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Ho recentemente scattato delle foto in interni di prove di uno spettacolo teatrale. L'illuminazione, non particolarmente potente (non essendo quella finale della spettacolo), era ottenuta in grande misura con faretti Led non ad uso fotografico ma semplici sostituti dei "quarzi" in uso nelle sale prove fino a non molto tempo fa. La situazione non mi creava particolari problemi avendo a disposizione uno zoom con apertura 2.8 e una Nikon D850 che può lavorare a ISO alti. A quel punto, per stare tranquillo (e volendo lavorare a mano libera ma senza flash) mi sono piazzato a ISO 5000 con esposizione per le luci alte (con eventuale correzione che rivedevo in base alla zona del palco). Come risultato, spesso la velocità di scatto arrivava a 1/2000 o 1/4000 e in quelle foto ho notato delle ombre (bande) nere orizzontali, che poi regolando diversamente sparivano sotto una velocità di 1/1600. Se da un lato ho capito che mi dovevo tenere sotto una certa velocità di scatto, dall'altro non riesco a capire - e qui la mia curiosità - a che cosa sia dovuto il problema che invece non interviene se arrivo a 1/8000 di secondo all'aperto di giorno. Grazie in anticipo a chi mi scioglie l'arcano!
Si tratta probabilmente di flicker, ovvero lo sfarfallio di certe sorgenti luminose che lavorano a una certa frequenza. Se i tempi di scatto sono inferiori alla frequenza a cui lavorano le luci vi è il rischio che appaiano delle bande nere, se lo scatto viene eseguito quando si verifica lo sfarfallio.
La d850 ha una funzione antiflicker (qualora rilevi lo sfarfallio, ritarda leggermente l'esecuzione dello scatto), ma è in grado di rilevare il fenomeno solo alle frequenze di 100 e 120Hz, per cui non è efficace con tutte le tipologie di illuminazione. Inoltre, se le luci lavorano a frequenze diverse tra loro, la situazione si complica ulteriormente.
Conviene quindi fare delle prove, variando i tempi di scatto e valutando come si comporti la fotocamera. Anche perché, se non è noto a quali frequenze lavorino le luci, si può solo procedere per tentativi.
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