesso pc, ma nemmeno frustrante. Invece dissento totalmente per la questione backup: un Nas, anche configurato come Raid 1, Raid 5 o superiore, è sempre un Nas, non può contenere il backup dei propri dati, è una strategia errata, concettualmente e praticamente. Usa un disco esterno, un altro Nas collegato alla stessa rete, ... qualunque dispositivo DIVERSO da quello con cui lavori, periodicamente (di notte, ogni notte, ad esempio) lo sincronizzi con software dedicati e sei a posto. Non dico di mettere il backup a 100km di distanza dal server che usi per lavorare (come prevederebbero le buone norme, ma sono per materiale commerciale o davvero di enorme valore), puoi anche metterli uno sopra l'altro, ma almeno diversi lo devono essere, altrimenti è un backup quasi del tutto insensato. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:08
Dimenticavo, dall'esterno potresti anche configurare una connessione Ftp (o meglio, sFtp), se non vuoi usare la Vpn, così i limiti di banda li puoi impostare con maggiore libertà e puoi anche creare degli account per amici e parenti e condividere con loro quello che desideri. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:14
Non mi pare che Lr sia in grado di lavorare su dischi di rete. Non importa se la rete sia locale o VPN. A parte questo, si, riuscirai a fare tutto quello che ti prospetti. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:31
Non utilizzo Lightroom ma basta fare qualche ricerca su Youtube e si evince che si possono creare cataloghi con il nas. Il problema del punto 3 è quanta banda in upload hai a casa e da che rete ti collegheresti fuori casa. Se per esempio fai un hotspot con il telefono puoi ben capire che hai dei limiti dovuti al segnale. Quindi puoi avere anche l'hard disk più veloce ma ci saranno pur sempre dei limiti. Io come hd ho i WD Red Nas e posso dirti che sia in lettura che scrittura passano tranquillamente i 150 mb con file piccoli, quindi ci si sta dentro alla grande. Per quanto riguarda le latenze stiamo parlando di ms quindi neanche te ne accorgi. Per esempio utilizzando sim Vodafone come ping siamo tra i 5 e 15ms e Iliad arriviamo anche a 50ms. Comunque nelle peggiori delle situazioni rimarresti sempre sotto i 100ms. Per quanto riguarda la VPN con il nas puoi crearne una localmente, oppure se ne hai già una puoi configurarla, ma bisogna vedere come si comporta Lightroom. |
user126772 | inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:43
“ Usa ....... qualunque dispositivo DIVERSO da quello con cui lavori, periodicamente (di notte, ogni notte, ad esempio) lo sincronizzi con software dedicati e sei a posto. „ +1 |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 12:49
Concordo quanto detto da Alex sul raid. Infatti io ho fatto così: nel nas ho messo un ssd da 1TB per le cose volatili e poi gli hd che mi interessano sono collegati via usb. Avevo preso due WD Elements Desktop, li ho smontati e uso le schede logiche per collegarli con un hub usb Belkin. Perchè un hub usb e non un dock? Perchè quasi tutti i dock fanno cacare e io non voglio rogne. C'è anche una piccola utilità del collegamento usb, ovvero che quando gli hd non sono in uso vanno in standby. Lo trovo comodo perchè hai meno rumore e risparmio di corrente. Inizialmente avevo messo dentro un hd nel nas ma io odio i rumori anche minimi e quindi l'ho rimpiazzato con l'ssd. Nel frattempo ho anche altri hd offline dove ho il backup. Sostanzialmente ho il backup di tutto attualmente in 3 copie, in 4 per le cose che mi interessano davvero. Il nas l'ho tenuto fuori e invece gli hd li ho cacciati dentro al fisso alla brutta dato non uso più, in attesa che mi venga la voglia di costruire qualcosa di decente . |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 15:10
Ciao. Io non ne capisco molto. Ho messo un WD 10 tera + 10 tera collegato al Router. E il computer collegato in rete sempre a Router con cavo. Il WD viene letto come disco esterno in rete. Per caricare ke foto è un po lento per una scheda da 64 giga con foto raw da 72 mega circa 700 700 foto c'impiega un ora e mezza/ due . Con una scheda da 64 gb e foto da 50 mega ci mette molto meno. Ligtroom prima importa le foto su disco e poi oarte con le fabbricazioni delle anteprime , per cui più il file è grande più il computer fa fatica. Nessun problema per la post produzione. I tempi di salvataggio si possono allungare ma lo scorrimento delle foto in lightroom è normale. Il disco si vede dall'esterno ma non le foto che usi come disco di rete. Il disco si può programmare facendolo accendere ad orari prestabiliti. Il lavoro di metterlo in rete lo fatto io ma non chiedermi cosa o come ho fatto perché non saprei ripeterlo. Ho letto tutti i forum di WD. Spero di averti aiutato |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 16:41
“ - Avere la possibilità di collegarmici via internet quando sono fuori (quindi io collegato a internet da qualche parte col mio laptop e avere Lightroom che quando lo apro non impazzisce ma vede le foto se ho una connessione di rete attiva). „ Quello che dici in teoria si poteva fare anche 10 anni fa, ovviamente a velocità minori per via delle connessioni che nel frattempo sono migliorate. Il problema però è configurare la VPN verso casa tua che può non essere semplicissimo. La cosa più comoda è farlo direttamente dal router (io ad esempio uso il protocollo Wireguard su un router Fritzbox 4020 con software OpenWRT), altrimenti ci sono dei NAS che possono fare da server (ai quali però devi aprire le porte giuste dal router, e occhio se non sai cosa fai perché altrimenti apri la tua rete di casa a tutto il resto dell'internet ). Tra l'altro se non hai un IP pubblico fisso per puntare alla VPN ti serve anche un DDNS, ma è il problema minore. Il casino grosso è se la tua rete è sotto NAT, in quel caso credo ci siano comunque delle soluzioni ma è parecchio più complicata la cosa. |
| inviato il 13 Agosto 2023 ore 18:51
Grazie a tutti delle risposte fino ad ora ricevute! Mi pare di capire che la tecnologia c'è ed è tecnicamente fattibile..si tratta di capire forse se le prestazioni sono nel limite dell'atteso. Grazie ancora, direi che ho un po' da studiare ora ! |
| inviato il 14 Agosto 2023 ore 8:28
Ribadisco che il catalogo LR Classic non può stare in maniera sicura su disco di rete. Ci sono valanghe di thread a riguardo. Tutti ti dicono di mettere le foto su NAS e il catalogo tenerlo in locale. Brevemente, il motivo sta nel come è fatto il catalogo: viene usato un database MySQL, che non è safe su dischi di rete. È invece safe metterlo in un disco esterno. Già su disco esterno thunderbolt le prestazioni sono basse (prova personale). Mettere un catalogo su rete locale, coi tempi di latenza, sarebbe lentissimo anche nel caso funzionasse. Non immagino via VPN. Poi, siamo chiari, ognuno fa quello che vuole… |
| inviato il 14 Agosto 2023 ore 9:27
Ciao Leo, è esattamente quello che voglio fare: foto su NAS e catalogo in locale. Ciao |
| inviato il 14 Agosto 2023 ore 10:42
Tecnicamente è possibile fare tutto, anche avere il catalogo sul NAS con performance buone, basta avere le giuste conoscenze. Ovviamente i dischi locali son più veloci, ma la differenza non è così importante. Per l'accesso da remoto la cosa migliore è avere un accesso tramite VPN: è la soluzione più sicura e permette di fare tutto come se si fosse in locale. Per il backup dipende dal livello di affidabilità che si vuole avere. Nel mio caso la connessione internet non è abbastanza veloce da poter usare una soluzione cloud come secondo backup, motivo per cui evito soluzioni raid tradizionali e punto su soluzioni ZFS che sono molto più affidabili. Sono ormai 15 anni che lo faccio, e il mio storage ha superato i 60 TB. Anche qui va fatto bene, scegliendo i giusti componenti. Il costo è simili a tante soluzioni commerciali, col vantaggio di avere più performance e sicurezza. Lo svantaggio è la difficoltà di configurazione iniziale. Se non si è del settore occorre affidarsi ad un esperto (uno vero, perché in giro c'è di tutto…). Per il catalogo, io lo salvo in locale ma si può fare un disco iSCSI e, usando dischi e connessioni giuste (nvme e 10gbit), funziona molto bene. Personalmente ho il collegamento tra NAS e il PC a 10gbit da diversi anni e mi trovo molto meglio rispetto alle classiche connessioni 1gbit, e i costi sono bassi oramai. La velocità di trasferimento varia tra i 700mb/sec e 1200mb/sec in base al tipo di attività. Poi il nas si può usare anche per molte altre cose (videocamere di sorveglianza, filtro pubblicità per la navigazione, firewall, cloud privato, ecc ecc). |
| inviato il 14 Agosto 2023 ore 18:42
“ Non mi pare che Lr sia in grado di lavorare su dischi di rete. „ Il catalogo forse no ma le foto certamente si. Io ce l'ho difatti su rete |
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