| inviato il 23 Aprile 2023 ore 13:51
Ciao a tutti,
da qualche mese, più per sfizio ingegneristico che per necessità, sto valutando l'idea di comprare in futuro un obiettivo della Voigtländer ma volevo chiedervi un parere, soprattutto a persone con conoscenza tecnica o che hanno provato in prima persona questi obiettivi.
Il mio dubbio verte sulla "mount" per cui acquistare uno di questi obiettivi. Molti stanno uscendo per Nikon Z, quindi dovrebbero avere una serie di ottimizzazioni (immagino piccole) per la montatura nativa che uso o, quantomeno, dovrebbero essere più "sicure" perché si rimuove dall'equazione un oggetto intermedio che può dare problemi/rompersi etc., ovvero l'adattatore.
Di contro, soprattutto con la nuova versione dell'adattatore Techart Pro, comprare la versione per Leica M (e l'adattatore) abiliterebbe l'uso con messa a fuoco automatica (che su Nikon Z9 sembra funzionare decisamente bene con lenti piccole come molti Voigtländer, almeno dalle videorecensioni che ho visto).
Mi sembra non sia chiarissimo il compromesso tra una soluzione e l'altra, c'è chi dice che adattando con autofocus si perde qualità perché da istruzioni dovresti mettere a fuoco a infinito (e quindi avresti le "qualità" ottiche dell'obiettivo a infinito, questo ad esempio dovrebbe introdurre molta più curvatura su determinati obiettivi), a cui ho visto controbattere in alcuni video che nessuno vieta di dare una messa a fuoco manuale approssimativa iniziale e finire con l'autofocus per garantire il miglior rapporto "velocità di messa a fuoco semi automatica vs qualità finale dell'immagine". Altri ancora dicono che adesso che stanno uscendo le versioni native Z, non ha senso comprare per adattare e che il design della lente (senza adattatore) e la messa a fuoco manuale sono parti integranti e volute degli obiettivi Voigtländer e adattare questi obiettivi li snaturerebbe.
Volevo quindi un vostro parere a riguardo, almeno sulla questione del trade-off di performance ottica visto che non mi è molto chiaro. Al momento stavo pensando a un obiettivo per street photography quindi l'autofocus anche solo semi-automatico penso tornerebbe utile in diversi casi anche se non mi servono performance da fotografia sportiva o naturalistica.
Grazie! |
| inviato il 23 Aprile 2023 ore 18:08
“ c'è chi dice che adattando con autofocus si perde qualità perché da istruzioni dovresti mettere a fuoco a infinito (e quindi avresti le "qualità" ottiche dell'obiettivo a infinito, questo ad esempio dovrebbe introdurre molta più curvatura su determinati obiettivi), a cui ho visto controbattere in alcuni video che nessuno vieta di dare una messa a fuoco manuale approssimativa iniziale e finire con l'autofocus per garantire il miglior rapporto "velocità di messa a fuoco semi automatica vs qualità finale dell'immagine" „
Questo è vero per obiettivi con lenti flottanti; se la messa a fuoco comporta uno spostamento di tutto l'obiettivo in blocco, allora non cambia niente fra tenere ad infinito l'obiettivo e far avanzare il TechArt Pro oppure focheggiare con la ghiera dell'obiettivo (a meno di giochi dell'adattatore). E comunque prefocheggiare è una cosa che limita molto il deterioramento di qualità che si può avere con gli obiettivi a lenti flottanti.
“ Altri ancora dicono che adesso che stanno uscendo le versioni native Z, non ha senso comprare per adattare e che il design della lente (senza adattatore) e la messa a fuoco manuale sono parti integranti e volute degli obiettivi Voigtländer e adattare questi obiettivi li snaturerebbe. „
Può essere, e forse è probabile, che gli obiettivi Voigtlander che esistono in montatura Leica, Nikon e Sony, non siano lo stesso obiettivo con attacco diverso, ma che siano ottimizzati otticamente per lo spessore del vetro ottico che c'è davanti al sensore; in questo caso il miglior risultato si dovrebbe avere con la montatura nativa.
Però le differenze dovrebbero calare man mano che aumenta la focale, perchè focali maggiori hanno raggi con angoli di incidenza sul sensore minori, e sono questi che possono dare qualche problema.
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| inviato il 23 Aprile 2023 ore 19:45
Grazie Rolubich, la parte sulle lenti flottanti era probabilmente il punto che mi mancava, e mi torna anche che potrebbero esserci differenze a seconda della montatura.
A questo punto vedo di capire che lente mi piacerebbe avere e di quella magari cerco dei video di comparazione (sempre che esistano, altrimenti provo a estrapolare un po' di informazioni in giro).
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| inviato il 29 Settembre 2023 ore 6:30
Leggo solo ora.
per la mia esperienza, innanzitutto non vi è nessuna differenza tra fotografare su Nikon Z con lenti M tramite adattatore semplice e adattatore techart dal punto di vista qualitativo. Quest'ultimo è necessario per l'utilizzo di un Leica 90, per avere un maf più precisa e anche un pochino più veloce (ma queste sono capacità personali); per gli altri obbiettivi, dal 35 in giù la messa a fuoco anche manuale non è mai un problema.
Non ho mai provato lenti non Nikon con attacco Z, quindi non ho informazioni su questo punto. Tenuto conto di quanto detto prima però e considerando che l'adattatore è sempre qualcosa in più da acquistare, portare, montare, penso che la risposta alla domanda sia diversa in relazione al tipo di obbiettivo usato: meglio il techart da 50 in sù; meglio l'attacco nativo da 35 in giù. |
| inviato il 04 Ottobre 2023 ore 11:11
Grazie mille |
| inviato il 04 Ottobre 2023 ore 12:33
Altre considerazioni personali ( già riportare in altro topic) , sto adattando alla Z, oltre alle ottiche fisse F mount che utilizzo per l'avifauna (300mm e 500mm), anche le lenti Leica M in mio possesso.
Con l'ingrandimento della parte centrale si mette a fuoco benissimo e lo preferisco al Focus Peaking, le dimensioni rimangono compatte ed esteticamente piacevoli, anche con Super Elmar 21mm f3.4 la lente più wide attualmente in mio possesso gli angoli e la qualità rimangono inalterati.
Sto provando da poco un adattatore della TTArtisan che codifica i contatti 6 bit delle più recenti lenti M, permettendo l'identificazione automatica della lunghezza focale, la registrazione dei dati Exif dell'obiettivo, trasmettendoli alla fotocamera. Se le lenti M non avessero il codice 6bit è possibile selezionare le focali preimpostate 28-35-50-75-90-135mm.
Altra chicca che però mi lascia un poco “freddo” per averla provata poco e male, è la possibilità di utilizzare il “focus trap”, sinteticamente una sorta di maf semiautomatica in Af-S, tenendo premuto il tasto di scatto mentre si ruota la ghiera di maf sul barilotto, non appena si ha la giusta maf la fotocamera registra lo scatto.
Sicuramente può essere comodo ma non ho ancora ben percepito la praticità, probabilmente perché l'ho provato con poca luce e con diaframmi aperti, a volte supera la zona a fuoco e non scatta facendoti perdere più tempo del previsto.
Sto seriamente valutando il Magadap ed il Techart 2 .. entrambi con i motori di Maf.
Ma mi frena molto la questione aggiornamenti firmware e relativi blocchi.
Il Techart 2 sembra più avanzato tecnologicamente e come designer
Il Megadap ha la peculiarità di essere importato direttamente da Nital, cosa che ( forse) ne garantirebbe il funzionamento con il susseguirsi degli aggiornamenti firmawere delle fotocamere.
Se avete esperenze e/o consigli dirette, mi piacerebbe ascoltare ... 
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