| inviato il 23 Maggio 2023 ore 6:36
Grandissimo concerto a Verona, sbaglia chi (come me all'inizio) ha criticato un pochino la scaletta: ha eseguito molti brani che saranno versati nell'album non ancora pubblicato, ma per fortuna sono quasi tutti belli.
Certo, avrei voluto almeno Blood of Eden e Secret World, ma PG dice:
"La gente vuole ascoltare quello che già conosce, mentre l'artista generalmente vuole suonare i pezzi nuovi. È una specie di baratto: devi soffrire un numero sufficiente di brani nuovi per poter ascoltare quelli vecchi. Con me è sempre stato un po' così, ma queste nuove sono canzoni che valgono" (da RollingStone Italia).
Sezione ritmica da paura, con Katché e Levin due rocce, acustica perfetta in Arena, quando hanno suonato Sledgehammer (non proprio il mio pezzo preferito, ma eseguito con un'energia mirabolante) ho - visti i volumi in gioco - avuto timore che i residenti nel raggio di due chilometri mandassero la polizia.
Aspetto visuale, scenografico pure da panico, elegante, bellissimo.
Gabriel proteiforme, al piano o seduto intorno a un fuoco immaginario racconta, emoziona e commuove un poco; nei pezzi più dinamici diviene un folletto spiritato: che energia!
La lunga scaletta, da Setlist.fm:
Washing of the Water
Growing Up
Panopticom
Four Kinds of Horses
i/o
Digging in the Dirt
Playing for Time
Olive Tree
This Is Home
Sledgehammer
Darkness
Love Can Heal
Road to Joy
Don't Give Up
The Court
Red Rain
And Still
What Lies Ahead
Big Time
Live and Let Live
Solsbury Hill
In Your Eyes
Biko.
Una curiosità: Gabriel vede il Panopticon di Bentham (it.wikipedia.org/wiki/Panopticon), nel brano Panopticom (con la M finale) in chiave positiva, come un "registratore" di tutte le esistenze, nelle scelte - nel bene e nel male - che ognuno, non solo chi verrà ricordato nei libri di storia, compie; chi ha letto il Foucault di Sorvegliare e punire può forse non concordare; ma è l'espressione di un genio che ha idee proprie, e che idee!
Merita infine una menzione speciale la scelta di concludere con Biko, fuor di retorica uno dei brani più intensi, impegnati e commoventi mai scritti dall'artista inglese. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 7:57
purtroppo non sono riuscito a prendere i biglietti...mi sarebbe piaciuto tantissimo e so di aver perso un concerto fantastico...ma al giorno d'oggi beccare i biglietti per concerti/eventi sta diventando un mestiere... |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 10:24
Eh, hai ragione. Ho prenotato qualcosa come a novembre.
C'è comunque il servizio di TicketOne fanSALE, dove si possono trovare dei biglietti rivenduti, a prezzo originale, da chi non può più - per motivi propri - assistere al concerto. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 10:26
ok.grazie.g. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 21:17
Visti i presenti tempi cupi, avrebbe forse potuto anche cantare Games Without Frontiers.
Ma complessivamente, ribadisco, un concerto fantastico dal principio alla fine. |
| inviato il 23 Maggio 2023 ore 22:34
Visto 2 volte ( SO tour e UP tour), sempre eccezionale
Peccato che quest'anno salta Roma, ma iprezzi sono schizzati… |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 8:07
Andrea...Concordo sul fatto che non abbia cantato G.W.F:...ma forse voluto….gio. |
| inviato il 07 Agosto 2023 ore 22:00
"Don't give up"..tanta roba anche senza Kate Bush.. |
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