| inviato il 21 Luglio 2023 ore 9:28
Buongiorno a tutti. Sono in possesso della fotocamera in oggetto e fino ad ora ho sempre utilizzato l'impostazione del bilanciamento bianco in automatico, scattando in raw (DNG) la modificavo poi successivamente in Lightroom. Siccome la curiosità è innata, ho deciso di provare ad impostare un bilanciamento preciso tramite il settaggio dei gradi kelvin (volevo provare l'attendibilità sulla misurazione dei gradi kelvin di una app che mi sembra abbastanza precisa). Ma qui nascono i problemi. La Pentax mi permette di impostare i gradi kelvin in maniera esatta ma, contrariamente alla consuetudine, a gradi bassi la temperatura colore diventa fredda, a gradi elevati vira verso colori caldi. Ovviamente se imposto il WB in automatico la foto viene bene, più o meno a seconda delle situazioni, ma se lo faccio manualmente no, è tutto il contrario della norma. Sono io che sbaglio qualcosa quando imposto o è un bug del software? Grazie |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 10:28
Oltre a 2 reflex Pentax (K-5 e K-1) posseggo anche una Panasonic micro 4/3 e con il bilanciamento del bianco in manuale funziona allo stesso modo. Valori kelvin verso il basso colori tendenti al blu, valori kelvin verso l'alto tendenti all'arancione. |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 12:43
Questo non mi conforta. Quindi diventano solo delle impostazioni preset, perché ho visto che è possibile spostare i due parametri (M e G mi sembra) verso il colore che si vuole, salvando le impostazioni. Detta così sembra assurdo, perché dare la possibilità di inserire i gradi se poi non rispetti le consuetudini? Mah... |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 13:46
Comunque l'unica cosa che ho capito è il valore 5600 kelvin che effettivamente corrisponde alla temperatura colore della luce del sole nelle giornate di cielo sereno dalle 10 del mattino alle 16 del pomeriggio. Per il resto mi adeguo alle impostazioni che richiede la fotocamera. |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 14:14
5300-5600 equivale a luce solare. Valori minori si usano per compensare la luce artificiale, generalmente più calda. Valori maggiori per compensare la luce blu delle ombre . Ovviamente si posso esasperare L e situazioni: in un tramonto ad esempio si sottoespone e si portano i kelvin oltre i 6000-7000 per esaltare i rossi del cielo. In genere restare in A va bene. Uso i kelvin manualmente solo in determinate situazioni difficili (ad es. ai concerti) |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 14:35
“ in un tramonto ad esempio si sottoespone e si portano i kelvin oltre i 6000-7000 per esaltare i rossi del cielo. „ Se nella foto scattata al tramonto c'è anche un elemento umano non credo sia proprio il caso di esaltare il rosso |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 14:37
Se gli devi fare un ritratto no, se è una silhouette, il rosso è la morte sua . Ovvio che intendevo il tramonto come soggetto, non un soggetto al tramonto. Ma potresti sempre flasharlo su sfondo rosso |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 14:41
Se è soltanto una foto di paesaggio allora si. Riguardo al flash quando c'è troppo contrastato tra la parte più chiara e le ombre il flash lo uso sempre |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 15:41
Ringrazio tutti, io vorrei capire a cosa serve impostare i kelvin manualmente se poi la macchina fa di suo. Porto un esempio. Misuro i gradi kelvin della scena con l'app di cui sopra, mi da 3850 K. Faccio 2 scatti, uno con WB automatico e la foto viene bene (ho il soggetto di fronte), l'altra impostando manualmente 3850 K e la foto viene con una dominante azzurrina. Ho provato a scattare con gradi più bassi e più abbasso il valore più l'azzurrino esce fuori. Stesso comportamento, ma al contrario, impostando dai 5600 K in su. Questo non mi torna, se io imposto qualcosa manualmente deve cambiare il mood della foto ma secondo quello che dovrebbero essere le norme (valori kelvin bassi=tonalità calde, valori kelvin alti=tonalità fredde), invece la macchina fa esattamente l'opposto. Posso suggerirvi di provare, esagerando coi valori, così da rendervi conto facilmente della cosa? |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 15:45
Sennò, a questo punto, (se volessi) acquistare un costoso apparecchio per misurare i gradi kelvin così da impostarli sulla camera al momento dello scatto non mi servirebbe a nulla. Penso, e spero, di non saper utilizzare la possibilità manuale di impostazione dei gradi kelvin, non c'è alttra spiegazione. |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 16:32
Con tutte le Pentax compresa la K-3 II esiste un sistema molto facile per regolare il bilanciamento del bianco manualmente. 1 scattare una foto al soggetto della nostra regolazione 2 dopo lo scatto premere il tasto WB per visualizzare la foto appena scattata e avere sul display del dorso tutti gli strumenti per regolare il bilanciamento del bianco su quella foto. Quindi scegliamo e selezioniamo K. A questo punto premiamo il tasto info come viene suggerito sul display e tramite le 2 ghiere regoliamo il bianco su quella foto. Ad operazione terminata tutte le foto successive avranno quella regolazione personalizzata. C'è scritto anche sul manuale delle istruzioni della fotocamera. |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 17:17
Avevo saltato un passaggio (fondamentale) che, chissà perché, pensavo non ce ne fosse bisogno con un misuratore di kelvin esterno....la misurazione con l'app andava fatta su un cartoncino grigio, il solito, classico, cartoncino grigio. Fatta la misurazione su questo, e scattata la foto impostando i gradi kelvin manualmente, i colori sono risultati corretti. È quello che si fa facendo una foto al cartoncino, poi impostando il WB su quello. Diciamo che si risparmia un passaggio. Grazie mille dell'aiuto e, nel caso voleste provarla, l'app si chiama Color Temp Meter. Si trova sia per Apple che Android e ha un costo basso per quello che offre. Si può provare per 31 giorni, io l'ho acquistata subito perché avere diverse possibilità di scelta mi piace. |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 17:23
“ l'app si chiama Color Temp Meter. Si trova sia per Apple che Android e ha un costo basso per quello che offre. Si può provare per 31 giorni, io l'ho acquistata subito „ Grazie dell'informazione però io il telefonino lo uso soltanto per telefonare |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 17:29
trovato a caso su google
domanda: ma se scatti in raw, e puoi fare un aggiustamento fine in post produzione, perchè perdere tempo in fase di scatto? tra l'altro una misura del colore della luce con iphone dubito che ti possa aiutare a bilanciare anche viraggi o altri parametri. il mio consiglio se vuoi un bilanciamento dei colori ottimale, senza viraggi, è quello di usare un color cheker o al massimo un cartoncino bianco o grigio medio. saluti |
| inviato il 21 Luglio 2023 ore 18:26
Non so che fotocamere utilizzate ma da almeno 10 anni esiste sia l'elaborazione on camera per ottimizzare le foto in ogni dettaglio (colore, tonalità, saturazione, contrasto, alte luci, apertura ombre, sia la modifica del bilanciamento del bianco secondo i nostri gusti. Io dal 2009 anno di acquisto della mia prima reflex digitale non ho mai usato software a pagamento per elaborazione dei file raw perché mi basta e avanza il jpeg. Fosse dipeso da me Adobe & Co. avrebbe chiuso l'attività da un pezzo |
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