| inviato il 04 Aprile 2023 ore 13:49
Ciao a tutti, vorrei un parere chiaro su una questione di luminosità dell'ottica per fotografare la via lattea. Sto usando il samyang 2,8 e funziona alla grande. Si parla sempre di obiettivo luminoso e naturalmente concordo, ma non si parla mai della possibilità di fare ottime foto con un obiettivo con minore apertura ma performante, per esempio il nikon 14-30 f/4 S montato sulla nikon z7 II, dove può essere possibile, senza problemi,secondo me, ovviare all'inconveniente della luminosità alzando gli ISO di uno stop, peraltro ben gestiti da una macchina importante come la z7 II. Cosa ne dite, condividete? Grazie Ivo |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 14:41
Secondo me NI. Si è vero che un sensore può essere più performante, ma è pur vero che del rumore si genera comunque. Praticamente annulli i vantaggi del sensore performante montando una lente più buia. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 14:52
“ ma non si parla mai della possibilità di fare ottime foto con un obiettivo con minore apertura ma performante, per esempio il nikon 14-30 f/4 S montato sulla nikon z7 II, dove può essere possibile, senza problemi,secondo me, ovviare all'inconveniente della luminosità alzando gli ISO di uno stop, peraltro ben gestiti da una macchina importante come la z7 II. Cosa ne dite, condividete? „ Non se ne parla perché non puoi fare ottime foto, quello che conta quando fotografi con poco segnale (come in astro) è raccogliere più luce possibile, f/4 è troppo chiuso anche su FF (perlomeno se non usi un inseguitore ma in quel caso vale tutto) e non c'è corpo macchina che possa compensare. Se fai la stessa foto con una fotocamera vecchia di 10 anni ma a f/2.8 ottieni comunque un risultato migliore. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 15:32
Altro aspetto molto sottovalutato, è che più apertura hai più puoi permetterti di compensare difetti della lente come coma e astigmatismi, che nell' fotografia notturna non perdonano, dati generalmente dall'utilizzo a TA di una determinata lente e dalla qualitá stessa della lente. Generalmente si risolvono chiudendo di qualche stop il diaframma, quindi, quanta più luninositá hai di partenza, tanto più puoi ovviare a problemi derivati dalla qualitá dell'ottica. Se vuoi utilizzare qualcosa di meno luminoso di un f2.8 che, sebbene sembri molto luminoso, per la notturna sarebbe più opportuno parlare di aperture come f1.8/f2, specialmente se non si astroinsegue. Ad esempio io utilizzando l'astroinseguitore tendo a chiudere un pochino il diaframma e non scattare sempre a TA. Quando utilizzavo il Sammy 14mm generalmente scattavo a f4, ma avevo esposizioni da almeno 120sec a 1600 ISO. |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:06
Grazie Cristiano, Bubu e Lorenzo, i vostri pareri sono stati molto utili Ivo |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 16:35
Se fotografi la Via Lattea al buio pesto, uscirà la via lattea bella bella nitida con tutto nero sia che hai un 2.8 che un 4, puoi aprire le ombre quanto vuoi... se hai condizioni migliori puoi anche evitare di andare a 2.8. Il 2.8 è sicuramente utile, ma non è l'unica alternativa, anzi, a volte è meglio chiudere di più! |
| inviato il 04 Aprile 2023 ore 17:05
Grazie Max per il tuo intervento |
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