| inviato il 24 Maggio 2023 ore 17:33
Alessandro Billiani“ il prezioso e ormai introvabile “Centodelitti” di G. Scerbanenco „ Lo ha ripubblicato La Nave di Teseo. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 17:36
Grazie, lo avevo perso nei traslochi e se lo trovo lo riprendo sicuro |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:10
L'isola del tesoro |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:25
Trystero, pensavo che almeno tu avessi letto certi testi a suo tempo. Per lo meno L'anti-Edipo e Mille piani... :) |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:28
Non vedo Mishima, Celine e Henry Miller Tra le letture che mi sono rimaste dentro di quest'ultimo anno cito Lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta di Pirsig e la Nausea di Sartre. Ora sto leggendo Un indovino mi disse di Terzani che consiglio. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:30
“ Tra le letture che mi sono rimaste dentro „ C'è anche il seguito, "Lila: indagine sulla Morale" |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:34
Ho pensato lo stesso su Celine e Henry Miller! "Viaggio al termine della notte" e "Morte a credito" del primo e i "Tropici" del secondo. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:48
Rombro“ Trystero, pensavo che almeno tu avessi letto certi testi a suo tempo. Per lo meno L'anti-Edipo e Mille piani... :) „ No, proprio no. "A suo tempo" avevo amiche che frequentavano il DAMS (fine anni '70, ambiente RadioAlice, A/Traverso) e ricordo qualche prestito di quelli che venivano definiti "i nuovi filosofi francesi", velocemente restituito :) |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 18:56
“ Martin Eden + Il vagabondo delle Stelle di London „ Molti ricordano London solo per i celeberrimi libri Zanna Bianca e Il Richiamo Della Foresta. In realtà è stato un autore molto prolifico e uno tra i più letti di sempre, che ha scritto libri di contenuto più elevato, rispetto ai due che ho citato, che potrebbero essere interpretati quasi come letteratura per ragazzi. Molto letto anche nel mondo socialista, per alcune sue idee politiche, ma in contraddizione con contenuti, spesso espressi, volti al superomismo, di opposta connotazione politica. Il tuo citato Martin Eden è un capolavoro (autobiografico). Ma anche Il Lupo del Mare (o dei mari), romanzo filosofico, dove si cita Milton (Il Paradiso Perduto). Oppure John Barleycorn - Ricordi Di Un Bevitore. Il Popolo Dell'Abisso... un autore veramente degno di essere preso in considerazione, secondo me. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 19:03
Tornando su Buzzati: e' stato citato piu' volte Il deserto dei Tartari (e direi a ragione), ma per me ancora piu' importanti sono i suoi racconti brevi, alcuni me li porto marchiati a fuoco nella coscienza. Imprescindibile la raccolta "Sessanta racconti", ma consiglierei anche "Il crollo della Baliverna", "Paura alla Scala" e "Le notti difficili". |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 19:11
“ Il Popolo Dell'Abisso „ Concordo con te Grohmann... anch'io ero uno di quelli che vedeva in London solo l'autore di "Zanna Bianca" e "Il richiamo della foresta". "Martin Eden", "Il vagabondo delle Stelle", "Il popolo dell'Abisso" sono opere che mostrano una faccia diversa, assai più impegnata e profonda di quello che si rivela, come tu scrivi, autore veramente degno. |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 19:13
Parlando di racconti e di fantascienza... fa un po' un certo effetto leggere certi racconti di Primo Levi, di cui ho apprezzato tantissimo "La chiave a stella" e "Il Sistema Periodico", oltre ai più classici e noti, in cui si parla di elaboratori capaci di sintetizzare testi in autonomia, con un'approssimazione vicinissima alle attuali IA... |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 19:14
“ elaboratori capaci di sintetizzare testi in autonomia, con un'approssimazione vicinissima alle attuali IA... „ Questo c'è anche in 1984 di Orwell |
| inviato il 24 Maggio 2023 ore 19:18
Vero Miopiartistica. Però, non so come scriverlo, da Primo Levi non me lo sarei aspettato, scoprendo in lui un autore che ha saputo andare oltre le sue prime opere dedicate al dramma dell'esperienza nel Lager. |
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