| inviato il 02 Giugno 2023 ore 0:57
Mi chiedo, ed è da un po di tempo che lo faccio, sarebbe possibile, oggi, fare dai negativi del passato una digitalizzazione di tutti e 36 i fotogrammi di un rullino in modo da archiviare e poi successivamente scegliere i fotogrammi da acquisire ad alta risoluzione per la stampa o altro? Una volta esistevano i provini a contatto che su un unico foglio ti presentavano, in positivo e quindi immediatamente riconoscibile, il contenuto del negativo con le informazioni in esso contenute tipo numero fotogramma e pellicola in uso. Senza usare costosi scanner piani, vorrei utilizzare come metodo "casalingo" una Nikon d850.
Avete idee i merito?
Attrezzi o aggeggi che possano facilitare il lavoro?
Avrei un migliaio di rullini negativi colore con altrettante diapositive e vorrei digitalizzare tutto quel materiale, ma farlo tutto in alta risoluzione mi spaventa sia per il lavoro in sè, che per lo spazio di archiviazione che occuperebbe. Digitalizzando tutto il negativo lo spazio si ridurrebe ad 1/36.
Cosa ne pensate?
Grazie per i vostri consigli
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| inviato il 02 Giugno 2023 ore 1:15
Io ho un vecchio scanner per negativi e dia Minolta che volendo acquisisce in sequenza una striscia di sei fotogrammi |
| inviato il 02 Giugno 2023 ore 1:29
“ Senza usare costosi scanner piani, „
gli scanner piani non sono costosi, forse lenti, forse non adeguati.
A te serve un piano luminoso (su amazon trovi “tavolette luminose) e direi anche
un cavalletto per mettere la macchina zenitale.
Due prove, trial and error, e poi via tutti in serie.
Per i negativi, se non sono planari, puoi ritagliare una dima in cartoncino che pressi i lati.
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| inviato il 02 Giugno 2023 ore 12:42
@ Ale Z
Come ho già detto, vorrei evitare gli scanner per servirmi di quello che ho già. Nikon d850 più svariati micro-nikkor.
@Maurese
"Per i negativi, se non sono planari, puoi ritagliare una dima in cartoncino che pressi i lati."
Ecco, proprio qui sta il punto. Una dima che contenga tutte le strisce del rullino, che faccia vedere i dati ma nel contempo mascheri i fori e lo spazio tra le strisce.
Ho fatto delle prove e mi sono accorto che la luce che passa tra i fori influenza pesantemente sia esposizione che bilanciamento colore, come se non bastasse la maschera del negativo.
Esiste qualcosa di simile in commercio che possa fare al caso? |
| inviato il 02 Giugno 2023 ore 14:02
Uno scanner piano. |
| inviato il 06 Giugno 2023 ore 22:46
Come farei ad acquisire i 36 fotogrammi di un negativo in un unica immagine?
Esistono scanner piani che hanno una superfice di acquisizione così grande che lavorino per trasparenza?
Scusa la domanda, ma non capisco. |
| inviato il 06 Giugno 2023 ore 23:03
Ci sono gli Epson V700-750-800 che hanno una grande area per negativi e supporti adeguati.
Non economici.
Io avevo il V700, ma l'ho dismesso e venduto per inutilizzo.
Serve un po' di manualità, ma per quello che devi fare pare strano ma io mi trovo meglio come ti ho detto, con dime in cartoncino. |
| inviato il 08 Giugno 2023 ore 23:56
Ok, vedrò di indagare e provare in quella direzione allora.
Grazie infinite per le dritte. |
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