Recensione Nikon Z 12-28mm
Recensione Nikon Z 12-28mm, testo e foto by
Juza. Pubblicato il 07 Agosto 2023; 41 risposte, 6169 visite.
Il Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR è uno zoom grandangolare per APS-C (dove equivale a un 18-42mm) che si distingue per dimensioni contenutissime, grande leggerezza e un prezzo ragionevole, attorno ai 400 euro. Che qualità d'immagine ci si può aspettare? L'ho provato sulla Nikon Z30 in occasione di un viaggio a Reunion e Mauritius!
Costruzione e funzionalità
Con soli 6 centimetri di lunghezza e 205 grammi peso, il 12-28 è veramente "tascabile", e rimane tale anche durante la zoomata: sia lo zoom che la messa a fuoco sono completamente interni, caratteristica che verrà molto apprezzata da chi fa video, dato che l'obiettivo non si "sbilancia" zoomando da una focale all'altra.
Lo zoom è di tipo powerzoom, cioè motorizzato: a differenza di altri powerzoom che ho provato, però, è molto reattivo e quasi indistinguibile da uno zoom tradizionale, non è quindi penalizzato neppure nell'utilizzo fotografico. La messa a fuoco tramite Stepper Motor è silenziosa e velocissima, e a completare la dotazione di funzionalità c'è lo stabilizzatore d'immagine: è davvero incredibile quello che Nikon è riuscita a far stare in soli 200 grammi di peso!
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 12mm, 1/60 f/11.0, ISO 100, treppiede.
Il barilotto è interamente in plastica, ma la qualità costruttiva è buona e l'ottica è tropicalizzata, cosa rara in questa fascia di prezzo.
Alternative e abbinamenti con le altre ottiche Nikon DX
I 12-28mm sono estremamente rari: la maggior parte degli zoom grandangolari per APS-C si ferma a 20 o 24mm. Per la precisione, ne esiste solo un altro: il Tokina AT-X 12-28mm f/4 PRO DX, ormai fuori produzione. Quest'ultimo era più luminoso rispetto al Nikon, ma aveva dimensioni considerevolmente maggiori e il triplo del peso, 600 grammi contro i 205 grammi del Nikon. Infine, il Tokina non era dotato di stabilizzazione d'immagine.
Fuji offre un buon Fujifilm XF 10-24mm f/4 R OIS WR (che ho avuto modo di provare di persona), ma anche questo pesa il doppio e costa il doppio del Nikon; inoltre, anche se non ho avuto modo di fare un confronto diretto, l'impressione che mi ha dato è che pur avendo una buona qualità non raggiunga la nitidezza del Nikon.
Infine, in ambito fullframe Canon un tempo proponeva il 17-40mm che copriva pressapoco le stesse focali (un buon obiettivo, ma con dimensioni ben maggiori), mentre Sony attualmente ha un interessante 20-70mm f/4, molto più completo sul lato tele ma non altrettanto grandangolare, e ben più grande e costoso.
Tornando in casa Nikon, con un'ottica del genere si può addirittura evitare del tutto uno zoom standard e scattare esclusivamente con 12-28 + 50-250mm: questa è la scelta che ho fatto per il mio viaggio a Reunion dato che il piccolo buco tra 28 e 50mm per quanto mi riguarda non è un problema, e assieme le due ottiche permettono di coprire le focali equivalenti da 18mm fino a 375mm, creando un corredo estremamente versatile con soli due obiettivi da rispettivamente 200g e 400g di peso!
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 12mm, 1/50 f/7.1, ISO 400, mano libera.
Qualità d'immagine
Ho testato il 12-28mm ai diaframmi più significativi: tutta apertura (per quando si lavora in poca luce o a mano libera) e f/11, il diaframma che uso più spesso in ambito paesaggistico e che consente di avere un'estesa profondità di campo senza un'eccessiva diffrazione. Vediamo qual è la resa, in abbinamento al sensore da 20MP della Nikon Z30!
Iniziamo dalla focale 12mm:
La qualità d'immagine è eccellente, addirittura oltre le aspettative: la massima nitidezza si raggiunge già a tutta apertura, sia nel centro che negli angoli; chiudere il diaframma serve solo per avere maggiore profondità di campo, ma non porta miglioramenti (anzi, c'è una leggera perdita di qualità dovuta alla diffrazione).
Proseguiamo con una focale intermedia, 18mm:
Ancora una volta, il Nikon Z 12-28mm si dimostra nitidissimo già a tutta apertura, e anche in questo caso chiudere il diaframma non è necessario per migliorare la qualità; gli angoli sono eccellenti anche a f/4.5, e ovviamente il centro è sempre perfetto.
Infine, vediamo la focale 28mm:
Il centro è impeccabile tanto a tutta apertura come chiudendo il diaframma; negli angoli in questo caso si nota una leggera perdita a tutta apertura, ma comunque mantenendo una buona qualità; chiudendo a f/11 anche gli angoli sono ottimi.
Nel complesso, il Nikon 12-28 ha una qualità d'immagine veramente eccellente: peccato solo non avere un sensore da 30 o 40 megapixel per sfruttare al massimo le sue capacità; con una tale nitidezza non avrebbe difficoltà a risolvere anche sensori ben più densi del 20 megapixel utilizzato sulla Z30.
Sul campo
Gli obiettivi del sistema APS-C Nikon Z che avevo provato in precedenza (16-50mm e 50-250mm) mi avevano colpito molto positivamente, e il 12-28mm si è dimostrato altrettanto eccellente: l'ottima qualità vista nei test in studio è stata confermata anche dall'esperienza sul campo. La nitidezza è sempre impeccabile, e anche quando ho avuto necessità di scattare a tutta apertura (come nella foto seguente, dove avevo bisogno di un tempo rapido per "bloccare" l'onda) la resa si è dimostrata perfetta, nitido da angolo ad angolo anche a f/3.5.
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 12mm, 1/250 f/3.5, ISO 200, treppiede.
L'autofocus è impeccabile: veloce, silenzioso e preciso; il power zoom è realizzato così bene che ho finito per scordarmi che fosse un'ottica PZ, dato che la zoomata è indistinguibile da quella manuale.
Ho scattato principalmente su treppiede, ma quando è capitato di scattare a mano libera lo stabilizzatore ha permesso di avere foto nitide anche con tempi relativamente lenti.
In termini di focali, ogni tanto ho sentito la mancanza di qualche millimetro in più sul lato lungo; un 12-35 o 12-40mm (18-60mm equivalente) sarebbe veramente un'ottica da sogno per la fotografia paesaggistica, ma inevitabilmente non potrebbe avere la compattezza del 12-28mm.
La tropicalizzazione - caratteristica rara in questa fascia di prezzo - mi ha permesso di scattare senza preoccupazioni anche in situazioni "difficili": su scogliere in riva all'oceano, tra onde e spruzzi d'acqua, oppure sotto la pioggia nella foresta tropicale. Il fatto che sia zoom che messa a fuoco siano totalmente interni è di grande aiuto nell'evitare che l'ottica risenta di infiltrazioni d'acqua.
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 16mm, 1/15 f/9.0, ISO 100, treppiede.
Rispetto ai precedenti zoom per reflex APS-C, come il Nikon 10-20mm che avevo provato lo scorso autunno, il nuovo 12-28mm è anni luce superiore, sia in termini di nitidezza che qualità costruttiva: Nikon ha fatto veramente enormi passi avanti in questa fascia, e ora il sistema Z APS-C, pur contando solo cinque ottiche, è in grado di coprire tutte le focali da grandangolo a tele (più un grandangolo da reportage, il 24 f/1.7, e un superzoom 18-140mm).
Ho apprezzato molto anche l'abbinamento con la Nikon Z30, che al momento è la mia preferita tra le APS-C Nikon: questa fotocamera offre un'ottima qualità d'immagine in un corpo moderno, leggero e compatto, dotato di schermo totalmente snodato e con un ottimo prezzo.
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 20mm, 1/160 f/8.0, ISO 100, mano libera. Conclusione Se avete una Nikon Z30, Z50 o Z Fc il 12-28mm è davvero un must buy: un eccellente grandangolo per completare il corredo. Inoltre, l'abbinamento Z30 + 12-28mm, economico e compattissimo, può essere un'opzione interessante anche per chi ha già un corredo fullframe e si dedica ad altri generi - magari avifauna, o reportage, o ritratto - e vorrebbe sperimentare ogni tanto qualche foto paesaggistica. Nel caso del mio viaggio, dedicato principalmente alla fauna con Z8 e 400 F4.5, la Z30 + 12-28mm ha permesso di avere un secondo corredo così piccolo e leggero che non si nota neppure nello zaino, ma quando ci sono state le occasioni per fotografare bei paesaggi mi ha permesso di portare a casa foto che non fanno rimpiangere ottiche ben più costose.
Il Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR è disponibile su
Amazon.it a circa 420 euro, o a 1100 euro per il kit
Nikon Z30 + 12-28mm; lo potete trovare anche sul
Nikon Store.
Nikon Z30, Nikon Z DX 12-28mm f/3.5-5.6 PZ VR a 22mm, 1/160 f/8.0, ISO 100, mano libera. Risposte e commenti
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| inviato il 07 Agosto 2023 ore 11:17
Vero, è un must buy, infatti io lo ho preso per la mia ZFC e mi sto trovando molto bene, fatto pochi scatti per ora ma promette molto bene
Grazie per la recensione
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| inviato il 07 Agosto 2023 ore 11:19
Ottima recensione e foto. Mi fai rimpiangere di aver da poco venduto la Zfc (per la Z6II). Avevo il 16-50 kit e il 50-250, che però ho tenuto per utilizzarlo anche con la Z6II. Ho anche il 10-20 che utilizzavo con la Zfc, ma da quanto scrivi, questo 12-28 è di molto superiore |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 11:25
“ Ho anche il 10-20 che utilizzavo con la Zfc, ma da quanto scrivi, questo 12-28 è di molto superiore „
sì, anch'io li ho usati entrambi e davvero non c'è confronto  |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 11:25
Io il 10-20 lo ho venduto, ora ho ZFC con 12-28, 16-50, 50-250 e il 24 1.7 che ho preso da poco e trovo incredibile per il rapporto qualità prezzo, un corredo leggero molto interessante
Panoramica fatta ieri, unione di 4 scatti con 12-28
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| inviato il 07 Agosto 2023 ore 11:52
Porterò Z30+12-28 e fisso luminoso alle Azzorre a breve.
Ho preso il 12-28 proprio per avere un corredo leggero e versatile per i trekking. Lieto di leggere che anche Juza ha riscontrato la validità di questa lente.
Oltretutto mi sto dilettando anche con il video e spero di avere conferma sul campo delle prime impressioni. |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:12
Ma la zoomata è comandabile anche dal corpo macchina tramite dei tasti? |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:14
Si, bisogna abilitare la funzione da menù.
Se non sbaglio hanno implementato la cosa su quasi tutti i corpi Z con gli ultimi aggiornamenti. |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:18
Non c'è confronto col 10-20 dx per quali motivi ? Pensavo solo x la nitidezza ai bordi, specie a TA. Il 10-20 mi sembra anch'esso piuttosto nitido, almeno al centro, e con qualche AC che il Z mi pare non abbia. O ci sono altri parametri da considerare, come contrasto generale e microcontrasto (che a volte trovo eccessivo nelle mie ottiche dx af-p), colori etc etc ??? |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:32
e brava nikon, poche ma buone |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:36
Mica tanto poche... |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:51
“ Mica tanto poche... „
5 ottiche aps-c a me sembrano poche, che poi ci sia chi ne ha meno è un altro discorso.
ma almeno queste sono buone (o almeno 12-28/16-50/50-250) |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 12:54
Obiettivi molto comodo e nitido malgrado l'aspetto di plastica. Manca il paraluce di serie e ho provveduto con uno di altra marca preso di AliExpress per pochi euro . Serve più per protezione che per reale necessità perché in controluce non dà particolari problemi |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 13:06
Grazie Juza... arriverà per caso anche la recensione scritta della Nikon Z30???  |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 13:09
“ Non c'è confronto col 10-20 dx per quali motivi ? „
nitidezza ai bordi, a tutti i diaframmi... il 10-20 ai bordi è scarso e non migliora molto neanche chiudendo il diaframma; il 12-28 è nitido su tutto il fotografamma e a tutti i diaframmi, anche quelli più aperti. |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 13:10
“ arriverà per caso anche la recensione scritta della Nikon Z30? „
no, le prossime saranno Nikon Z 24 F1.8 e Nikon Z8 |
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