| inviato il 17 Aprile 2023 ore 15:25
Salve e buon Pomeriggio a tutti ! Vi scrivo in merito a un problemino che da qualche tempo sta accompagnano i miei lavori, possiedo due flash Canon 580ex ii e uno yongnuo YN 685 II nuovo, in entrambi i casi sembra che sia in modalità scatto continuo "Hard" che normale i flash non coprano correttamente le raffiche, su 15 scatti con i canon quattro sono coperti e con lo Yongnuo circa tre... Premetto che ho acquistato un anno fa circa delle batterie AmazonBasic che mi hanno consigliato praticamente tutti definendole "eneloop rivestite", da 2400 mAH, qualcuno sa dirmi se questa copertura della raffica mancante sia dovuta alle batterie ? O ci sono altri fattori in gioco ? Vi ringrazio per l'attenzione ! Accolgo pareri ed esperienze ! |
user70065 | inviato il 17 Aprile 2023 ore 15:51
La raffica con i flash a slitta,puoi averla con una batteria esterna,con i flash predisposti,qualche volta per sopperire a questo problema,ma scatto pochissimo a raffica,metto il flash al 50% di potenza,altre soluzioni non ne conosco. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 15:57
devi tenere presente il tempo di ricarica, se a piena potenza ci mette 1,5 sec a caricare il flash dovresti scattare ogni 1,5 ( ma diciamo qualcosa di più ) al sec. Poi a potenze inferiori è tutto rapportato, la differenza con lo Yongnuo è che probabilmente ha un tempo di ricarica più elevato. Si deve tenere presente anche se il flash va in protezione da sovraccarico dopo tot scatti ( ma non sono solitamente 3 o 4 ). |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:01
Parliamo di un uso intensivo, di cerimonie dove viene usato anche come riempimento in HSS, ma al di là di questo non è una questione di potenza, ma solo di raffica appunto, se parliamo di alimentazione esterna posso darti del tutto ragione ma purtroppo non ho mai provato batterie esterne portatili per il flash, anche perchè per l'uso cerimoniale diverrebbero un po' scomode, purtroppo i mei flash utilizzano batterie comuni stilo AA, prima di acquistare le AmazonBasic usavo solo le Eneloop bianche da 1900 mAH, e per chi ci crede o no mi sono durate sei anni. Queste nuove Amazon sembra che non durino nulla, per di più i loro rivestimenti si sono già logorati, mentre per sei anni di uso con tanti flash diversi le Eneloop manco un graffio. Credo che tornerò immediatamente ad utilizzare le Eneloop, questa volta versione Black da 2500 mAH e vedremo come si comportano. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:04
Purtroppo le ricaricabili sono 1,2V ed il flash le accusa... non c'è altro che svenarsi con le litio da 1,5V se hai queste esigenze e vuoi rinunciare al battery pack esterno. P.S. Ovviamente anche le buone "vecchie" alcaline vanno sempre meglio delle ricaricabili, essendo anche loro 1,5V ed i manuali dei flash lo spiegano bene. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:13
“ Salve e buon Pomeriggio a tutti ! Vi scrivo in merito a un problemino che da qualche tempo sta accompagnano i miei lavori, possiedo due flash Canon 580ex ii e uno yongnuo YN 685 II nuovo, in entrambi i casi sembra che sia in modalità scatto continuo "Hard" che normale i flash non coprano correttamente le raffiche, su 15 scatti con i canon quattro sono coperti e con lo Yongnuo circa tre... Premetto che ho acquistato un anno fa circa delle batterie AmazonBasic che mi hanno consigliato praticamente tutti definendole "eneloop rivestite", da 2400 mAH, qualcuno sa dirmi se questa copertura della raffica mancante sia dovuta alle batterie ? O ci sono altri fattori in gioco ? Vi ringrazio per l'attenzione ! Accolgo pareri ed esperienze ! „ Ogni flash ha dei tempi di ricarica, che variano in funzione della potenza erogata (con la modalità hss, ovvero la sincronizzazione ad alta velocità, la cosa è ancora più critica). Le batterie possono incidere sui tempi di ricarica, ma in genere si rimane sull'ordine di grandezza dei tempi dichiarati dal costruttore. Ad esempio, nel caso dello speedlite 580ex II, i tempi di ricarica spaziano tra 0,1s e 3,7s (dati dichiarati da Canon nel manuale di assistenza: con le eneloop pro si guadagna qualche decimo di secondo alla massima potenza, ma siamo sempre attorno ai 3 secondi). Se si utilizza un gruppo batterie esterno cp-e4, i tempi si riducono a 0,1s- 1,2s circa. Pertanto, il flash riesce a stare dietro alla cadenza di scatto della fotocamera solo se i tempi di ricarica sono sufficientemente bassi. Se, invece, il flash non ha il tempo di completare la ricarica tra uno scatto e l'altro, allora dopo pochi scatti smetterà di emettere il lampo. Questo vale anche per flash più recenti. Gli speedlite 600 ex rt/600 ex-II rt hanno tempi di ricarica simili a quelli del 580ex II. Invece, vi è stato un grosso salto con lo speedlite el-1, i cui tempi di ricarica sono di 0,1-0,9s, e scendono a 0,1-0,4s con il gruppo batterie esterno. Tuttavia, anche con lo speedlite el-1 e il gruppo batterie esterno, se si richiedono potenze elevate il flash andrà velocemente in crisi, con lo scatto continuo. In particolare, oltre i 10fps qualsiasi flash Canon non riuscirà a completare la ricarica, tra uno scatto e l'altro (il tempo di ricarica minimo è di 0,1s), per cui è normale che dopo pochi scatti non emetta più lampi. Comunque, per ridurre i tempi di ricarica vi sono diverse opzioni, anche se in certi casi possono non essere praticabili (ad esempio perché incidono sulla resa della foto, se si cercano determinati risultati). - scegliere un'esposizione equivalente con il tempo di scatto più basso possibile, aumentando la sensibilità iso (o aprendo maggiormente il diaframma), entro la soglia di x-sync. - ridurre la distanza tra flash e area da illuminare - utilizzare un gruppo batterie esterno (oltre alla riduzione dei tempi di ricarica, aumenta l'autonomia, e aumenta anche il numero di lampeggi consecutivi, prima che si attivi la protezione dal surriscaldamento) - utilizzare più flash (raddoppiando il numero di flash si guadagna uno stop di potenza circa, a parità di modello) - nel caso di foto a soggetti distanti, come nell'avifauna, utilizzare accessori come i better beamer* In particolare, per quanto concerne la distanza si applica la legge dell'inverso del quadrato. Pertanto se, ad esempio, raddoppia la distanza tra soggetto e flash, si dovrà aumentare di 2 stop (quadruplicare) la potenza di quest'ultimo, per avere un'esposizione equivalente. * Anche se l'utilizzo di tali accessori non è propriamente privo di controindicazioni, ma non mi addentro nella questione. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:15
“ prima di acquistare le AmazonBasic usavo solo le Eneloop bianche da 1900 mAH, e per chi ci crede o no mi sono durate sei anni. Queste nuove Amazon sembra che non durino nulla „ Io ho ancora alcune Eneloop di prima generazione del 2005 e sono ancora efficienti mentre le Amazon Basic sono finite tutte buttate (8 o 12 non ricordo), per me è solo una leggenda metropolitana che siano equivalenti “ Ovviamente anche le buone "vecchie" alcaline vanno sempre meglio delle ricaricabili, essendo anche loro 1,5V ed i manuali dei flash lo spiegano bene „ non hai mai provato le NiMh in un flash suppongo, non è solo una questione di tensione ma anche di corrente. Le NiMh sono in grado di erogare anche 10A cosa impossibile per le pile alcaline |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:27
Concordo per esperienza fatta. Le alcaline dei brand più noti non si avvicinano minimamente alle eneloop. I tempi di ricarica delle alcaline dopo qualche lampo rallentano in modo imbarazzante. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 16:39
Certo che le alcaline rallentano, perché si scaricano, ma ben dopo "qualche lampo" Non conosco altri produttori, ma Canon "sconsiglia vivamente" le batterie 1,2V non le dichiarava nemmeno compatibili e comunque se ho bisogno di ricarica veloce all massima potenza, non ho mai trovato una ricaricabile, (d'altronde sono solo 30 anni che uso tutti i tipi di flash esistenti sul pianeta... ) che mi desse migliori performance di un'ottima alcalina, inoltre con le 1,2V anche l'esposizione in TTL è molto molto più imprecisa. |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 17:21
“ Non conosco altri produttori, ma Canon "sconsiglia vivamente" le batterie 1,2V non le dichiarava nemmeno compatibili e comunque se ho bisogno di ricarica veloce all massima potenza, non ho mai trovato una ricaricabile, (d'altronde sono solo 30 anni che uso tutti i tipi di flash esistenti sul pianeta... MrGreen) che mi desse migliori performance di un'ottima alcalina, inoltre con le 1,2V anche l'esposizione in TTL è molto molto più imprecisa. „ Evidentemente i flash Canon sono diversi, dal manuale del Nikon SB900
 qui qualche spiegazione più tecnica sul perchè le NiMh vanno meglio per i flash: www.scantips.com/lights/flashbatteries.html |
| inviato il 17 Aprile 2023 ore 17:36
Ho verificato i manuali degli speedlite 580ex II e 600 ex-II rt, e in entrambi i casi Canon consente sia l'utilizzo di batterie alcaline AA che di batterie Ni-MH AA. Non dichiarano alcuna incompatibilità, quindi. Tra l'altro, sebbene le batterie alcaline AA abbiano un voltaggio nominale di 1,5 V, contro gli 1,2 V delle AA Ni-MH ricaricabili, tale voltaggio tende a calare con l'utilizzo delle batterie. Si veda anche la seguente nota di Panasonic: www.panasonic-eneloop.eu/en/faq/do-eneloop-batteries-12v-comparison-al "In general, appliances are designed to match the characteristics of dry batteries and to work within the voltage range of 1.5V to 0.9V. Although the initial voltage of Ni-MH rechargeable batteries is around 1.2V, which is lower than that of an alkaline battery, they are capable of maintaining a steady discharge level at around 1.0V for as long as they hold capacity, while alkaline batteries constantly decrease their output voltage from the moment they are in use. Thanks to this characteristic, Ni-MH rechargeable batteries can be used in appliances which require alkaline batteries, even with lower initial voltage." Quanto ai tempi di ricarica, ad esempio Canon dichiara 0,1-5,5s con delle batterie alcaline, per lo speedlite 600 ex-II rt. Ho effettuato delle prove con le eneloop pro, e alla potenza massima il tempo di ricarica è di circa 3,5s (circa 1s con il gruppo batterie cp-e4). Poi, con l'invecchiamento e i cicli di carica scarica le prestazioni delle batterie Ni-MH decadono, e i tempi di ricarica possono allungarsi, ma nessuna batteria è eterna. |
| inviato il 18 Aprile 2023 ore 21:31
mi dispiace ma dopo 13 anni in cui ho testato e stressato stilo di ogni tipo sugli speedlite Canon, credo che nel 2023 escluso l'uso saltuario e amatoriale del flash, è anacronistico usare questo tipo di alimentazione. Con un Godox V860 o un V1 la ricarica è di 1,5" e non si scaricano "mai". |
| inviato il 18 Aprile 2023 ore 22:52
Per curiosità ho controllato i manuali degli speedlite 580ex II, 430 ex II, 600ex-rt, 600 ex II-rt, mr-14ex, ovvero quasi tutti gli speedlite che possiedo (a parte il 90ex, che utilizza batterie aaa), ma non vi è alcuna menzione sul voltaggio delle batterie. Viene solamente indicato di utilizzare batterie AA alcaline, Ni-Mh o anche al litio. Per il mr-14ex viene sconsigliato solo l'utilizzo di batterie al litio, per via delle elevate temperature raggiunte dalle stesse: tuttavia è un flash lanciato nel 2000, e le batterie al litio in commercio all'epoca erano ben diverse da quelle in vendita oggi... Se necessito di ridurre il più possibile i tempi di ricarica del flash, comunque, utilizzo un gruppo batterie esterno. Il pur datato speedlite 580 ex-II, con il gruppo batterie cp-4 ha tempi di ricarica di circa 1,2s, alla massima potenza, ovvero una frazione del tempo di ricarica ottenibile con il solo flash, a prescindere dal tipo di batterie aa utilizzate. Discorso analogo per gli speedlite della serie 600 (1,1s alla massima potenza, mentre senza gruppo batterie siamo attorno ai 3s). Anche sullo speedlite el-1, nonostante il flash abbia una costosissima batteria al litio dedicata, con il gruppo batterie esterno - alimentato con batterie aa - si riescono anche a dimezzare i tempi di ricarica (0,4s contro 0,9s, alla massima potenza). |
user96437 | inviato il 20 Aprile 2023 ore 7:44
Una ricaricabile ad 1.2volt è mezza scarica, lasciate perdere il valore nominale. Cariche ed efficienti superano 1.4 volt. Usare ancora le alcaline è anacronistico e deleterio. Poi usate quello che volete. A 0.9 volt sono quasi morte, molti caricabatterie neanche le ricaricano. Vanno cambiate prima che siano troppo scariche. Questo è il problema maggiore e sono troppo piccole per inserire un circuito di protezione. Purtroppo non ci sono più le eneloop di una volta, quando erano ancora di Sanyo. Ci possono essere soluzioni migliori ma ancora oggi con 8 batterie buone ed un buon caricabatterie vi stufate di scattare e sopratutto non riempite bidoni di batterie esauste. |
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